- Senza Titolo -
Castelli antropomorfizzati
di vecchie vacche infoiate
stampati su cumili cinerei
di desideri, solo repressi.
Mastica, tritura, sconvolgiti,
non permettere al nibbio
di disperdere tra i cippi
frammenti di speranze remote.
Spargi polvere di stelle,
illuditi di vivere in un piccolo carro,
in groppa a quell'Orsa minore
che ti ha fatto e disfatto.
Volgi lo sguardo all'orizzonte
e spaccati un grido in gola
di quelli infami, di quelli da far male.