si, era il lato tecnico quello a cui si riferiva nell'articolo.
per quanto riguarda la "canzone pop" mi trovi perfettamente d'accordo.
Per i grandi musicisti, però, di solito, quando diventano miti, si corre sempre il rischio di sopravvalutarli, era questo lo spunto dell'articolo.
non erano una tecnica particolare, ma avevano un qualcosa di pazzesco nel loro modo di suonare, uno stile che nessuno riuscirà mai più a riprodurre
eppoi batteristi del tutto il mondo, vi voglio vedere io a tenere il tempo come lo teneva ringo, per 10 min e passa sempre lo stesso, un metronomo, senza perdere beats
Bè, veramente sono in parecchi a riuscirci.....il batterista degli AC/DC, ad esempio, o quello dei Def Leppard, e tantissimi altri.....direi che quello è il MINIMO per un batterista che voglia "rullare" a grandi livelli.....ma tenere il ritmo in una canzone come Money dei Pink Floyd, ad esempio, è molto più difficile.....
certamente
ma stiamo parlando degli anni '60
il batterista degli ac/dc per quanto io lo stimo, secondo me non sarebbe stato nessuno senza l'immagine di ringo...nessun batterista rock di oggi sarebbe stato qualcuno senza prendere spunto da ringo
ti dirò, in fondo è ancora più difficile tenere il tempo di wish you were here, che è proprio una ballata lenta, o marooned dei PF che money, che in fondo è solo basata una scansione ritmica di shuffle,sebbene la metrica sia dispari
ù
intanto allego perchè sto pezzo merita
Ultima modifica di vedalken; 10/4/2008 alle 13:36