Quote Originariamente inviata da Wittmann Visualizza il messaggio

Non direi che è un'invenzione...proprio al massimo si potrebbe dire che il termine è usato in modo leggermente improprio rispetto al significato strettamente letterale..
Ma visto che "strage" è sicuramente riduttivo per 6 milioni di morti, e che ormai olocausto ha assunto anche quel significato specifico (di "sterminio sistematico", non mistico), insomma...
Poi il buon capo iraniano questa negazione la indendeva in senso più concreto, quasi fosse una specie di montatura o enfatizzazione...e israele come nazione civile ha detto che vorrebbe cancellarla dalla cartine geografiche..
A me strage sembra appropriato come termine, a memoria credo che lo abbia usato anche Manzoni parlando degli effetti dell'epidemia di peste.
Anche sterminio lo si potrebbe utilizzare, a causa delle intenzioni dei nazisti almeno, perché in realtà sterminio non è stato, essendoci oggi in vita una moltitudine di religiosi ebrei, tenendo conto che la religione ebraica non pratica proselitismi.
Olocausto però è un termine del tutto inappropriato. Le parole hanno un loro significato e andrebbero utilizzate per quello. Quanto meno se - come stai facendo tu - ci si vuol prendere la licenza di utilizzarle in modo diverso, non si dovrebbe avere la pretesa che tale licenza si debba estendere nell'interpretazione delle dichiarazioni altrui; nel caso specifico di Ahmadinejad, soprattutto in considerazione del fatto che lui pone la questione in termini religiosi e quindi mi sembra d'obbligo che religioso sia il senso da lui inteso del termine olocausto.
Riguardo all'olocausto sposo appieno la tesi di Ahmadinejad così come quella del vescovo non-mi-ricordo-come-si-chiama, quando affermano che non è mai esistito alcun olocausto. Per quel che mi riguarda non è olocausto quanto è avvenuto nei lager nazisti così come quanto avvenne nei colossei romani nei primi anni D.C.


Riguardo alla cancellazione di Israele dalle carte geopolitiche, ripeto quanto ho risposto a Wolverine, che c'è un errore di fondo nel voler confondere gli ebrei con gli isrraeliani. E' quanto fa Ahmadinejad, ma lui lo fa intenzionalmente e con convinzione e lo fai anche tu. Quindi vedi che critichi la politica del capo iraniano e poi qualche cosa che ti ci accomuna la si trova...
Comunque dai, non scherziamo, gli ebrei sono dei religiosi e si trovano (purtroppo, in senso religioso) ovunque; gli israeliani sono invece un popolo, con una collocazione geografica e politica. Io credo e ripeto che se qualche possibilità di risoluzione della questione israelianopalestinese esista, passi per questa distinzione.