perchè se non mangi muori, e il principio dell'autoconservazione comporta degli istinti, tra cui quello di mangiare.Originariamente inviata da anonimix
perchè se non mangi muori, e il principio dell'autoconservazione comporta degli istinti, tra cui quello di mangiare.Originariamente inviata da anonimix
siamo qua come hanno già detto grazie ai nostri genitori ed il nostro scopo è semplicissimo..mandare aventi la razza..non siamo ne più ne meno degli altri animali.. dobbiamo riprodurci e bon...altro che religioni e intelligenza superiore..siamo animali
la vita e fatta meta di coincidenze e meta di casualita
biologicamente parlando sisiamo animali
Io credo che non esista la casualità.Originariamente inviata da Nexx94
Credo che si chiami casualità ciò che non si riesce a spiegare: Un maschio e una femmina si accoppiano, quale sarà il sesso del figlio? "Casualità"
Se tiri un dado a sei facce uscirà un dato numero per la forza peso e tutte le altri componenti, non c'è nulla di casuale; in un documentario, un uomo alla roulette riusciva a ricavare dal lancio di un dado, il numero desiderato...
...Vinceva continuamente...
gente che si suicida, gente che nasce sterile, omosessuale, gente che non vuole avere figli, gente che uccide bambini... non siamo qui per portare avanti la specie, siamo qui e basta secondo me.Originariamente inviata da illusione
poi vabè per la questione causalità-casualità... semplicemente dipende dall'occhio con cui vediamo il fenomeno, se lo vediamo con l'occhio dello scienziato il lancio di un dado è un processo fisico con una serie di fattori che non so che porta necessariamente a un determinato risultato e così tutti gli altri fenomeni si possono ridurre a processi fisici o chimici o non so cos'altro tutti con una causa ben precisa, se lo vediamo con gli occhi del giocatore d'azzardo il lancio di un dado è un processo casuale, non si sa cosa esce e si tenta la fortuna, se lo vediamo con gli occhi di uno che studia statistica il dado ha 1 probabilità su 6 di farci vincere, quindi non giochiamo perchè la probabilità è troppo bassa.
io, sinceramente, preferisco vivere la vita più con gli occhi del giocatore d'azzardo, anche se ogni tanto bisogna moderarsi.
ho divagato ma mi andava di farlo, nella speranza che qualche quattordicenne mi legga e mi renda il suo modello di vita... cazzo illusione avevi ragione, siamo qui per portare avanti la specie
non credo molto alle coincidenze...sono nostre seghe mentali.
esempio...oggi parlo di un tipo che mi piace e lo incontro: coincidenza! ma pensa a tutte le volte che ne parli e non lo incontri...
stessa cosa per il gatto nero. lo vedo e mi faccio male...basta pensare a tutte le volte che mi faccio male senza aver visto il gatto nero.
la vita è una serie di eventi che si incrociano, e ognuno crea i suoi.
ogni piccolo gesto cambia la nostra vita...e questo non è un perchè alle cose, è il regolare andamento della vita stessa.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
ma il concetto di coincidenza è proprio il contrario di 'dare un perchè alle cose'. il regolare andamento della vita porta a delle coincidenze.Originariamente inviata da °holly°
john, dimmi che hai 14 anni e hai preso me come modello di vita.
XD ho fatto un pò di casino nell'esprimere il mio parereOriginariamente inviata da illusione
tanto si è capito quello che volevo dire, no?
no?
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
una cosa è certa: la casualità nn esiste, essa non è altro ke l'impossibilità, x l'uomo, di riuscire a prevedere l'esito di un evento probabilistico. Se la scienza fisica, chimica, ecc... fossero a livelli tali da prevedere praticamente il futuro di un evento allora la parola "casualità" non avrebbe significato