Chiedi-credi-ricevi. Questa in sintesi la Legge dell'Attrazione, "legge" pseudoscientifica diffusa da varie correnti New-Age e affini e che attrae molti ignari e ingenui consumatori che acquistano libri o dvd nella convinzione di "diventare felici in 7 giorni" e affini. Tra questi prodotti spicca The Secret, esistente sia nel formato libro che in documentario dvd; in Italia il cartaceo ha venduto più di mezzo milione di copie, e in questi ultimi tempi sta spopolando in rete grazie alla pubblicazione su Youtube del documentario nella sua interezza.
http://www.youtube.com/watch?v=q0vMk...yer_embedded#!
Secondo questa Legge dell'Attrazione, i nostri pensieri, costituiti da onde elettromagnetiche, entrano in risonanza con l'intero universo attirando a sé il loro contenuto: se, ad esempio, continuo a pensare a dei soldi - esempio ripetuto fino alla noia nel documentario - questi arriveranno; se, invece, sono ossessionato dal voler allontanare debiti continuerò ad averne. Questo avviene perché la Legge non è così raffinata da distinguere tra pensieri positivi e negativi: tutto ciò che pensi viene attratto.Per questo motivo, sostiene il documentario, bisogna sempre pensare positivo, evitare qualsiasi pensiero, sentimento o sensazione spiacevole e sorridere alla vita in modo da poter ricevere da quel catalogo che è l'universo tutto ciò che desideriamo - ossia soldi, automobili, donne, stando al 95% delle casistiche presentate.Alcuni sostengono che nonostante a livello scientifico le tesi siano quantomeno discutibili, questa visione abbia un impatto positivo sulla vita di chi la adotta, poiché sostituisce la positività alla negatività. Ritengo invece che l'impatto sia estremamente negativo, così ho redatto un decalogo per mostrare ciò che è terribilmente sbagliato in questa concezione del mondo.1. Il primo punto che salta subito all'occhio è l'insistenza sul “segreto”, il segreto della vita che se scoperto ti apre tutte le porte, che tutti i grandi uomini conoscevano e tenevano nascosto, e che ora anche tu potrai conoscere. È una tecnica tipica del trash americano (Scientology, ad esempio) che illude che ci sia quella cosa nascosta che spiega tutto quanto; chi se ne convince, piano piano vedrà le altre persone come degli “stupidi” che non hanno ancora capito come stanno le cose, non conoscono il segreto, mentre loro sono degli “illuminati” insieme a pochi altri e la loro vita va molto meglio. Questo genere di segreti non esiste; inoltre il documentario cita personaggi del passato che custodivano questo segreto, ma non porta alcuna prova a sostegno se non qualche scarna citazione decontestualizzata.2. L’idea di fondo è che in realtà la vita è semplicissima, una passeggiata – basta conoscere questo segreto. Non ci sono segreti che ti rendono la vita semplice: la vita è difficile, e bisogna affrontarla giorno dopo giorno aspettandosi anche delle bastonate.3. È una visione molto simile a quella del Calvinismo, che giustifica che i ricchi siano ricchi e i poveri siano poveri. Se la tua vita va male, è colpa tua. Se qualcuno è ricco, se l’è meritato. Insiste molto sul “sei padrone della tua vita, se ti va male è per colpa dei tuoi pensieri negativi, cambiali; solo tu, da solo, puoi farcela”. Questo può essere vero in alcuni casi, ma non sempre – e neppure nella maggior parte. Spessissimo capita di subire ingiustizie o di non riuscire a raggiungere i propri obiettivi. Siamo esseri umani e anche il male aleggia tra noi (mentre il video dice che siamo perfetti e siamo come Dio, altra idea discutibile): quindi capita che per raggiungere degli obiettivi non possiamo farci nulla e dobbiamo chiedere l’aiuto altrui. O capita che del male ci succeda non per i nostri cattivi pensieri, ma perché qualcuno ci fa del male e noi siamo troppo deboli per opporci. Questa Legge dell’Attrazione colpevolizza la vittima: sei tu che ti attiri il male. È vero che se partendo prevenuti e mostrandosi deboli spesso le persone possono accanirsi – ma è una faccenda che avviene a livello psicologico, non per una strana magia dell’Universo – e la colpa è anche e soprattutto delle persone che commettono il male.4. Che professioni dovrebbero rappresentare l’”utopista” e il “metafisico”? Due dei curiosi personaggi che spiegavano la Legge dell’Attrazione erano indicati come tali.5. Il documentario continua a fare esempi molto articolati su come ottenere la felicità parlando di come avere più soldi, guadagnare soldi, avere delle belle auto, avere tre donne a settimana, non avere più cose da pagare. Dice che la felicità consiste nell’avere abbondanza di ogni cosa. Dice che siamo come delle persone davanti al catalogo dell’Universo, dobbiamo solo scegliere e ci verrà dato tutto ciò che desideriamo. Questa è una visione estremamente materialista e infantile, che seduce il lato di noi rimasto al “principio di piacere” di cui parla Freud: come i bambini che strillano perché desiderano il latte, i giocattoli etc. e vogliono tutto quanto subito. Crescendo a questo principio si sostituisce quello di “realtà”: si deve imparare che non tutti i nostri desideri possono essere realizzati, che alcuni non sono sani, che bisogna rispettare anche gli altri. Questo documentario invece sembra parlare alla nostra parte infantile, immatura, irresponsabile. Dice che dobbiamo allontanare tutte le sensazioni e i pensieri negativi, tutti, sempre. Qualunque cosa succeda essere sempre sempre felici e tutto andrà bene. È un comportamento estremamente negativo! I sentimenti negativi, di frustrazione, rabbia, odio… se avvengono per un motivo giustificato, sono sani e devono sfogarsi in modo sano. Altrimenti si accumuleranno inconsciamente e non si esauriranno più. Credo sia vero, come dice il documentario, che esistono persone troppo pessimiste che si concentrano sempre sulla negatività e non vedono il positivo. È vero, questo atteggiamento non va bene. Ma la soluzione non è l’esatto opposto! Non è vedere tutto rose e fiori e fare buon viso a cattivo gioco, perché non è sano e a lungo termine ci si fa del male da soli. Occorre trovare il giusto equilibrio.6. Si sostiene addirittura di fare finta che i problemi non esistono: non ci si deve arrabbiare per le guerre e per le ingiustizie, perché così le si alimentano. Insomma bisogna fare i bravi e accettare lo stato di cose.«Quando guardiamo le cose che non ci piacciono, le guardiamo con l’intenzione di volerle annullare, cancellare. Noi ci accontentiamo di lottare contro il cancro, la povertà, la droga, il terrorismo, la violenza. Tendiamo a lottare contro quello che non vogliamo. Noi creiamo ciò su cui ci focalizziamo, perciò se ci infuriamo per una guerra in corso o per una manifestazione di protesta, noi aggiungiamo a questi eventi la nostra energia; perché rifiutiamo queste cose. Sono cose a cui vogliamo resistere, ciò a cui resistiamo persiste. Questo perché quando resistiamo diciamo «no non voglio questa cosa perché mi fa sentire nel modo in cui mi sento adesso» e aggiungerete dell’emozione a quella sensazione. I movimenti contro la guerra hanno creato più guerra, i movimenti contro la droga hanno creato più droga. Che senso ha concentrare la nostra energia sulle cose che non vogliamo? Focalizziamoci su quello che vogliamo: fiducia, amore, abbondanza, educazione, pace. Madre Teresa di Calcutta ha detto: «Non partecipo a marce contro la guerra; se c’è una marcia per la pace invitatemi». Lei aveva capito bene il segreto e lo ha sempre manifestato. Non siate contro la guerra, siate a favore della pace. Non siate contro la fame, siate a favore dell’abbondanza. Non siate contro un uomo politico, siate a favore dei suoi oppositori. Spesso le elezioni si risolvono a favore dei politici verso cui la maggioranza è contraria, perché tutti sono focalizzati su di lui. Più parlate delle cose che non volete, più ve la prendete perché accadono, più fate commenti quando i giornali ne scrivono, più contribuite a crearne.»
Verso la fine dice anche che “il nostro scopo è seguire il fluire dell’universo e celebrare il mondo attorno a noi”. Invece dobbiamo arrabbiarci e indignarci per ciò che non va bene! Dobbiamo poter esprimere dissenso verso un cattivo politico anche se non vogliamo essere a favore del suo non troppo migliore oppositore, senza temere che questo in qualche maniera mistica potrebbe favorire il politico.7. Ci sono delle contraddizioni di fondo. Come il tizio che non voleva pagare le bollette e misteriosamente hanno iniziato ad arrivargli degli assegni (da chi? Perché? E poi le bollette non arrivano ogni giorno come afferma lui) o l'altro che trovava sempre parcheggio. È come se io pensassi di voler trovare parcheggio, e tu hai l’auto che occupa il posto. Quindi a causa del mio pensiero, tu torni indietro prima del previsto e togli la macchina. Quindi tu non fai la spesa come avresti dovuto, oppure ti metti a spedire assegni a caso ad una persona che li vorrebbe. Non funziona così… se i nostri pensieri influenzassero davvero l’Universo in questo modo, significa che i pensieri delle altre persone ci farebbero fare quello che vogliono, e non è così! Le bollette non possono scomparire in base a quello che desideriamo, o ci sono o non ci sono, che ci piaccia o meno.8. Ci sono moltissime dichiarazioni antiscientifiche o imprecise (come che tutto è energia e che l’energia è Dio quindi tutto è Dio). Non c’è nessun microscopio che possa farti vedere la mano come se fosse “energia”: la materia può essere trasformata in energia, ma non è energia fintanto che è materia. Inoltre usa l’effetto placebo come dimostrazione della Legge dell’Attrazione. L’effetto placebo esiste davvero, sí: i nostri pensieri e le nostre aspettative, consce e inconsce, ci aiutano o ostacolano la guarigione etc. Ma è una questione psicologica e personale: non possiamo modificare l’andamento dell’universo in questo modo, per quello occorrono i fatti.9. Inoltre si dice che per la Legge dell’Attrazione è fondamentale avere una “fiducia incrollabile”. Questo è un trucchetto molto furbo. Spiego perché. Tu vuoi ottenere qualcosa. Cominci a pensarci giorno e notte. Ora possono succedere due cose: la prima è che, per caso, la ottieni. Allora penserai che la Legge dell’Attrazione è vera. La seconda è che, per quanto ci pensi, questa cosa non arriva. Allora tu ti dici “devo continuare a crederci”, e vai avanti per un mese, o due. Ma questa cosa non la ottieni. Allora la tua fiducia vacilla e smetti di crederci. E così pensi “la colpa è mia, non ho avuto la fiducia incrollabile che dovevo avere, ma la Legge dell’Attrazione funziona”. In ogni caso la Legge è salva… ma in realtà è una frottola!10. Un altro aspetto positivo: è vero, un atteggiamento bendisposto e ottimista, che cerca di “attrarre” a sé ciò che vuole può funzionare. Il punto è… perché? Il documentario vuole far credere ad una sorta di magia dell’universo. Invece, più realisticamente: se siamo negativi e pessimisti ci faremo sfuggire le occasioni che ci capitano, se ne andranno via. Se siamo ottimisti, motivati e intraprendenti, invece, le coglieremo al volo e quindi ci sarà più possibilità di farle fruttare! Riassumendo, l’ottimismo ci aiuta a seguire possibilità che già esistono, se le troviamo; ma non ci fa creare in modo magico delle possibilità che non esistono.
Fonte: you-ng.it