Rete powerline
Leggendo il topic di Wu Ming, mi sono imbattuto su tale prodigio della scienza, essendo io un curioso mi sono informato...ma non ci ho capito un tubo.
In due parloe: Tale sistema, grazie ad appositi accrocchi permette di trasmettere il segnale di internet attraverso la rete elettrica().
Ma come funziona?
Come va?
Quanto costa?
Perche' e' cosi poco diffusa?
Chiedo aiuto a chiunque ne sappia qualcosa e sia capace di spiegarlo a parole semplici(in particolar modo a ronin e Salander)
sul cavo di rame per ora passa solo energia elettrica a frequenza 50HZ (più le varie onde a frequenza maggiore, la terza (un terzo maggiore della 50Hz), la quinta, la settima ecc... che però sono "irrilevanti").
se sullo stesso cavo facciamo passare delle onde a frequenza molto maggiore della 50Hz possiamo usarlo per trasmettere qualsiasi segnale (ovviamente ci sarà bisogno di un filtro in uscita, un passa banda di solito, per prendere solo le onde di segnale che ci interessano)
a grandi linee è cosi!
è poco diffuso perchè costa, è poco conosciuto perchè su impianti elettrici vecchi non si è sicuri che la rete possa reggere, mentre su quelli più nuovi, solitamente sovradimensionati, nessun problema!
allora, per costi e poca (o relativa) diffusione non saprei dirti. il funzionamento è semplice: tramite apparecchi dedicati (come i modem per l'adsl, per intenderci) vai a sfruttare il mezzo fisico dei cavi elettrici, modulando il segnale a frequenze più elevate di quelle di rete (50Hz in italia). il problema sono sempre i disturbi, e anche la presenza di un altro segnale, che sporca i dati (per fare un parallelo: come il segnale audio del telefono è sporcato da quello dati dell'adsl). per il primo fatto puoi mettere delle schermature ai cavi, per il secondo aumenti la potenza del segnale dati, in modo che le interferenze interne e la degradazione del segnale siano ridotte. personalmente non credo userò mai una soluzione simile, per i motivi esposti nell'altro topic, e perché preferisco avere due cose dedicate per due applicazioni diverse
EDIT: post contemporaneo
Scusate ma come decido il punto d'entrata e il punto di uscita del segnale?
Ovvero, il modem manda tale frequenza a tutte le linee elettriche della casa o solo ad alcune?
l'entrata è una spina elettrica, l'uscita è un'altra spina elettrica (ovviamente con dei filtri).
il segnale penso che, più ingesso e uscita siano lontani, più si propaghi per tutto l'impianto.
Peccato, avessi potuto scegliere su quale filo far passare il segnale sarebbe stato meglio in termini di pulizia...almeno credo.
credi male mi sa
perché tu la portante elettrica ce l'hai comunque su tutti i fili elettrici. se ho capito bene quello che intendi
Allora, praticamente al posto di usare i cavi ethernet dedicati, usi i cavi elettrici che già ci sono. Esistono degli adattatori ( qua la foto http://www.eshopgo.it/Shop/images/AT...100KIT_BIG.jpg ) che attacchi nella presa della corrente di casa, e dall'altra estremita attacchi un cavo ethernet che collega l'adattatore al computer. Devi collegare un adattatore al router e poi quanti ne vuoi per altrettanti computer. Quindi, se hai 2 computer da collegare insieme (e collegarli anche a internet), dovresti prenderne 3
Tu devi preoccuparti solo di attaccarlo alla linea elettrica, poi è come se avessi collegato un cavo diretto tra due computer. Quindi non devi riconfigurare la connessione di rete nel tuo computer
Ovviamente un cavo ethernet dedicato è una soluzione migliore, però non sempre è possibile usarlo. Se hai un buon sistema elettrico non ci sono problemi, se invece è particolarmente vecchio, potrebbero essercene. Il mio ha 20anni, li collego tramite due ciabatte e non direttamente (e non è certo una bella cosa..) eppure vanno perfettamente!
Hanno anche una funzione di crittografia integrata, ma tu non ti accorgi di nulla, non c'è niente da configurare, attacchi e vanno
(mi sembra di star facendo una promozione televisiva, ahaha)
Ci sono varie marche, io consiglio l'Atlantis (l'unica che ho provato, le altre non saprei). In teoria hanno lo stesso chipset quindi dovrebbero essere tutti uguali, però ho sentito dire dei d-link che si surriscaldano e si rompono, altri che hanno qualche altro problema, etc... gli atlantis io li ho presi a coppie di 66€ (quindi 33 l'uno)
PS: NON prendere quelli da 14MB, che fanno schifo...
La cosa bella è che a differenza del wireless, che in base alla distanza si degrada facilmente (se ti allontani già di 2 stanze inizia a prendere male), le powerline riescono più o meno a mentenere la stessa velocità sia che sei a 1 metro, sia che sei a 20 metri. Si degrada pochissimo.
In realtà è una tecnologia vecchia. Esiste da tanto tempo, ma non si è mai diffusa credo per i costi elevati, e perchè nessuno la pubblicizza molto. Sei vincolato alla linea elettrica, mentre col wireless ti sposti dove vuoi, puoi camminare per la casa spostandoti da una camera all'altra, con le powerline questo è un po' più complicato.
Basta pensare che l'IBM sta creando una rete powerline per collegare varie città in America, l'Enel usa la stessa tecnologia per leggere i contatori elettronici a distanza (ti sei mai chiesto come fanno altrimenti? ), l'Enel un paio di anni fa stava pensando di entrare nel mercato dei provider internet, fornendo connessione tramite linea elettrica invece che linea telefonica. Stava facendo degli esperimenti a Bergamo, poi però non so come sia andata a finire.
Non so se ho risposto ad ogni dubbio, in ogni caso chiedi
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