...Paola sedeva silenziosa in quella classe, i banchi che le stavano intorno sembravano congelati, tutto era come fermo, persino l'orologio aveva deciso di fermarsi! Il suo sguardo era fisso su un punto lontano, perso nel vuoto...Poco più in là il suo cellulare, il display ancora illuminato. La sua compagna di banco le mise una mano sulla spalla, ma Paola non si mosse!
Il professore intanto continuava a parlare, distratto da milioni di formule scritte alla lavagna, ma gli alunni non gli prestavano ascolto ormai da tempo! Il loro vociare cominciò a farsi sentire, la curiosità per quella telefonata era sempre più insistente. Quando...qualcosa nel viso di Paola si mosse, una salata lacrima solcò lentamente la sua rosea guancia. Una mano andò a spezzarla, ma Paola la fermò. Ora il pianto era il suo unico sfogo, nessuno avrebbe potuto farla sentire meglio. Nessuno sarebbe riuscito a toglierle tutto da dentro se non un pianto!
Si alzò all'improvviso e corse fuori dalla classe. Senza neanche mettersi d'accordo tutti i suoi compagni si catapultarono sul suo cellulare, l'ultima chiamata era un numero sconosciuto...la curiosità era ormai viva in loro! Intanto si sentirono urla di dolore strazianti...l'amica corse in suo aiuto, cercò di abbracciarla, ma tutto fu vano...Paola si contorceva nelle braccia di lei, cercava di liberarsene...quella scuola le faceva schifo...quell'abbraccio le faceva schifo....la vita le faceva schifo! Le parole di quell'uomo suonavano ancora forti nelle sue orecchie..."Lui non c'è più..."! L'unica persona di cui desiderava l'abbraccio in quel momento non poteva darglielo....invocò l'amico pianto di confortarla...ora desiderava solo di essere chiusa in una lacrima!
Alla prossima puntata....ahahahaha
Ps.cosa ve ne pare?!?!?!