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io sono come te
non ho mai avuto autostima , un continuo piangermi addosso
ero molto amico di un ragazzo bravo in tutto , che mi batteva ad ogni gioco , che era fidanzato e faceva sesso e via discorrendo
ma poi nella vita incontri , come a me era già successo e ancora succede , persone che ti amano per quello che sei , pregi e soprattutto , ripeto soprattutto , difetti e ti rendi conto che il confronto con altre persone può far bene solo per migliorare se stessi ma non per buttarsi giu e allora la autostima può crescere. Devi cercare di capire cosa non va in te stessa e migliorarti , anche xchè se non hai stima di te stessa la gente da te si può allontanare
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Originariamente inviata da
cucciolotto75
io sono come te
non ho mai avuto autostima , un continuo piangermi addosso
ero molto amico di un ragazzo bravo in tutto , che mi batteva ad ogni gioco , che era fidanzato e faceva sesso e via discorrendo
ma poi nella vita incontri , come a me era già successo e ancora succede , persone che ti amano per quello che sei , pregi e soprattutto , ripeto soprattutto , difetti e ti rendi conto che il confronto con altre persone può far bene solo per migliorare se stessi ma non per buttarsi giu e allora la autostima può crescere. Devi cercare di capire cosa non va in te stessa e migliorarti , anche xchè se non hai stima di te stessa la gente da te si può allontanare
Questo messaggio lo rivolgo a entrambi.
Non siete gli unici ad avere questo problema.
Come si può superare?
Vi farebbe bene concentrarvi su quello che volete voi. Sulle cose che non vi piacciono e fare qualcosa per migliorarle.
Se ogni vostro ragionamento finisce con il confronto, perderete, perché gli altri vi appariranno sempre meglio di voi.
Dedicatevi ai voistri hobbies, alle vostre passioni, così vi sentirete più forti perché sarete in un campo dove vi sentite a vostro agio. Ne avete pochi o nessuno? Createvene! Avere un'esistenza piatta e pregna di commiserazione o demotivazioni equivale a essere morti. E voi non volete questo.
Non c'è bisogno che pensiate di essere di troppo. O troppo poco. Siete voi, con i limiti e con i difetti. Ma anche i pregi ci sono.
Non si deve guardare troppo né gli uni né gli altri, altrimenti diventereste o superbi o troppo disfattisti (ora siete nel secondo gruppo).
Ripeto, vi dovete amare per come siete. Siete qui, assieme a miliardi di altre persone per fare esperienza e per capire delle cose. Voletevi bene! Se non vi volete bene voi, non potete "insegnare" ad altri a volervi e a volersi bene.
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ti ringrazio
spero solo di non essere stato invandente ! il post non era il mio :)
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Originariamente inviata da
*AllStar*
Ciao a tutti.
Il mio problema, la mia autostima bassissima, il vedermi sfigata rispetto agli altri, e confrontarmi con tutte le ragazze, mi sta massacrando. Mi impedisce di farmi delle belle amicizie, perché devo sempre confrontarmi con le altre. Come faccio per una volta a smetterla di tormentarmi cosí?
Quanti topic di sto genere hai aperto? :roll: A sto punto con tutti i consigli che ti hanno dato ti conviene andare dallo psicologo se non è cambiato niente
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Originariamente inviata da
mformatteo
ma io dico, al posto di concentrarsi su quello che ci sembra sbagliato/brutto/anormale/inutile di noi stessi, non possiamo invece concentrarci su quell' INEVITABILE aspetto positivo che ognuno di noi ha, e che sarebbe buono ogni tanto rispolverare per dargli valore?
quello che voglio dire è che ogni cosa ha aspetti positivi e negativi, e pressochè tutto è soggetto a critiche o apprezzamenti..
prendete un Picasso. Tecnicamente, un bambino delle elementari potrebbe dipingere come lui. I soggetti dei quadri sono grotteschi, inquietanti, anormali, inverosimili, grezzi.
Eppure tutto il mondo li apprezza come capolavori, perchè ESPRIMONO.
Ogni persona ha inevitabilmente un lato positivo da far emergere..
Bisogna solamente smettere di concentrarsi su quello che non va e passare un pò di tempo a guardare noi stessi per quel che valiamo, riscoprendo un pò di sano orgoglio, che diamine!
se ci fossiliziamo su quello che ci blocca o ci toglie fiducia (per non dire dignità), cosa mai si potrà ottenere? un baratro sempre più profondo di autocommiserazione.
non è facile, ma io credo che nel momento in cui ci si rende conto di avere delle potenzialità che anche solo per il fatto di essere un uomo, anche solo per il fatto che viviamo in un'epoca dove potenzialmente abbiamo i mezzi idonei per esprimerci al meglio, si avrà la forza di alzare sta càzzo di testa e iniziare un pò a godersi quello che si ha, quello che si è e quello che si può dare (soprattutto a noi stessi).
cioè per dirla papale papale, dal letame nascono i fiori, e dal carbone i diamanti.
Le tue parole sono bellissime e molto significative.
:)