Visualizzazione stampabile
-
Risorgimento e identità
Io non tifo italia ai mondiali, l'inno di mameli porta sfiga e sinceramente non me ne puo' fregar di meno di questa barzelletta chiamata italia :lol:
Sono contro ai nazionalismi, li trovo superati e idioti.
Quello che accumuna le persone sono tradizioni e storia comuni .. non insulsi confini geografici.
Ugaulmente non sono leghista.
Pero' state attenti a valuare la lega solo come un movimento secessionista pro nord ed italia divisa.. perche' i concetti che porta avanti sono anche altri, anzi direi che questo e' solo lo spauracchio, la cosa diminor importanza.
-
L''italia e'un concetto geopolitico non culturale.. puoi provarci quanto ti pare (ci hanno provato illustri idioti come il da te cistato D'Azelio) ma non istillerai mai (e aggiungo per fortuna.. dimostra solo che siamo piu intelligenti di altri) il concetto di nazionalismo negli "italiani".
E riguardo ai concetti nei quali non ti riconosci.. bhe facciamo che sto zitto onde evitare inutili dispute.
-
Quote:
Originariamente inviata da
BadWolf
E riguardo ai concetti nei quali non ti riconosci.. bhe facciamo che sto zitto onde evitare inutili dispute.
Ovviamente ognuno ha le sue idee politiche, come ha le sue idee etiche, morali ecc...
La disputa nasce se si cerca di imporre a forza le proprie idee agli altri, altrimenti è confronto :)
-
Quote:
Originariamente inviata da
BadWolf
L''italia e'un concetto geopolitico non culturale.. puoi provarci quanto ti pare (ci hanno provato illustri idioti come il da te cistato D'Azelio) ma non istillerai mai (e aggiungo per fortuna.. dimostra solo che siamo piu intelligenti di altri) il concetto di nazionalismo negli "italiani".
E dire che cent'anni fa il nazionalismo faceva persino partito politico... :roll: forse oggi ci sarà solo in occasione dei mondiali di calcio, ma di fatto è già esistito e a ben altre diffusioni di quelle odierne...
L'Italia esiste anche come cultura... questo atteggiamento del pulirsi il culo con la sua bandiera perché l'essere Stato unitario non dà abbastanza rilievo al nostro primadonnismo comunale, è diffusissimo in tutta la nazione ed è dimostrazione del fatto che abbiamo un'identità definita :D
-
Lucien l'italia e' stat fatta a tavolino da quattro imbecilli risorgimentali... alcuni imbecillissimi (tipo mazzini e compagni) altri pecoroni che andavano correndo qua e la coi bersaglieri (garibaldi).
Il nazionalismo non e' un valore e' una cosa patetica.
Una delle cose piu' belle di questo paese e delle genti che lo abitano e' proprio che NON SIAMO NAZIONALISTI.
-
Quote:
Originariamente inviata da
BadWolf
Lucien l'italia e' stat fatta a tavolino da quattro imbecilli risorgimentali... alcuni imbecillissimi (tipo mazzini e compagni) altri pecoroni che andavano correndo qua e la coi bersaglieri (garibaldi).
Il nazionalismo non e' un valore e' una cosa patetica.
Una delle cose piu' belle di questo paese e delle genti che lo abitano e' proprio che NON SIAMO NAZIONALISTI.
Forse quei "quattro imbecilli" avevano delle buone ragioni per fare quel che hanno fatto? :roll: Poi non so, quando vedo tanta sicumera nel dare degli imbecillissimi e dei pecoroni a della gente che ha dato la vita per un ideale, penso subito che chi parla ha una visione dei fatti basata su certezze apodittiche, tanto ovvie che non meritano neppure di essere dimostrate. E, visto che a fare gli incendiari della prima ora sono buoni tutti, ma a fare gli architetti sono buoni in pochi, vorrei sapere come avrebbe dovuto andare la storia se non ci fosse stato il Risorgimento ed in che modo questo avrebbe giovato ai fragili staterelli che componevano l'"espressione geografica" Italia ed alle loro popolazioni.
A voi la parola, Herr Metternick :D
-
Quote:
Originariamente inviata da
Lucien
Poi non so, quando vedo tanta sicumera nel dare degli imbecillissimi e dei pecoroni a della gente che ha dato la vita per un ideale,
Anche i nazisti davano la vita per un ideale.. ergo devo parlar bene anche di loro?
:lol:
Mi spiace, e' una delle cose riguardo alle quali nessuno mi fara' amai cambiare idea: I nazionalismi sono da imbecilli, quello italiano oltre che imbecille e' anche inverosimile.
-
io credo ci sia differenza tra nazionalismo e senso di comunità :roll:
il nazionalismo bieco e ottuso, alla terzo reich/ventennio, il semplice "dio salvi la regina" senza poi nulla sotto mi fa ridere..
il senso di comunità, quella consapevolezza di appartenere ad una comunità legata assieme da vincoli di solidarietà ed appartenenza ad una stessa terra-tradizione-ideale, lo trovo già più meritevole di considerazione ed auspicabile..
in italia secondo me nè l'uno nè l'altro potranno prendere piede, io vedo la nostra mentalità ancora moooolto legata al periodo comunale, dove c'erano staterelli contrapposti, con dentro città contrapposte, con dentro villaggetti contrapposti, con dentro rioni contrapposti, con dentro famiglie contrapposte..
insomma, una cosa molto più frammentata.. culturalmente questo ha portato per certi versi anche lati positivi, basti pensare all'enorme eclettismo e varietà della nostra cultura (si pensi anche solo ai dialetti, alle tradizioni delle varie regioni etc etc)..
non credo noi italiano possiamo aspirare ad uno spirito "anglosassone", e non credo questo porti solo lati negativi ^_^
-
Pff, dire che l'Italia è stata creata a tavolino da quattro "imbecilli" è mandare a ******* in un colpo solo la politica che la destra sta seguendo dall'Unità... Divertiti.
-
Quote:
Originariamente inviata da
BadWolf
Anche i nazisti davano la vita per un ideale.. ergo devo parlar bene anche di loro?
:lol:
Mi spiace, e' una delle cose riguardo alle quali nessuno mi fara' amai cambiare idea: I nazionalismi sono da imbecilli, quello italiano oltre che imbecille e' anche inverosimile.
Fra Mazziniani e nazisti ci dovrebbe essere qualche differenza, non foss'altro perché Mazzini voleva un'Italia repubblicana, così come c'è differenza fra parlare bene e semplice, doveroso rispetto :roll:
A parte il fatto che all'epoca del Risorgimento nessuno era nazionalista... il nazionalismo è l'esasperazione del patriottismo ed in questo concordo che sia un estremismo dannoso... ma per attribuire giudizi oltraggiosi a personaggi storici, cosa sbagliata per principio, bisognerebbe avere delle solide ragioni. Ma la leggerezza con cui dai dell'imbecille a questo e a quest'altro, mi confondi patriottismo e nazionalismo e mi metti Garibaldi a comandare i Bersaglieri, che sarebbe come dire Togliatti al comando delle Brigate Nere :lol:, mi fa capire che argomenti convincenti per sostenere le tue posizioni non ne hai.
-
Anche Hitler voleva una germainia repubblicana... c'era la monarchia in germania che ti riuslti?
:lol:
E cmq nessun ripetto per mazzini e compagni: imbecilli idealisti.
"il senso di comunità, quella consapevolezza di appartenere ad una comunità legata assieme da vincoli di solidarietà ed appartenenza ad una stessa terra-tradizione-ideale, lo trovo già più meritevole di considerazione ed auspicabile"
Su questo invece concordo... ma ils esno di comnuta' non nasce perche' qualcuno delimita dei confini. Ma per storia,tradizioni,cultura ed esperienze comuni.
Ora, mi sai spegare riguardo a questi fattori, che ci azzecca per dire un ligure di Ventimiglia con un siciliano di Agrigento?
Non e' che il ligure avra' forse storia,tradizioni,cultura ed esperienze comuni piu' simili a quelle di un francese di Mentone (che sta a circa 20 km) ?
Ergo secondo quale concetto dovrebbe sentirsi piu' vicino al siciliano? Perche' qualcuno ha deciso che sono entrambi italiani?
-
Quote:
Originariamente inviata da
BadWolf
Non e' che il ligure avra' forse storia,tradizioni,cultura ed esperienze comuni piu' simili a quelle di un francese di Mentone (che sta a circa 20 km) ?
infatti mentone era "ligure" u.u e sta a circa 7 km da ventimiglia..
ah sì, presto la riconquisteremo :029:
che tutti temano la potenza imperialista ligure u.u
comunque, a parte gli scherzi, PURTROPPO, se andiamo a vede concretamente su quali comunanze ideologiche/culturali si basa l'odierna italia, c'è ben poco..
ogni regione ha una identità talmente concreta, forte e "personale" che potrebbe benissimo fare stato a sè.. infatti secondo me questo modello costituzionale non ci rappresenta per nulla, noi non siamo da repubblica tout court, ma più da repubblica federale.. io vedo l'Italia come una "america" in piccolo.. certo, nelle questioni che contano gli americani sentono quel comune appartenere ad un'unica nazione (cosa che a noi succede solo quando gioca la nazionale), ma per il resto ogni stato americano ha storia a sè (che c'azzecca il colorado con il texas?)..
ma davvero, non riesco ancora a trovare quell'elemento unificante comune a tutti gli italiani.. non ce la faccio a pensarci come nazione "tradizionale"..
siamo più una costellazione di micromondi che è stata costretta per ragioni storiche-politiche di comodo a unirsi, ma per il resto non vedo altri collanti..
badate bene che non dico che la cosa sia positiva o negativa, o che si debba tornare al regno delle due sicilie etc etc, ma semplicemente che SECONDO ME, noi non siamo ancora ideologicamente/culturalmente una nazione..
e penso appunto che il nostro sistema politico amplifichi molto queste contraddizioni.. abbiamo un partito di maggioranza risolutivo come la Lega che fondamentalmente si disinteressa di tutto ciò che è a Sud del Po.. e questo è già un dire..
secondo me dovremo puntare ad un federalismo non solo fiscale, ma proprio politico..
tanto si sa che i buoni vincono, i cattivi perdono, e la liguria domina u.u
-
Esatto.. concordo con tutto cio' che hai detto.
Il che, tanto per chiarlo a qualche evenutale benpensnte dei miei coglioni, prima che arrivi a qui a parlare di razzismo e stupidaggini simili:
Non singifica che noi pensiamo che una regione sia superiore all'altra o debba avere piu' diritti. Significa sempliceemente, e pero' indiscutibilmente, che siamo diversi.
-
Quote:
Originariamente inviata da
BadWolf
Anche Hitler voleva una germainia repubblicana... c'era la monarchia in germania che ti riuslti?
:lol:
E cmq nessun ripetto per mazzini e compagni: imbecilli idealisti.
"il senso di comunità, quella consapevolezza di appartenere ad una comunità legata assieme da vincoli di solidarietà ed appartenenza ad una stessa terra-tradizione-ideale, lo trovo già più meritevole di considerazione ed auspicabile"
Su questo invece concordo... ma ils esno di comnuta' non nasce perche' qualcuno delimita dei confini. Ma per storia,tradizioni,cultura ed esperienze comuni.
Ora, mi sai spegare riguardo a questi fattori, che ci azzecca per dire un ligure di Ventimiglia con un siciliano di Agrigento?
Non e' che il ligure avra' forse storia,tradizioni,cultura ed esperienze comuni piu' simili a quelle di un francese di Mentone (che sta a circa 20 km) ?
Ergo secondo quale concetto dovrebbe sentirsi piu' vicino al siciliano? Perche' qualcuno ha deciso che sono entrambi italiani?
In Germania c'era un regime totalitario... non lo definirei propriamente repubblicano :roll:
Beh, per il resto... che c'entra il ventimigliese con l'agrigentano... potrei dire che entrambi hanno avuto a che fare con romani, bizantini ed arabi, e che quindi hanno una lontana comunanza culturale, ma sarebbe forzare l'esempio ed evadere dalla questione...
Espandiamo l'esempio invece di forzarlo: che c'entra il bretone col parigino o il provenzale? Nessuno di loro parla la stessa lingua... Il madrileno col catalano? Il tedesco di Kiel con uno di Monaco? Secondo i tuoi criteri, niente...
Solo che questo è un mondo cattivo, dove l'unione fa la forza. Nel basso Medioevo in quasi tutta l'Europa lo capirono ed andarono formandosi i primi grandi stati... da noi, eravamo troppo occupati a sorvegliare lo zerbino di casa nostra e a pisciare sulle tegole del paese di fianco che è guelfo rosa del terzo giorno mentre qui siamo guelfi bianchi della santissima immacolata, per unirci sotto una guida comune. E per almeno mezzo millennio l'Italia è rimasta il *****io degli staterelli in cui gli eserciti dei grandi Stati venivano a conquistare, saccheggiare e fare i porci comodi.
Ora, erano così imbecilli quelli che volevano un'Italia forse artificiale ma sicuramente più pacifica e prosperosa di quel guazzabuglio di satrapie che era fino al 1870?
Che poi l'unità sia stata fatta all'italiana, troppo presto, troppo in fretta e avvantaggiando solo gli sciacalli, questo è un altro discorso... ma mi servono argomenti ben più convincenti che degli "imbecille" incollati posticci qua e là e un richiamo al nostro campanilismo, per convincermi che sono in errore... :roll:
-
che poi la diversità è pure un pregio u.u
dire, che ne so, che un siracusano è uguale ad un bergamasco è come dire che un lupo è uguale ad un leone, tanto sempre mammiferi carnivori a 4 zampe sono..
le differenze culturali, di costume, di tradizione, di lingua (si pensi al sardo, che è più una lingua a sè che un dialetto) dovrebbero trovare riconoscimento in un modo più forte di qualche nota a margine sulla nuova guida del gambero rosso (ci si ricorda delle tradizioni regionali solo quando ci si siede a tavola!!)..
che poi, realmente, io penso alla diversità delle regioni come la "causa" della grandezza dell'italia.. in quale altro stato si passa dai trulli ai templi greci alle costruzioni arabeggianti, per poi salire e trovare arte romana, etrusca, longobarda etc etc?
-
Quote:
Originariamente inviata da
Lucien
In Germania c'era un regime totalitario... non lo definirei propriamente repubblicano :roll:
IL terzo fottuto reich era una repubblica :) Puoi definirlo come vuoi ma quello era.. Hitler era il cancelliere della repubblica tedesca.
Sul resto bhe.. tutta europa ha avuto a che fare coi romani.
Quote:
Originariamente inviata da
mformatteo
che poi la diversità è pure un pregio u.u
dire, che ne so, che un siracusano è uguale ad un bergamasco è come dire che un lupo è uguale ad un leone, tanto sempre mammiferi carnivori a 4 zampe sono..
le differenze culturali, di costume, di tradizione, di lingua (si pensi al sardo, che è più una lingua a sè che un dialetto) dovrebbero trovare riconoscimento in un modo più forte di qualche nota a margine sulla nuova guida del gambero rosso (ci si ricorda delle tradizioni regionali solo quando ci si siede a tavola!!)..
che poi, realmente, io penso alla diversità delle regioni come la "causa" della grandezza dell'italia.. in quale altro stato si passa dai trulli ai templi greci alle costruzioni arabeggianti, per poi salire e trovare arte romana, etrusca, longobarda etc etc?
Amen.
Guarda su questo sono in perfetta sintonia con te..mi risparmi la noia di scrivere :P
-
per favore, cercate di non divagare.
-
Stiamo divagando meno di quel che si potrebbe pensare... stiamo parlando di federalismo tuttosommato no?
-
Quote:
Originariamente inviata da
BadWolf
IL terzo fottuto reich era una repubblica :) Puoi definirlo come vuoi ma quello era.. Hitler era il cancelliere della repubblica tedesca.
Infatti è risaputo che dopo il 1934 in Germania si sono tenute liberissime elezioni ogni 5 anni e Reich in tedesco non vuol dire impero ma repubblica :045: e comunque questo non equipara Mazzini (che con l'unità d'Italia c'entra a conti fatti abbastanza poco) ai nazisti dandoti il diritto di dargli dell'imbecille.
Sto ancora aspettando argomenti più convincenti a sostegno della tua posizione.
-
Ma liberissime elezioni di che? Che c'entra?
(Cmq hitler e' stato ELETTO)
Sai cosa vuol dre rebubblica? Cercalo sul vocabolario va :lol:
Non e' sinonimo di democrazia e tntomeno di giustizia.
-
rebubblica sul vocabolario non l'ho trovato :(
Comunque stiamo divagando ed è palese che non puoi sostenere la tua posizione, quindi faccio conto di aver parlato con uno dei molti che sputano sul tricolore giusto per darsi un'aria da "duri" senza che dietro vi sia una qualche forma di teoria politica rispettabile, e chiudo qui.
-
le solite sparate di bossi :lol:
-
Quote:
Originariamente inviata da
Lucien
rebubblica sul vocabolario non l'ho trovato :(
Comunque stiamo divagando ed è palese che non puoi sostenere la tua posizione, quindi faccio conto di aver parlato con uno dei molti che sputano sul tricolore giusto per darsi un'aria da "duri" senza che dietro vi sia una qualche forma di teoria politica rispettabile, e chiudo qui.
SI poi puoi anche tapparti le orecchie e fare "la la la" .. :lol:
-
Che continuo a fare? E' palese che non sai difendere le tue posizioni - indifendibili di per sé - e che il discorso è sterile. A me piace parlare di storia con gente competente in materia - dopo la perla del Reich-repubblica dubito che tu conosca non tanto la storia, quanto il significato delle parole che scrivi - e che propone tesi interessanti, non che dall'alto della sua supponenza appioppa dell'imbecille a chi ha dedicato la vita a un ideale; ma questo dev'essere per invidia verso chi ha fatto qualcosa che si sa che non si riuscirà mai a fare.
Ah, oggi è il 25 Aprile; buona giornata a tutti coloro che come me credono che l'Italia malgrado tutti i suoi problemi stia meglio riunita e repubblicana, e che la sua storia non sia stata fatta solo da idealisti imbecilli...
-
Non so difendere le mie posizioni?
IO ti ho detto come la penso basandomi sui fatti, il che non significa che chiunque la debba pensare come me (essendo una discussione ideologica e non matematica) .. tu invece mi sembri il classico sciovinista che si sente punto nel vivo quando si toccano i suoi ideali ed i suoi miti imbelcilli (e si Mi riferisco sempre al solito mazzin.. tra gli altri).
E cmq il terzo reich ERA UNA REBUBBILCA. Questo e' invece un dato di fatto, indiscutibile.
L'italia fascista era una monarchia, la germania nazista era una repubblica.
Ti riporto un pezzo di definizione, poi pensa quel che credi e se lo preferiscicontinua con il La la la.
"Le repubbliche, infatti, non sono necessariamente democratiche, per esempio nell'antichità, pensiamo alla Repubblica romana, la piena cittadinanza è stata negata agli schiavi o alle donne. Oppure, pensiamo alla Repubblica di Venezia, che era una vera e propria oligarchia, in cui il popolo era escluso dal governo della cosa pubblica, ma dove il capo dello stato (il doge) veniva scelto con un complesso sistema di voto-sorteggio tra gli appartenenti alla classe "nobiliare".
-
Alla fin fine c'è una corrente di pensiero che attraversa tutta l'Italia e che tuttora avrebbe preferito di gran lunga rimanere nell'assetto politico pre-risorgimentale.....
Ed alcuni di loro non posso fare a meno di comprenderli :D Penso al vecchio Regno di Sardegna o al Regno Lombardo-Veneto, o alla stessa Repubblica di Venezia.....se fossi un abitante di quelle zone anch'io rimpiangerei il vecchio assetto :D
Quello che non capisco è come invece lo possano rimpiangere i meridionali, a meno che non abitino a Napoli o Palermo che sono le uniche due città che stavano decentemente sotto i Borboni......mah....
-
Quote:
Originariamente inviata da
BadWolf
Non so difendere le mie posizioni?
IO ti ho detto come la penso basandomi sui fatti
Quali fatti? :lol::lol::lol:
Mazzini (tiriamo a mezzo sempre lui, anche se è quello che con l'unità c'entrava meno) era un imbecille perché il siciliano e il ligure non parlano la stessa lingua?
Ieri sera mi si è bruciata una lampadina: è stato perché a Vladivostock hanno aumentato il prezzo del salmone di due copechi. Seguendo il tuo tipo di ragionamento rigoroso riesco a spiegarmi molti misteri, guarda che roba :lol::lol::lol:
Ah, per inciso: fra sciovinismo e sano amor di patria c'è una differenza e non sottile, ma è inutile che lo dica a chi studia la storia coi fondi di caffé o le teorie di Lombroso :lol:
-
Wolwerine ma la questione non e' tanto l'assetto poltico, quando l'identita' culturale nazionale, che non esiste :)
In italia abbiamo tante identita' regionali, e va enissimo cosi' che c'e' di male?
Perche' bisogna inneggiare a quella gran porcata che e' il nazionalismo e ritenerlo il bene supremo?
Per me il nazionalismo e' merda. Sempre. Vieppiu' se none' nemmeno connaturato nella storia e nella cultura di un popolo ma imposto.
Cmq aprimao un topic appoito se vogliam coontinuare il discoro direi..
Lucien, dici cose senza senso.
-
Bè, persino io che non sono più di tanto patriottico non sono d'accordo con te.....perchè essere tanto contro il nazionalismo? :roll: Se si riesce (è un esempio generale) ad avere davvero un'identità comune ed un patrimonio di valori che si vogliono difendere....bè, direi anzi che è un sentimento molto bello quando lo si ha, perchè disprezzarlo così tanto? :roll:
Dire "perchè scatena guerre" lo considero notevolmente banale, dato che le guerre si scatenano per talmente tanti possibili motivi che uno più uno meno non fa differenza.....piaccia o no, fa parte della legge della selezione naturale.....
-
Quote:
Originariamente inviata da
Wolverine
Alla fin fine c'è una corrente di pensiero che attraversa tutta l'Italia e che tuttora avrebbe preferito di gran lunga rimanere nell'assetto politico pre-risorgimentale.....
Ed alcuni di loro non posso fare a meno di comprenderli :D Penso al vecchio Regno di Sardegna o al Regno Lombardo-Veneto, o alla stessa Repubblica di Venezia.....se fossi un abitante di quelle zone anch'io rimpiangerei il vecchio assetto :D
Quello che non capisco è come invece lo possano rimpiangere i meridionali, a meno che non abitino a Napoli o Palermo che sono le uniche due città che stavano decentemente sotto i Borboni......mah....
wolve, non è che bisogna ritornare al pre risorgimento eh..
basterebbe un semplice assetto in stile Germania/USA..
togliere potere a "Roma" e delegarlo alle regioni, su questo son d'accordo..ma non perchè sono fedele a quei concetti tipo "roma ladrona" o altre amenità, ma semplicemente perchè abbiamo capito che la burocratizzazione centralizzata esasperata qui in Italia non funziona :roll:
giusto per dire (e la cosa mi fa rosikare un sacco), non ho potuto immatricolare la mia nuova motuzza perchè la motorizzazione di Roma che gestisce l'assegnazione targhe è nelle canne con sti ecoincentivi e s'è bloccato il sistema.. la motorizzazione provinciale ha già le targhe, ma sta aspettando che a Roma si sbroglino sti problemi tecnici per decidere una cosa tanto semplice quale può essere assegnare una targa qualsiasi ad un veicolo qualsiasi :evil:
ecco, già quindi a me tutta sta classica trafila all'italiana mi sta sulle palle (il comune deve chiedere in provincia, la provincia in regione, la regione a Roma, roma dice alla regione, che dice alla provincia, che dice al comune, che dice a me.. e se qualcuno sbaglia si rifà la trafila -.-)..
se poi vedo che tutta sta centralità NON HA SENSO, visto che noi non siamo una nazione unitaria.. ecco che guardo agli assetti americani con molta invidia..