WARNING! E' SATIRA, NON LIRICA!
Vi racconto questo fatto
che nessuno se n’è accorto:
Valterino ciccio e smorto
il suo dado ormai ha tratto.
Ha deciso che l’Italia
più di lui non può far senza:
per parare Sua Emittenza
serve il Duca di Veltfalia.
Guarda giù e dal Campidoglio
vede starnazar le oche
oramai sempre più fioche
del fu bianco capodoglio.
Ha i sondaggi dalla sua
cucca a manca e pure a destra;
chi non mangia sua minestra
si ritroverà la bua.
Come disse il Bonaparte:
“Dammi qua questa corona!”
Valterino non perdona
chi con lui non perde a carte!
Lui cammina sulle strisce
ma non fu ancora investito
e però già il suo partito
conta sempre nuove bisce.
Già s’è unito al suo codazzo
il solerte Franceschiello:
così spera il Cicciobello
d’esser grosso ministrazzo.
S’è aggregato Franceschini
senza tanti complimenti;
spera metter sotto i denti
qualche cosa anche Marini.
Ma da qui al giorno fatale
quando andremo alle primarie
tra le eventuali e varie
….sai la gente che amcor sale!