anche io..e poi le basi delle canzoni di oggi sn tutte quelle degli anni 60 70 80.....Originariamente inviata da John Galliano
anche io..e poi le basi delle canzoni di oggi sn tutte quelle degli anni 60 70 80.....Originariamente inviata da John Galliano
E perché mai?Originariamente inviata da gian88
anche io, ma non so se per i tuoi stessi motivi.Originariamente inviata da gian88
A me fanno pena perchè mi sembra che i produttori non siano più persone competenti in campo musicale, quanto in campo pubblicitario/commerciale. Sono anni che non sento parlare di gruppi scoperti in un pub, piuttosto sento parlare di concorsi per band emergenti, dove una giuria decide, e non c'è un pubblico che spontaneamente decide se il gruppo merita un applauso o meno.
E mi fanno pena i musicisti veri, quelli diplomati al conservatorio, perchè di sbocchi ce ne sono sempre meno.
Io non so se avete letto le storie di gruppi come deep purple, beatles, rolling stones, led zeppelin...gente che suonava da 10 anni quando è arrivata al successo, e che non veniva spinta dalle radio al primo singolo...insomma, gavetta necessaria, perchè io credo che fuori dalla musica classica o jazz la tecnica conti fino ad un certo punto, mentre il grosso dipenda dall'emotività, dal trasporto. Cose che acquisti col contatto diretto col pubblico e con l'abitudine a suonare, secondo me.
Perfettamente d'accordoOriginariamente inviata da AlexDeLarge
I Beatles sono nati nel 60, e già nel 63, dopo il primo album, erano in testa alle classifiche
Stessa cosa i Rolling Stones, nati nel 62 e già al successo con il primo album nel 64..
Che poi i singoli membri suonassero già prima è logico, nessuno nasce musicista, e comunque non capisco cosa c'entri con la qualità della musica
aspetta aspettaOriginariamente inviata da Coso
i beatles hanno iniziato a suonare al liceo, dopodichè a 20 anni sono andati a fare il gruppo spalla ad un cantante che suonava nel quartiere a luci rosse di sankt pauli. Un anno lì. Poi ritorno in inghilterra, e hanno suonato per un po' al cavern pub di liverpool, dove brian epstein li ha visti e gli ha fatto firmare il contratto. (i rolling stones hanno avuto il primo successo vero nel 65, con satisfaction)
Se permetti è un po' diverso rispetto ai produttori che giudicano sulla base dei demo o vedendo un gruppo per 20 minuti in un concorso con la giuria.
Ma anche le band che vengono giudicate sulla base di una demo si sono fatte le osse da qualche parte, mica ci si può improvvisare musicisti.. E anche se non fosse così, se sono validi è giusto che gli venga comunque data una possibilità, a prescindere da quanta gavetta abbiano fatto..Originariamente inviata da AlexDeLarge
Ma comunque per me non è questo il discorso, si discuteva se la musica fosse più valida oggi o nel passato, e secondo me anche la scena attuale è molto ricca di roba interessante
una domanda, ti assicuro senza vena polemica: quanti gruppi anni 60-70 ascolti o conosci bene?Originariamente inviata da Coso
Tanti fidati.. E comunque anch'io prefrisco in genere la musica del passato, ma non mi pare nemmeno giusto demonizzare così quella di oggiOriginariamente inviata da AlexDeLarge
infatti io me la prendo con chi sta dall'altra parte della scrivania, andando in giro per locali e festival minori qui a Roma ho sentito tanti di quei gruppi bravissimi che non trovano i soldi per fare un disco che non ti immaginiOriginariamente inviata da Coso
per me è crollata la qualità di quello che si produce, mettiamola così, il meglio viene dalle etichette piccole o indipendenti.
p.s. però se vai ad analizzare quanti gruppi degli anni 60-70 sono durati 20 anni o più, e quanti degli anni 80-90 hanno avuto la stessa carriera, devi ammettere che il risultato è disarmante