Ladies and Gentleman.. buondì
mi è venuta un'idea leggendo l'affascinante topic su Bloody Mary, che mi ha pericolosamente turbata.. []
..non è affascinante, l'argomento degli specchi? pensiamoci un attimo. non facciamo molto caso a questo oggeti in casa, ma non sono soprammobili qualunque. basti solo pensare che riproducono perfettamente il nostro contrario. che ci guardano coi nostri occhi. se qualcuno è un minimo superstizioso, ricorderà che le creature magiche non si vedono negli specchi, ma chi mai dubiterebbe della stanza vuota, mentre ad esempio si lava i denti?
agli albori dell'umanità, quali era gli specchi? le pozze d'acqua, in cui a malapena si potevano scorgere accenni della figura. c'è da stupirsi che molte culture non comprendessero cosa vedevano, ed altre le considerassero le loro anime? i greci, addirittura, ritenevano pericoloso guardare la propria immagine: spiriti maligni e ninfe potevano arpire lo spirito dal corpo. e se non lo spirito, che mi dite di Narciso?
quanti popoli usavano gli specchi come talismani, o per malefici? il dio atzeco della notte ne possedeva uno, si diceva, che avvolgeva i nemici nel fumo. erano inoltre usati per pronosticare morte o guarigione: un specchio immerso in acqua e posto poi in volto al malato, avrebbe riflesso un viso normale se sarebbe guarito, distorto se sarebbe morto. e questo fu il primo caso di divinazione con gli specchi, ma vogliamo parlare della loro iretta evuluzione - le sfere di cristallo?
la catoptromanzia giunse al culmine nel medioevo. i riflessi che i raggi di luce, ad esempio del sole [es. le gibigiane] che colpivano uno specchio e si riflettevano sul altre superfici erano mezzi divinatori [e non chiamiamo forse tuttora, in dialetto, quest'immagine luminosa "strìa", cioè "strega"?]. nel XIII secolo una delle domande più diffuse nei processi di stregoneria era "hai compiuto o tentato esperimenti con gli specchi?" mentre Tommaso D'Aquino supponeva che studiare la propria immagine potesse accrescere l'autocoscienza [coniiò lui infatti il verbo "speculare" col senso di ?meditare"]
Parsifal, il custode del Santo Graal, osservò gli avversari avvicinarsi in uno "specchio del nemico".
Bella, ne "la Bella e La Bestia", trova conforto nella solitudine guardando la sua famiglia in uno specchio fatato. lo Specchio di Biancaneve riferiva qualunque verità. e chi non ridorda "dietro lo specchio" di Lewis Carroll?
Bene, la mia domanda è: vogliamo fare una raccolta di curiosità e superstizioni sugli specchi? che ci crediamo o no, saranno tantissime! comincio!
- rompere uno specchio porterà sette anni di guai. [l'ho fatto, ma non ho seppellito un frammento come scongiuro, sono ancora viva, grazie. tradizione romana]
- cade uno specchio dal muro? qualcuno morirà.
- durante i temporali, gli specchi andrebbero coperti.. perchè attirano i fulmini
- chi è privo di anima non riflette la sua immagine negli specchi: vedi vampiri e streghe.
- ragazzi, gli specchi possono intrappolare le anime umane. se muore qualcuno, copriteli o rimane fregato/a.
- uno specchio incorniciato su soli tre lati è stato usato da una strega per guardare lontano.
- il discorso del risucchio anima dei morti vale anche per i bambini di meno di un anno: la piccola anima è facilmente assorbibile. e ghiotta.
- se è vestita da matrimonio, la sposa non deve guardarsi allo specchio!!
- la storia di non guardare mai uno specchio a lume di candela..
- per sognare il vostro futuro amore, dormite con uno specchio sotto il cuscino. [non funzia]
ora tocca a voi!!
..e ascoltate Mirror Mirror dei Blind Guardian