Buttata giù in meno di dieci minuti, ispirata da parole già dette e scritte, prendendo una pausa dalla letteratura latina. Non che abbia molto senso. E soprattutto, non è da intendersi poesia, quanto più un semplice pensiero.
Colori di Vita breve.
Ha provato a sorprendermi,
la notte,
salendo da una cima innevata alle mie spalle.
Si era nascosta.
Prima, nella folla, non l'ho trovata.
Mi ha fatto una festa, a sorpresa.
L'ho accolta, abbracciando il vento.
Ma non vale regalare il buio...
- Non avrò bisogno di mettere le mie labbra
davanti ad uno specchio
liscissimo e freddo,
per raddoppiare il mio sorriso. -
E' salita la notte.
Con la voce congelata che si disperde nell'aria,
sussurro il carnevale ad una farfalla assopita.
Qualcuno dovrebbe dirle che non è il suo mestiere,
il letargo sulle mura o nelle pieghe dei vestiti,
e che la sua vita dura veramente poco.