Ciao a tutti volevo sapere da voi ke cosa ne pensate del castello di Azzurrina e dei castelli infestati...di tutte le storie ke c raccontano c'è 1 fondamento di verità??
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Ciao a tutti volevo sapere da voi ke cosa ne pensate del castello di Azzurrina e dei castelli infestati...di tutte le storie ke c raccontano c'è 1 fondamento di verità??
ho visto un programma su raidue molti mesi fa, che parlava di castelli infestati... non so dirti con certezza che i fantasmi esistano o no.... però sn molto affascinanti le storie che circondano questi castelli, seppur tragiche perchè alla fine qualcuno muore. credo che siano proprio queste storie che rendono i castelli belli da visitare.
Qualsiasi castello che si rispetti ha un suo fantasma, o comunque una leggenda cupa al suo attivo. Molte di queste leggende si basano su fatti veri, vicende famigliari degli antichi abitanti del castello, che con il tempo si sono trasformate in "storie di fantasmi".
Non posso dire con assoluta certezza che i fantasmi esistono, o che non esistono,ma concordo con Nobara: queste leggende rendono anche più affascinanti i luoghi che le "ospitano"
del castello di azzurrina nn ne ho mai sentito parlare...cmq anke a me affascinano queste storie,tuttavia ci sn stati vari fenomeni ke nessun test o prova "umana" è riuscito a spiegare...
Si dice ke si senta la voce della bambina nei corridoi...Quote:
Originariamente inviata da gretuzza89
bè potrebbe anche essere uno scherzo di cattivo gusto verso coloro che credono ai fantasmi....
ma un po' dubito che sia la voce della bambina... però cm ho detto in precedenza non sò darti una risposta certa
Quote:
Originariamente inviata da HaunterOfTheDark
azzurrina è fantastica... ho sentito le registrazioni e si sente davvero la sua voce... i suoi gemiti... non penso sia una montatura...
mi affascinano molto i castelli e le cose paranormali...
ho visitato molti castelli antiki e ognuno mi ha trasmesso qualcosa...
Mah... Che io sappia ci sono molti fenomeni "naturali" che possono produrre rumori molto simili ai gemiti di un bambino.
Ad esempio, esagerando un po', basta una trave marcia che si contrae per il passaggio dal calore del sole durante il giorno al fresco della notte, e in un castello o comunque in una casa antica, hai voglia a trovare travi del genere...
è vero anke i gatti in calore fanno lo stesso rumore :roll:
:smt103 :smt103 :smt009 :smt009 raga io ci sono stato 3 volte di cui una di notte un mese fà e vi assicuro che fà venire la pelle d'oca!!!!! :|
Io preferisco non pensarci a queste cose!
al MCS avevano fatto sentire delle registrazioni fatte nel castello con delle apparecchiature apposite che erano riuscite ad immortlare su nastro die painti di azzurrina
dicevano, ovviamente , fossero di azzurrina
si sentiva lei che paingeva e intanto chiamava mamma :?
magari era un micio che miagolava che girava li nel castello eh :lol:
a prescindere, pensare che sia stata uccisa quella bimba...è questo che spaventa. non la sua vocina, vera o falsa che sia.
La leggenda di Azzurrina sarebbe stata tramandata oralmente per tre secoli, presumibilmente venendo di volta in volta distorta, ampliata, abbellita. Solo nel '600 un parroco della zona la mise per iscritto assieme ad altre leggende e storie popolari della bassa Val Marecchia.
Guendalina era albina. La superstizione popolare del tempo collegava l'albinismo con eventi di natura magica se non diabolica. Per questo il padre aveva deciso di farla sempre scortare da un paio di guardie e non la faceva mai uscire di casa per proteggerla dalle dicerie e dal pregiudizio popolare.
La madre le tingeva ripetutamente i capelli con pigmenti di natura vegetale estremamente volatili. Questi, complice la scarsa capacità dei capelli albini di trattenere il pigmento, avevano dato alla bimba riflessi azzurri che ne originarono il soprannome di 'Azzurrina'.
La leggenda narra che il 21 giugno del 1375, nel giorno del solstizio d'estate, quando fuori dal castello infuriava un temporale, Azzurrina giocava nel castello di Montebello con una palla di stracci. Era vigilata da due armigeri di nome Domenico e Ruggero. Secondo il successivo resoconto delle guardie la bambina inseguì la palla caduta all'interno della ghiacciaia sotterranea. Avendo sentito un urlo le guardie accorsero nel locale entrando dall'unico ingresso ma non trovarono traccia della bambina. Il suo corpo non venne più ritrovato.
La leggenda vuole che il fantasma della bambina sia rimasto intrappolato nel castello e che torni a farsi sentire nel solstizio d'estate di ogni anno lustro (cioè che finisce per 0 e 5).
[img]images/broken_link.gif[/img]
foto del'interno del castello di Montebello (RN) ritraente il corridoio con la botola (in fondo a destra oltre lo steccato) alla ghiacciaia dove sarebbe scomparsa la piccola Guendalina Malatesta
ed infine, per chi vuole cagarsi in mano perbene, le registrazioni...
http://upload.wikimedia.org/wikipedi...rrina_1990.ogg <- 1990 - Temporale. Pianto infantile a singhiozzo. Battito cardiaco.
http://upload.wikimedia.org/wikipedi...rrina_1995.ogg <- 1995 - Temporale. Pianto infantile a singhiozzo.
http://upload.wikimedia.org/wikipedi...rrina_2000.ogg <- 2000 - Inizia e finisce col passaggio di un aereo. Pianto infantile a singhiozzo.
http://upload.wikimedia.org/wikipedi...rrina_2003.ogg <- 2003 - Un breve urlo.
http://upload.wikimedia.org/wikipedi...rrina_2005.ogg <- 2005 - Rumori indistinti in cui alcuni riconoscono il nome del demone "Belial", al termine dei quali si può intuire il nome 'Aloisio' (ovvero Luigi, dal latino Aloysius)
io penso sia una grandissima......................scemenza :°°°D
Quote:
Originariamente inviata da HaunterOfTheDark
Alla storia ci posso anche credere ma i file audio sembrano delle ca :evil: :evil: ateQuote:
Originariamente inviata da } K i K K a {
nll mia citta, vicino alla spiaggia cè un kastello ed una leggenda.
di una bambina ke è entrata e maipiu uscita. le xsone ke stanno li attorno nn vogliono ke nex entri!!! :roll:
io non ci credo
I fantasmi esistono, punto.
.... eh vabbe almeno che la lasciassero giocare in pace
quella di Azzurrina è 1 bufala e poi i fantasmi nn esistono
Guendalina, meglio conosciuta col soprannome di Azzurrina (1370 – 21 giugno 1375), era la figlia di un certo Ugolinuccio di Montebello, signore di Montebello (RN). Solitamente padre e figlia sono indicati col cognome Malatesta, famiglia signorile di Rimini che allora controllava anche Montebello, ma non si hanno fonti storiche che sanciscano tale parentela.
Scomparsa prematuramente, alimenta una leggenda popolare molto conosciuta in Romagna.
LA LEGGENDA
La leggenda di Azzurrina sarebbe stata tramandata oralmente per tre secoli, presumibilmente venendo di volta in volta distorta, ampliata, abbellita. Solo nel '600 un parroco della zona la mise per iscritto assieme ad altre leggende e storie popolari della bassa Val Marecchia.
Guendalina era albina. La superstizione popolare del tempo collegava l'albinismo con eventi di natura magica se non diabolica. Per questo il padre aveva deciso di farla sempre scortare da un paio di guardie e non la faceva mai uscire di casa per proteggerla dalle dicerie e dal pregiudizio popolare.
La madre le tingeva ripetutamente i capelli con pigmenti di natura vegetale estremamente volatili. Questi, complice la scarsa capacità dei capelli albini di trattenere il pigmento, avevano dato alla bimba riflessi azzurri che ne originarono il soprannome di Azzurrina.
La leggenda narra che il 21 giugno del 1375, nel giorno del solstizio d'estate, Azzurrina giocava nel castello di Montebello con una palla di stracci mentre fuori infuriava un temporale. Era vigilata da due armigeri di nome Domenico e Ruggero. Secondo il resoconto delle guardie la bambina inseguì la palla caduta all'interno della ghiacciaia sotterranea. Avendo sentito un urlo le guardie accorsero nel locale entrando dall'unico ingresso ma non trovarono traccia della bambina. Il suo corpo non venne più ritrovato.
La leggenda vuole che il fantasma della bambina sia rimasto intrappolato nel castello e che torni a farsi sentire nel solstizio d'estate di ogni anno lustro.
LE REGISTRAZIONI
Nel 1989 il castello, che è inserito tra i monumenti nazionali italiani, è stato restaurato dai proprietari, la famiglia dei conti Guidi di Bagno, e aperto al pubblico a pagamento. A partire da quella data vengono fatte ricerche da parapsicologi col fine di catturare, tramite registratori audio ad attivazione sonora, rumori all'interno del castello prodotti dal presunto fantasma. Gli autori delle registrazioni sono erroneamente identificati come esperti dell'Università di Bologna, ma in realtà appartengono al Laboratorio interdisciplinare di Ricerca Biopsicocibernetica (IRB) di Bologna, istituto privato non legato alle attività accademiche, fondato da Michele Dinicastro e Daniele Gullà che hanno anche materialmente realizzato le registrazioni. Il malinteso deve essersi creato a causa della partecipazione, durante uno dei sopralluoghi, di altri due accademici dell'Università di Bologna che hanno accompagnato i due parapsicologi nel loro studio. Al termine della visita guidata al castello vengono fatte ascoltare al pubblico alcune registrazioni. Il luogo dell'audizione è lo stretto, basso e poco illuminato corridoio nel quale si apre nel pavimento la botola per la ghiacciaia, dominato sullo sfondo da un quadro raffigurante il volto azzurro di una bambina. La scena è illuminata da un riflettore dello stesso colore, in un'atmosfera sicuramente suggestiva.
- 1990 - Temporale. Pianto infantile a singhiozzo. 16 colpi.
- 1995 - Temporale. Pianto infantile a singhiozzo.
- 2000 - Inizia e finisce col passaggio di un aereo che circolava in quel momento al di sopra del castello. Pianto infantile a singhiozzo. Voce infantile che sembra pronunci la parola "mamma".
- 2003 - Un breve urlo.
- 2005 - Rumori indistinti al termine dei quali si può intuire il nome "Alosio" (ovvero Luigi, dal latino Aloysius). Sovrapposizione di voci con tono crescente: un coro simile ad una messa, che sembra ripetere il nome "Belial":, meglio conosciuto come un demone.
Il 21 giugno 2010 sono state effettuate le nuove registrazioni, non rese pubbliche perché ancora al vaglio degli studiosi.
Il 13 gennaio 2011 vengono trasmesse le nuove registrazioni, rese pubbliche dal programma televisivo "Mistero".
LE FOTO
Nel 2010 le telecamere ad infrarossi poste all'interno del castello hanno registrato due fotogrammi alquanto insoliti. Il primo rappresenta una sfera di luce che fuoriesce dal terreno proprio nel punto in cui la bambina sarebbe scomparsa e sembra rappresentare la palla con cui Azzurrina giocava il giorno della sua scomparsa. Il secondo, scattato all'ingresso del castello, sembra rappresentare lo spettro di un cavaliere in armatura.
http://upload.wikimedia.org/wikipedi..._Azzurrina.JPG
http://www.youtube.com/watch?v=VXpHbcyW6DM
inquietante.. :|
Personalmente non so se credere o meno ai file audio, ma ammetto che ho avuto i brividi nel sentire quella vocina emettere gemiti e urlare "mamma" e mi si strazia il cuore nel pensare che quella piccina sia morta per mano di qualche pazzo mitomane (a mio avviso l'hanno uccisa per il suo essere "albina", considerato nel '300 una sorta di maledizione demoniaca). Nonostante tutto, però, mi piacerebbe visitare quel castello e le storie di fantasmi, che esistano o meno, mi affascinano in una maniera incredibile!;)
nn crederci
a parte ke nn hanno spiegato cm di preciso hanno registrato quella vocina, ke poi dica "mamma" è tutto da vedere .... se la ascolti pensando ke sta dicendo "panna" sentirai "panna", se la ascolti pensando ke dica "canna" sentirai "canna"Quote:
ma ammetto che ho avuto i brividi nel sentire quella vocina emettere gemiti e urlare "mamma"
[/QUOTE] le storie di fantasmi, che esistano o meno[/QUOTE]
nn esistono, fidati