Originariamente inviata da
Il lupo
Comunque sia, per scrivere, bisogna superare il gradino "sfogo".
Se ne vuoi fare un hobby serio o una futura professione, la tua scrittura deve essere meno "tua" e meno personale.
Solo in quel caso esce fuori "l'arte dello scrivere". Altrimenti rimane una sorta di Diario, o una trasposizione a volte, anzi spesso, fin troppo ermetica per i lettori.
...non credo che sia proprio vero.. penso piuttosto che affinchè la opera sia "tua" ha bisogno di particolari situazioni che hai vissuto su pelle.. non si tratta di un diario nè di un'autentica autobiografia, ma di un'intreccio di situazioni e persone e luoghi e facce e emozioni che ti hanno contraddistinto e ti hanno dato la forza di mettere insieme i vari elementi, di intrecciarli e di modificarli in minima parte da scrivere un racconto; il diario è solo un contenitore di immagini finite: oggi ho fatto questo, domani farò quello, indipendenti, totalmente distaccate. al romanzo dài voce, vita, animazione.
..credo che se manchi totalmente questo tipo di visione l'opera per quanto tua possa essere non sarà mai sentita, ma solo una storiella di fantascenza, un racconto senza basi, senza la voglia che ti ha dato il modificare gli elementi a tua disposizione. e anche se non cambia di molto la visione finale, un grande occhio vigile che si rispetti coglierà tutte le crepe e tutte le sfumature che mancano, tutta la voglia che viene meno