-Allora Buchenwald non ti ha insegnato niente?-gli chiese l'altro.-Eppure mi sembri un ragazzo sveglio,intelligente-
Willi abbassò lo sguardo e fissò il numero di matricola cucito sulla gamba del pantalone.
-Voglio una risposta-disse la SS,dopo un breve silenzio carico di minaccia.
Willi tacque.Il suo cuore batteva forte,disperato,come prigioniero nel petto.
E poi successe una cosa incredibile.Il medico gli si avvicinò e lo trasse a sè.
Willi trattenne il fiato.Sentiva l'odore dell'uomo,un misto di disinfettante e acqua di colonia.L'orrore lo fece rabbrividire.Adesso lo sapeva:lo odiava.
Odiava quell'uomo insidioso.Willi si divincolò,liberandosi dalla stretta,e disse,con voce ferma: -Lei mi fa orrore-
Il medico rimase immobile.Diventò pallidissimo.
Poi paonazzo.Il suo sguardo si tinse di rabbia.
-Sparisci!-sibilò infine.-Sparisci,prima che succeda un guaio!Sparisci,idiota!Via!-
Il libro parla degli abusi sessuali sui ragazzi nel campo di lavoro di buchenwald..I ragazzi vendevano il loro corpo per ricevere in cambio medicine,alcolici o cibo..Venivano chiamati nel campo "i protetti",cioè sotto la protezione di una SS.
Ve lo consiglio,è un libro stupendo,io nn finirò mai di rileggerlo..
Mi è rimasto nel cuore,sul serio.