Radunati al freddo davanti alla chiesa, per te.
e siamo rimasti lì a ridere sotto gli occhi increduli e accusatori della gente che passava, sciarpe e tatuaggi, piercing che spuntavano ovunque, occhi da avanzi di galera che a vederli fan paura, radunati davanti a una chiesa a dimostrare che anche se le nostre facce fanno schifo i cori degli ultras hanno lasciato posto a una preghiera, ai sorrisi e a qualche lacrima che è scappata dagli sguardi abbassati quando hanno fatto il tuo nome fra la lista dei donatori di organi..
E tutti intorno alla tua sorellina, perchè capisse che stiamo tutti quanti stretti e che da soli o tutti insieme litigheremo contro al male che ci attanaglia finchè il tempo guarirà le nostre ferite..
Perchè vivere dentro ai ricordi di chi rimane è un po' come non morire, e incrociare i nostri sguardi mentre parlano di te ci aiuta ad avere meno freddo dentro quando ripensiamo a quanto ci fa male quello che è successo..
PER NON DIMENTICARE.
AL 18 OTTOBRE 2004.