fisicamente, no.
fisicamente, no.
Ma forse intendeva dire che quando rifarà sesso gli farà male perchè è tanto che non lo fa. E' capitato anche ad una mia amica.
Mi sa che è possibile ricostruire l'imene, sempre con un intervento chirurgico. L'intervento era fatto in maniera, per così dire, "artigianale" già nei tempi andati. Nella "Celestina", opera spagnola che risale a fine '400, si narra di come la protagonista, una sorta di matrona-ruffiana, oltre a praticare aborti, ricostruisse la verginità delle proprie ragazze: "alcune le restaurava con pezzi di vescica, altre le risanava cucendole". Tutto ciò perché le prostitute vergini erano le più richieste.
ma che triste
Non penso propio.
Siccome, da quello che so io, l'imene una volta rotto non si "rigenera" più.
Mr ma che brutta cosa
No ma comunque cosa te ne fai della seconda verginità?
Cioè ammesso che si possa fare veramente sto intervento di ricostruzione, ma con tutto il rispetto, è veramente da bacati.
Io personalmente dell'imene ricostruito non me ne faccio niente.
No, ma si può suturare.
Chirurgia estetica genitali femminili
Si, con la macchina del tempo
Conosco una persona che ha lasciato la propria ragazza perché non più vergine... E in alcuni paesini dalle mie parti è ancora in voga la tradizione delle "lenzuola della prima notte". Alla sposa, appunto, viene regalato un lenzuolo che dovrà usare la prima notte di nozze. Un tempo veniva esposto la mattina seguente, e doveva essere rigorosamente macchiato di sangue, come prova della verginità della donna (in caso contrario la sposa veniva "ripudiata" dalla famiglia dello sposo). Adesso non si fa più, ma il rito di regalare il lenzuolo è rimasto come traccia di questa ancestrale barbarie.