Allora come voi saprete vivo una vita di m**da.. Per chi non sapesse la motivazione, i nuovi o i disinformati io sono gay. Molto bene la premessa era questa.
Oggi (come la scorsa settimana ma in particolare oggi) un ragazzo (bambino direi) come suo solito mi insultava. Vabbè -.- sò bambini e lasciamoli giocà. Credo possiate immagnare su cosa. Ma io non lo voglio toccare nemmeno con un unghia, xk nè smette nè ragiona se lo meno. Ad un certo punto però egli ha iniziato a minacciarmi di mettermi le mani addosso e io gli ho detto "Senti io non le voglio prendere, e nemmeno te le voglio dare, perciò fammi il piacere di stare calmo" e gira di qui e gira di la mi rifila un pugno sulla spalla. (calmo stai calmo stai calmo) e non ho detto nulla e ho continuato a parlare con quello k mi stava di fianco (non lo detto, ero sul pullman che tornavo a casa all'incirca un ora fa). Questo però continuava ad insultare, minacciare e mi rifila un altra botta sulla spalla e io gli dico"Senti non sono dell'umore. oggi devo studiare per 3 interrogazioni e nonn ci tengo a incazzarmi perciò per piacere smettila che non te le voglio dare" e lui"Stai zitto, tu devi stare zitto non devi fiatare xk ti meno, ti faccio a pezzi" (notate la motivazione delle sue minaccie? -.-) io tentavo di farlo ragionare dicendogli di smetterla , che io stavo zitto ma non mi doveva toccare, e lui proseguiva finkè non mi ha preso per il collo (io ero seduto e lui in piedi) a quel punto mi sono alzato e non so più cosa ho fatto se l'ho solo spinto o cosa e comunque per 20 secondi è stato zitto e io gli ho detto "io non te le voglio dare, te le sconsiglio, t prego hai un cervello usalo, non devi alzare le mani, io faccio finta di nulla e sto zitto ma tieni giu le mani". Dopo questi 20 secondi ritorna e mi minaccia nuovamente ma io ho chiuso gli occhi perk so che se lo iniziavo a menare lo tagliavo a fette e lo angiavo a pranzo. E mi sono messo in una posizione che ho imparato che serve per rilassarsi e calmarsi ovvero a mani praticamente giunte che si toccano solo con i polpastrelli. E sono stato li e non ho detto nulla e lui è tornato e mi ha rifilato una sberla, mi ha tirato una testata (e ho constatato che la testa l'ho più dura io ) e un frontino. E io rigrignavo i denti perk non era solo un conflitto fisico con lui, ma era un conflitto ideologico. Io sono per l'assenza di violenza, non meno mai nessuno al massimo concentro tutto quello che devo dare ad una persona in una sberla ma bisogna già essere mooolto avanti e una persona qualsiasi al mio posto l'avrebbe già seppellito. Comunque io domani lo reincontro sfortunatamente. Lui è sceso ad una pfermata prima della mia e ho potuto parlare con la gente che mi stava intorno, tutti mi hanno detto che ho fatto bene e mi ammiravano, mamolti mi hanno detto che dopo che lo meni sta bravo.
Io penso una cosa, se lui avesse problemi mentali o famigliari, non servirebbe dargliele perkè non si risolverebbe nulla. Se invece lui avesse un cervello funzionante, non servirebbe comunque perkè non è menandola che si fa ragionare una persona.
Domani non so cosa fare. Immagino che starò fermo e mi farò i cavoli miei, ma se dovesse alzare le mani addosso forse lo potrei disfare, ma avrei i sensi di colpa a vita. (e soprattutto vorrei smerdarlo.. perk sapete prenderle da una checca penso sia la cosa più disonorevole di qst mondo per un "maschio".
Cosa ne pensate?