Non so se sia la sezione giusta, se il titolo sia troppo vago, ma poco importa.
Capita a tutti penso, o alla maggior parte delle persone, che durante la strada che si fa nella vita, ci si guarda un attimo indietro e si ripensa a tutto ciò che c'è stato, a come avremmo potuto agire in una determinata occasione, se avremo scelto quella cosa, anziché l'altra, e ci si arrovella su domande quali "ho fatto la scelta giusta? Come sarebbe la mia vita ora, se avessi agito diversamente?"
Mi capita spesso ultimamente, continuo ad avere solo rimpianti, per poi chiedermi perché la penso così, la mia vita va bene, non c'è niente che non vada veramente a parte le solite difficoltà lavorative, ho una sana vita sociale, ho una donna accanto con cui sto bene, eppure, eccomi qua, con il bisogno di scrivere su di un forum che non frequento da una vita, alle 2.30 di notte, a logorarmi il cervello con domande esistenziali.
Ho solo 22 anni, qualcuno potrebbe definirmi regazzino forse, ragazzo, una persona che non può avere problemi realmente seri... Gli darei ragione.
Sono una persona felice? Non saprei, la vita mi piace? Sono felicemente triste, si, potrei definirmi così.
Guardo la mia adolescenza con tristezza, rammarico, e tanti rimpianti, senza capire il vero motivo.
Tendo ad aggrapparmi a tutto ciò che mi lega al mio passato, persone, cose, ricordi... Ma sento che tutto questo mi sta lasciando, il mio passato, le persone che contavano qualcosa ma che ora non ricordo più che voce abbiano, i ricordi... soprattutto i ricordi, stanno svanendo, troppo velocemente, belli o brutti che siano, si stanno cancellando come se la mia memoria fosse satura, e mi lasciano questo vuoto, questo senso di rimpianto.
Sto bene? Sto male? Non lo so.
A voi, che leggete lo sfogo di un ragazzo dalla vita normale chiedo: Vi piace la vostra vita? Avete rimpianti?
-Un ragazzo Romano, immerso nei suoi discordanti pensieri.