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meraviglioso.
è un capolavoro secondo me
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lo sto studiando in letteratura inglese...bello...comunque segue un pò quel "filone" che ormai si era instaurato nella letteratura inglese ...il disvelarsi del lato oscuro dell'uomo
(da Conrad con heart of darkness, a Shelley con Frankestain, Stevenson con Lo strano caso del dottor Jeckyll e Mr.Hyde)
indubbiamente bella trama e contenuti (dovrò leggerlo)
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Per quanto mi impegni ogni volta e per quanto possa essere bello...io non riesco mai a finirlo. Mi risulta un pò pesante sinceramente...
Dopo questa bestemmia potete linciarmi xD
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Originariamente inviata da
Follia
Per quanto mi impegni ogni volta e per quanto possa essere bello...io non riesco mai a finirlo. Mi risulta un pò pesante sinceramente...
Dopo questa bestemmia potete linciarmi xD
io l'ho finito in tre mesi ^^
vabbè, è stata una mia scelta leggerlo lentamente, e penso che dovrei rileggerlo, perché dopo aver studiato wilde e il decadentismo lo capirei meglio :)
non vedo dove sia la bestemmia XD
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Originariamente inviata da
Holly
io l'ho finito in tre mesi ^^
vabbè, è stata una mia scelta leggerlo lentamente, e penso che dovrei rileggerlo, perché dopo aver studiato wilde e il decadentismo lo capirei meglio :)
non vedo dove sia la bestemmia XD
Ah ecco :D
Probabilmente ci riproverò tra qualche annetto,per adesso è più forte di me :lol:
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Originariamente inviata da
Follia
Ah ecco :D
Probabilmente ci riproverò tra qualche annetto,per adesso è più forte di me :lol:
sì tranquilla, io dalle prime pagine (fucilatemiiii XD) avevo preso in odio lord henry...
ci vuole un po' a capire ed apprezzare dorian, e ad interpretare lord henry... :D perché lord henry non è il dandy strafigo che non se ne frega della morale... interpretare un personaggio del genere alla lettera è un errore madornale
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Originariamente inviata da
Holly
sì tranquilla, io dalle prime pagine (fucilatemiiii XD) avevo preso in odio lord henry...
ci vuole un po' a capire ed apprezzare dorian, e ad interpretare lord henry... :D perché lord henry non è il dandy strafigo che non se ne frega della morale... interpretare un personaggio del genere alla lettera è un errore madornale
Ne terrò conto la prossima volta che mi convincerò a finirlo xD
Grazie per il consiglio ^^
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Lo inizierò proprio oggi, mi sono messa d'accordo con una mia amica e lo leggeremo tutte e due.. spero ci piacerà!! ma da quel che ho capito dev'essere molto bello..!!
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E' il libro + bello ke abbia mai letto! Lo trovo profondo e molto coinvolgente^^!!!
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letto a scuola molto bello fa riflettere
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Originariamente inviata da
Follia
Per quanto mi impegni ogni volta e per quanto possa essere bello...io non riesco mai a finirlo. Mi risulta un pò pesante sinceramente...
Dopo questa bestemmia potete linciarmi xD
Hai sedici anni; alla tua età ho provato anche io a leggerlo, lasciando a metà.
C'è un tempo per tutto, la tua non è una bestemmia (tralasciando il fatto che possa non piacere in ogni caso, questione di gusti)...
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Originariamente inviata da
Holly
io l'ho finito in tre mesi ^^
vabbè, è stata una mia scelta leggerlo lentamente, e penso che dovrei rileggerlo, perché dopo aver studiato wilde e il decadentismo lo capirei meglio :)
non vedo dove sia la bestemmia XD
Io l'ho letto in una settimana...mi ha veramente preso...
Trovo che Oscar Wilde sia stato un vero genio della letteratura.
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Originariamente inviata da
Lord Brummel
Hai sedici anni; alla tua età ho provato anche io a leggerlo, lasciando a metà.
C'è un tempo per tutto, la tua non è una bestemmia (tralasciando il fatto che possa non piacere in ogni caso, questione di gusti)...
Beh io l'ho letto quando avevo 16 anni eh...
Mi risulta più pesante Pirandello -.-
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Una domanda che mi è sorta spontanea a cui non sono riuscita a rispondere..ma che genere di romanzo è?
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Originariamente inviata da
°...KiArA...°
Una domanda che mi è sorta spontanea a cui non sono riuscita a rispondere..ma che genere di romanzo è?
decadente ^^
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Originariamente inviata da
lower
Beh io l'ho letto quando avevo 16 anni eh...
Mi risulta più pesante Pirandello -.-
Si vede che nel forum abbiamo un genio.
Con la frase che hai quotato, intendevo dire che ognuno di noi ha un tempo per leggere determinati libri (come per fare molte altre cose), non che a sedici anni chiunque non è in grado di leggere il libro del quale si parla...
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Originariamente inviata da
Lord Brummel
Si vede che nel forum abbiamo un genio.
per me è più "anormale" trovare più pesante pirandello di wilde! XD
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Originariamente inviata da
Holly
per me è più "anormale" trovare più pesante pirandello di wilde! XD
Quello dipende dai gusti personali, dalla sensibilità della persona, da vari fattori.
Mio padre ha una collezione immensa di fumetti di Tex Willer; io, ad esempio, non sono mai riuscito a leggerne uno intero, mi hanno sempre scocciato, li trovo "pesanti", eppure, in quei famosi sedici anni, mi sono letto Guerra e pace in due-tre settimane.
Tanto per citare una frase poco usata, "tutto è relativo"...
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Originariamente inviata da
Lord Brummel
Quello dipende dai gusti personali, dalla sensibilità della persona, da vari fattori.
Mio padre ha una collezione immensa di fumetti di Tex Willer; io, ad esempio, non sono mai riuscito a leggerne uno intero, mi hanno sempre scocciato, li trovo "pesanti", eppure, in quei famosi sedici anni, mi sono letto Guerra e pace in due-tre settimane.
Tanto per citare una frase poco usata, "tutto è relativo"...
lo so, questo lo do sempre per scontato.
ma in linea di massima secondo me pirandello è più semplice da leggere. da capire no, dipende molto dalla sensibilità e l'indole di ognuno.
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Originariamente inviata da
Holly
lo so, questo lo do sempre per scontato.
ma in linea di massima secondo me pirandello è più semplice da leggere. da capire no, dipende molto dalla sensibilità e l'indole di ognuno.
Con "più facile da leggere" intendi che Pirandello utilizza un registro lessicale più basico di quello di Wilde o cosa?
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Originariamente inviata da
Lord Brummel
Con "più facile da leggere" intendi che Pirandello utilizza un registro lessicale più basico di quello di Wilde o cosa?
(c'è anche da vedere che traduzione si ha di wilde, io ad esempio ne avevo una bruttissima e mi feci prestare da mia zia un'altra edizione ^^)
il registro lessicale, appunto, non vale come discorso, perché di wilde abbiamo traduzioni e dipende da chi ha tradotto l'edizione.
dico com'è la narrazione. l'umorismo di pirandello - secondo me - mette molto più a suo agio il lettore. alla fine entrambi vogliono parlarti di qualcosa che è oltre la mera narrazione di una storia. però, partendo sempre dalla mia esperienza, mentre con pirandello ho riordinato le idee a romanzo finito, e quindi lì per lì era la narrazione a prendermi, con wilde ho subito compreso la forza e lo spessore del valore allegorico. quindi non riuscivo a leggere più di tre pagine senza dovermi necessariamente fermarmi a riflettere.
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Originariamente inviata da
Holly
(c'è anche da vedere che traduzione si ha di wilde, io ad esempio ne avevo una bruttissima e mi feci prestare da mia zia un'altra edizione ^^)
il registro lessicale, appunto, non vale come discorso, perché di wilde abbiamo traduzioni e dipende da chi ha tradotto l'edizione.
dico com'è la narrazione. l'umorismo di pirandello - secondo me - mette molto più a suo agio il lettore. alla fine entrambi vogliono parlarti di qualcosa che è oltre la mera narrazione di una storia. però, partendo sempre dalla mia esperienza, mentre con pirandello ho riordinato le idee a romanzo finito, e quindi lì per lì era la narrazione a prendermi, con wilde ho subito compreso la forza e lo spessore del valore allegorico. quindi non riuscivo a leggere più di tre pagine senza dovermi necessariamente fermarmi a riflettere.
Speravo facessi quella premessa.
Per quanto riguarda il resto, però, non sono d'accordo; in realtà, in un modo o nell'altro, anche tu ribadisci quanto ho detto io.
Concludendo, neanche il discorso del "in linea di massima" regge, secondo me (e te pareva)...
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Originariamente inviata da
Lord Brummel
Speravo facessi quella premessa.
Per quanto riguarda il resto, però, non sono d'accordo; in realtà, in un modo o nell'altro, anche tu ribadisci quanto ho detto io.
Concludendo, neanche il discorso del "in linea di massima" regge, secondo me (e te pareva)...
secondo me invece l'ironia pirandellina mette a più agio il lettore, rende la lettura più "tranquilla". anche se, a dispetto dei toni il pensiero di pirandello, è molto più "tragico". poi ovviamente sono d'accordo con te, è soggettiva la cosa, io infatti dico sempre "in linea di massima", non "sempre e comunque". sarò banale, ma sempre e comunque non esiste ^^
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A me è piaciuto molto ma dovrei rileggerlo. :)
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Originariamente inviata da
Holly
secondo me invece l'ironia pirandellina mette a più agio il lettore, rende la lettura più "tranquilla". anche se, a dispetto dei toni il pensiero di pirandello, è molto più "tragico". poi ovviamente sono d'accordo con te, è soggettiva la cosa, io infatti dico sempre "in linea di massima", non "sempre e comunque". sarò banale, ma sempre e comunque non esiste ^^
Questo è vero, la scrittura pirandelliana è più "amichevole"; per Wilde non ci sono mezze misure, o lo lasci perdere in fretta o ti affascina e finisci per adorarlo...
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Originariamente inviata da
Lord Brummel
Questo è vero, la scrittura pirandelliana è più "amichevole"; per Wilde non ci sono mezze misure, o lo lasci perdere in fretta o ti affascina e finisci per adorarlo...
vero, anche se secondo me il 90% delle persone che legge wilde lo fraintende xD
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Originariamente inviata da
Holly
vero, anche se secondo me il 90% delle persone che legge wilde lo fraintende xD
A mio modesto parere, quello non è del tutto un male. Che poi non è neanche detto che si tratti di fraintendimento: un'opera d'arte è tale quando offre al pubblico, per un motivo o per un altro, diverse chiavi di lettura.
Se tu fai guardare "2001:Odissea nello spazio" a dieci persone, alla fine del film sentirai dieci racconti diversi sul significato della pellicola; la differenza tra un sasso ed un diamante è tutta lì, nelle sfaccettature...
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Originariamente inviata da
Lord Brummel
A mio modesto parere, quello non è del tutto un male. Che poi non è neanche detto che si tratti di fraintendimento: un'opera d'arte è tale quando offre al pubblico, per un motivo o per un altro, diverse chiavi di lettura.
Se tu fai guardare "2001:Odissea nello spazio" a dieci persone, alla fine del film sentirai dieci racconti diversi sul significato della pellicola; la differenza tra un sasso ed un diamante è tutta lì, nelle sfaccettature...
certo, sono perfettamente d'accordo.
l'arte è per lo più interpretazione.
"l'arte rispecchia lo spettatore, non la vita".
ma io vedo che lo spettatore, anzi, il lettore, che ha a che fare con wilde, il 90% delle volte non va oltre la superficie. e tutta l'arte è a un tempo superficie e simbolo. chi va sotto la superficie lo fa a suo rischio.
per me però limitarsi a dire "lord henry è un figo" vuol dire non andarci sotto la superficie. la genialità di wilde invece è nel fatto che tutti i personaggi sono immagine di altro. poi ovvio, chiunque può anche leggere semplicemente un'immagine di edonismo e di frasi fatte che fa figo. che poi al 99.99% non era questo che wilde voleva dire, è un altro discorso.
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Originariamente inviata da
Holly
certo, sono perfettamente d'accordo.
l'arte è per lo più interpretazione.
"l'arte rispecchia lo spettatore, non la vita".
ma io vedo che lo spettatore, anzi, il lettore, che ha a che fare con wilde, il 90% delle volte non va oltre la superficie. e tutta l'arte è a un tempo superficie e simbolo. chi va sotto la superficie lo fa a suo rischio.
per me però limitarsi a dire "lord henry è un figo" vuol dire non andarci sotto la superficie. la genialità di wilde invece è nel fatto che tutti i personaggi sono immagine di altro. poi ovvio, chiunque può anche leggere semplicemente un'immagine di edonismo e di frasi fatte che fa figo. che poi al 99.99% non era questo che wilde voleva dire, è un altro discorso.
Quel che è vero è che l'edonismo è una gran parte del libro, ma molti, attratti proprio dallo specchietto per le allodole che è la ricerca del piacere, sì fermano lì, senza interrogarsi sul perchè e sul per come.
Le risposte a quelle domande, però, non sono sempre le stesse, non le stesse per tutti...