Vabbè, lasciamo stare il discorso del tempo... che è relativo rispetto a Dio.Originariamente inviata da John Galliano
Tu credi nella vita, ma la vita chi ce l'ha data??? (a parte i tuoi genitori, è ovvio)....
Da dove viene la vita????
Vabbè, lasciamo stare il discorso del tempo... che è relativo rispetto a Dio.Originariamente inviata da John Galliano
Tu credi nella vita, ma la vita chi ce l'ha data??? (a parte i tuoi genitori, è ovvio)....
Da dove viene la vita????
Non si può rispondere a questa domanda, la risposta è inconoscibile in senso filosofico dall'uomo, la vita c'è e basta. Non vedo perchè qualcuno avrebbe dovuto darcela, al massimo quel qualcuno può aver creato lo spazio ed il tempo, ma da allora non è mai più entrato all'interno di essi, quindi tutto ciò che scritto nella bibbia è pura fantasia..Originariamente inviata da lunarossa
Scientificamente viene da condizioni climatiche e fisiche favorevoli che hanno permesso a gruppi di molecole di aggregarsi e generare organismi viventi che si sono evoluti ecc.ecc.
Originariamente inviata da John Galliano
E le condizioni climatiche e fisiche favorevole chi ce le avrebbero messe?
E da dove vengono?
Dal nulla?
Non ho intenzione di dimostrare l'esistenza di Dio (anche perchè non lo si può fare, appunto per questo si parla di fede e non di dimostrazione), ma faccio fatica ad accettare anche l'idea di non porsi il problema di chi ha creato quell'energia compatta, grande come la capocchia di uno spillo, da cui è iniziato il Big bang.
ok, poniamoci pure il problema, ma perchè mai dovrei accettare la fantasiosa ipotesi del creatore?Originariamente inviata da cleopatra
No, no..non la dovresti accettare.Originariamente inviata da John Galliano
E' solo un'ipotesi di cui tener conto.
Da non scartare a priori.
Un'ipotesi che, tra l'altro, è stata presa in considerazione da grandi persone per niente ingenue (da scienziati a filosofi...ecc.ecc.).
Questo, naturalmente, non dimostra l'esistenza di Dio!
E' solo un tentativo di spiegazione.
Ma da non tacciare come un tentativo "da ingenui".
Non lo è poi tanto...
Ciao John!!!!
secondo me però esiste ank quando siamo morti: è un paesaggio strabello dv trovi tutto dove sei sempre felice =)Originariamente inviata da AvaAdore
sono agnostico... non l'ho scartata a priori, ho scartato a priori l'esistenza del paradiso com'è inteso dal cattolicesimo, ho scartato a priori che gesù cristo fosse il figlio di dio... ma l'esistenza di un "motore immobile", un dio insomma che ha dato origine a tutto, non è un'ipotesi che ho scartato, visto che non sapremo mai se esiste o no.Originariamente inviata da cleopatra
Ma non mi interessa più di tanto, l'unico mio dio al momento è l'uomo.
per me il paradiso inteso come "REGNO DEL SIGNORE"(quello dove và l'anima quando si muore!)non esiste,come non esiste l'inferno.
e poi oggi si sta capendo bene o male che il paradiso è un "opinione"
basti vedere la pubblicità del caffè
fàchiaramente intendere che è un caffè paradisiaco
stiamo parlando di caffè!
ma poi tutti i credenti che vanno a cimitero,se questo paradiso esiste che ci vanno a fare al cimitero?
al cimitero non c'è nessuno se sono in paradiso.
è un luogo di conforto psicologico.forse un rinnegare involontario e incoerente.
"prefferisco non pensarti figlio di Dio ma figlio dell'uomo fratello anche mio!"
Beh, ad una certa età non ci si deve più fare le idee basandosi sulla pubblicità!Originariamente inviata da NotteKeNonFinirà
Scherzo, perchè voglio pensare che la tua sia un'opinione messa lì in maniera ironica!
Del paradiso o non se ne parla o, se se ne parla, si deve dare un'occhiata alle varie religioni o alla filosofia...il resto sono stupidaggini che provengono dalla fantasia umana (vedi le "nuvole" )
Hai ragione a ridere della pubblicità del caffè!
Ma è, appunto, una pubblicittà...non una riflessione teologica!
Hai ragione! Il cimitero può diventare proprio tutto questo.Originariamente inviata da NotteKeNonFinirà
ma per i credenti (ma credo anche per gli atei), andare al cimitero, significa rispettare il ricordo di quella persona.
Curare il luogo dove è deposto il suo corpo, sentendo che stai facendo ancora qualcosa per lui.
Da questo punto di vista , hai perfettamente ragione: andare al cimitero è un gesto che fa bene più alla persona che lo fa che nona l defunto (il quale, se c'è ilparadiso, non sta sicuramente confinato lì...se il paradiso non c'è...è tutto inutile quel che si fa).
Ma per i credenti cristiani (l'unica religione che crede nella risurrezione del corpo), andare al cimitero significa anche avere rispetto per quel corpo che, alla fine del mondo, risorgerà come Gesù Cristo (poersona in cui i cristiani credono).
Ciao!!