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Narrativa Contemporanea
Salve a tutti^^
Non sono molto abituata a leggere libri 'contemporanei' perché gira che ti rigira mi rifugio sempre tra i Classici:| Gli unici che seguo sono Brown, la Wiggs, il mio amato King e talvolta Harris.
Avete qualche autore da consigliarmi?
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Nell'ambito del genere thriller sono rimasto favorevolmente colpito, come autori nel globale, da Michael Connelly, da Giorgio Faletti e da Dan Brown (dite quello che volete, ma per me scrive bene e i suoi romanzi sono avvincenti...) :045:
Poi come singoli libri mi sono piaciuti un sacco "Io vi troverò" di Shane Stevens, "La psichiatra" di Wulf Dorn e "La Biblioteca dei Morti" di Glenn Cooper* :045:
*Di questo c'è anche il seguito, "Il libro delle anime"...ma non mi è piaciuto quanto il primo, mi ha "preso" un pochino meno.
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Uhm, ultimamente ho scoperto Karin Fossum, il suo genere è il giallo...non so se ti piace, ma te la consiglio comunque! :lolll:
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Il thriller e il giallo investigativo mi piacciono da morire, ho tipo due volumi enormi di Doyle:050:
Grazie:P Me li segno tutti a parte Faletti, mi ha delusa un po'...
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Io ho letto ultimamente la trilogia di Larsson.. Non se hai presente la lunghezza dei libri ma li ho veramente divorati.. In un giorno mi sono letta circa 400 pagine perchè 'dovevo sapere'..
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Originariamente inviata da
Pikkola*Folletta
Io ho letto ultimamente la trilogia di Larsson.. Non se hai presente la lunghezza dei libri ma li ho veramente divorati.. In un giorno mi sono letta circa 400 pagine perchè 'dovevo sapere'..
No:o Che genere è? Di che parla?
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Originariamente inviata da
Rosemary
Il thriller e il giallo investigativo mi piacciono da morire, ho tipo due volumi enormi di Doyle:050:
Grazie:P Me li segno tutti a parte Faletti, mi ha delusa un po'...
Sebastian Fitzek, il ladro di anime.
Il miglior thriller che ho letto in questi ultimi anni, davvero un fenomeno. Altamente psicologico e ricco di colpi di scena!
Se ti va da uno sguardo qui:
http://cultura.blogosfere.it/2009/06...-dellanno.html
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Originariamente inviata da
Fr@nk
Sebastian Fitzek, il ladro di anime.
Il miglior thriller che ho letto in questi ultimi anni, davvero un fenomeno. Altamente psicologico e ricco di colpi di scena!
Se ti va da uno sguardo qui:
[URL="http://cultura.blogosfere.it/2009/06/arriva-in-italia-il-ladro-di-anime-di-sebastian-fitzek-lo-psycothriller-rivelazione-dellanno.html"]
Ma sei un pozzo di fonti:|:lol:
Grazieeee!^^
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Dipende un po dai gusti, l'ultimo libro che mi è piaciuto molto è stato Rabbia di Chuck Palahniuk. Poi anche se è non proprio modernissimo è molto bello anche "La collina dei conigli" Di Richard Adams.
Di Steven King hai letto La lunga marcia? E' un libretto corto, ma il più bello tra le sue opere secondo me(non che sia difficile, ho letto solo 3 romanzi suoi xD)
Poi non mi viene in mente niente, anche io mi sono concentrata sulle letture più classiche in questi ultimi anni xD
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Originariamente inviata da
Lerajies
Dipende un po dai gusti, l'ultimo libro che mi è piaciuto molto è stato Rabbia di Chuck Palahniuk. Poi anche se è non proprio modernissimo è molto bello anche "La collina dei conigli" Di Richard Adams.
Di Steven King hai letto La lunga marcia? E' un libretto corto, ma il più bello tra le sue opere secondo me(non che sia difficile, ho letto solo 3 romanzi suoi xD)
Poi non mi viene in mente niente, anche io mi sono concentrata sulle letture più classiche in questi ultimi anni xD
Di Palahniuk ho sentito parlar bene di "Soffocare".
Ma non sarà troppo angoscioso?:|
Già dal titolo mette male.
(Quello di King mi manca, in effetti!)
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Soffocare non l'ho ancora letto, Rabbia è la traduzione italiana, in originale si intitola Rant. Non parla di rabbia come emozione, ma rabbia come malattia, viene narrata la storia di sto ragazzo, Buster "Rant" Casey che ha la passione di morsi di ragni, serpenti, scorpioni, coyote e così via, diventa immune ai veleni e portatore della rabbia. (ok, detta così è una cazzata xD)
Ha una trama molto particolare, che non so nemmeno riassumerti, ma secondo me prende molto. E stranamente la forma di biografia orale(così c'è scritto sulla copertina), personaggi che dicono la loro opinione, non rende affatto la lettura pesante, anzi, secondo me la rende anche più interessante.
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Originariamente inviata da
Lerajies
Soffocare non l'ho ancora letto, Rabbia è la traduzione italiana, in originale si intitola Rant. Non parla di rabbia come emozione, ma rabbia come malattia, viene narrata la storia di sto ragazzo, Buster "Rant" Casey che ha la passione di morsi di ragni, serpenti, scorpioni, coyote e così via, diventa immune ai veleni e portatore della rabbia. (ok, detta così è una cazzata xD)
Ha una trama molto particolare, che non so nemmeno riassumerti, ma secondo me prende molto. E stranamente la forma di biografia orale(così c'è scritto sulla copertina), personaggi che dicono la loro opinione, non rende affatto la lettura pesante, anzi, secondo me la rende anche più interessante.
Sembra proprio interessante!
Grazie:)
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mmmh.. dipende dal genere che vuoi, a cosa pensavi?
ti dico, nel mio olimpo ci sono Stefano Benni [in particolare amo Elianto e Saltatempo], Walter Moers [pozzo, macchè pozzo, universo di fantasia.. diciamo che guardo spesso a lui come modello letterario] e, meno attuale, Milan Kundera [per L'Insostenibile Leggerezza Dell'Essere morirei, ne vado letteralmente pazza, ne sono un po' ossessionata. l'ho letto per la prima volta a nove anni e non ho capito un ca**o]. Se ti va una lettura leggera consiglio a tutte le donne che mi piacciono Donne Dagli Occhi Grandi, della Mastretta, mentre se vuoi rimanere sul classico torniamo indietro a Marquez, che attuale è stato ed attuale sempre sarà.
Amo Colfer, ma per chi non adora il fantasy è un po' troppo suggerire Artemis Fowl, ma non La Lista Dei Desideri. Forse quest'ultimo potrebbe addirittura piacerti molto. Però se hai voglia di una fiaba d'amore per noi grandi c'è Stardust di Gaiman, mi ha annebbiata abbastanza da farmi dare il mio primo bacio.
Uno che voglio comprare a breve è Life di Keith Richards.
riprenderò quando non starò per uscire :lolll:
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Originariamente inviata da
|.Jolly.Jester.|
mmmh.. dipende dal genere che vuoi, a cosa pensavi?
ti dico, nel mio olimpo ci sono Stefano Benni [in particolare amo Elianto e Saltatempo], Walter Moers [pozzo, macchè pozzo, universo di fantasia.. diciamo che guardo spesso a lui come modello letterario] e, meno attuale, Milan Kundera [per L'Insostenibile Leggerezza Dell'Essere morirei, ne vado letteralmente pazza, ne sono un po' ossessionata. l'ho letto per la prima volta a nove anni e non ho capito un ca**o]. Se ti va una lettura leggera consiglio a tutte le donne che mi piacciono Donne Dagli Occhi Grandi, della Mastretta, mentre se vuoi rimanere sul classico torniamo indietro a Marquez, che attuale è stato ed attuale sempre sarà.
Amo Colfer, ma per chi non adora il fantasy è un po' troppo suggerire Artemis Fowl, ma non La Lista Dei Desideri. Forse quest'ultimo potrebbe addirittura piacerti molto. Però se hai voglia di una fiaba d'amore per noi grandi c'è Stardust di Gaiman, mi ha annebbiata abbastanza da farmi dare il mio primo bacio.
Uno che voglio comprare a breve è Life di Keith Richards.
riprenderò quando non starò per uscire :lolll:
Oddio, mi ci vuole un taccuino intero!:lol:
Però forse abbiamo gusti diversi, per esempio a me NON piace assolutamente il genere Fantasy né tanto meno la Fantascienza. (questo genere non me l'hai consigliato ma era per dire XD)
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Ian McEwan è probabilmente uno dei narratori più bravi che attualmente si metta dietro un pc (io amo profondamente quell'uomo, è un genio della letteratura). citando direttamente docenti universitari "è uno degli intellettuali più importanti della scena culturale attuale".
altri contemporanei bravi sono Philip Roth e J.M. Coetzee (nobel per la letteratura).
se ti piace qualcosa di leggero e fantasioso, ma al tempo stesso con un bel significato, nell'ordine: italo calvino (fa niente se è un po' morto), daniel pennac, stefano benni.
un'autrice che apprezzo molto è Amelie Nothomb. un altro autore che mi è sembrato bravo è jonathan coe, ma avrei bisogno di leggere altri suoi libri.
per quanto riguarda gli italiani, uno che mi ha fatto una bella impressione è niccolò ammaniti, ma non riesco ancora a capire se sia un pariolino viziato che ha scritto un bel libro o se sia uno dei pochi italiani validi.
se ti piace qualcosa di un po' più forte: irvine welsh, chuck palahniuk.
bukowski e baricco (soprattutto baricco, bleah!) evitali come la peste ;)
(e anche dan brown, roba brutta :182:)
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Originariamente inviata da
Holly
Ian McEwan è probabilmente uno dei narratori più bravi che attualmente si metta dietro un pc (io amo profondamente quell'uomo, è un genio della letteratura). citando direttamente docenti universitari "è uno degli intellettuali più importanti della scena culturale attuale".
altri contemporanei bravi sono Philip Roth e J.M. Coetzee (nobel per la letteratura).
se ti piace qualcosa di leggero e fantasioso, ma al tempo stesso con un bel significato, nell'ordine: italo calvino (fa niente se è un po' morto), daniel pennac, stefano benni.
un'autrice che apprezzo molto è Amelie Nothomb. un altro autore che mi è sembrato bravo è jonathan coe, ma avrei bisogno di leggere altri suoi libri.
per quanto riguarda gli italiani, uno che mi ha fatto una bella impressione è niccolò ammaniti, ma non riesco ancora a capire se sia un pariolino viziato che ha scritto un bel libro o se sia uno dei pochi italiani validi.
se ti piace qualcosa di un po' più forte: irvine welsh, chuck palahniuk.
bukowski e baricco (soprattutto baricco, bleah!) evitali come la peste ;)
(e anche dan brown, roba brutta :182:)
Non toccarmi Dan Brown :019:
Detto questo :182:,
Amelie Nothomb l'ho letta una volta sola e sono rimasta scioccata. 16 euro per un libro di neanche 100 pagine scritto maluccio e completamente privo di significato:| Però di Baricco me ne hanno parlato benissimo... Di Calvino ho solo letto Se una notte d'inverno un viaggiatore e non vedevo l'ora di finirlo:lol:
Sono un po' difficile di gusti ^^'
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Originariamente inviata da
Rosemary
Non toccarmi Dan Brown :019:
Detto questo :182:,
Amelie Nothomb l'ho letta una volta sola e sono rimasta scioccata. 16 euro per un libro di neanche 100 pagine scritto maluccio e completamente privo di significato:| Però di Baricco me ne hanno parlato benissimo... Di Calvino ho solo letto Se una notte d'inverno un viaggiatore e non vedevo l'ora di finirlo:lol: Ollé!:lol:
Sono un po' difficile di gusti ^^'
baricco :x11: baricco...:x11:
cioè no, di baricco si deve parlare.
di baricco prendi in mano il primo libro e pensi
"come càzz scrive questo?"
poi vai avanti e pensi "beh sì dai carino".
arrivi a punte in cui pensi "ja, a tratti è pure figo".
così inizi a sciropparti sti libracci da quattro soldi e già verso il terzo libro pensi "questo me sta a pija pe culo". al quarto ne hai la conferma. :x11:
è il tipico autore che ti sembra figo a pezzi. leggi un pezzo e pensi che sia figo. leggi un libro e capisci che fa il figo per vendere un numero di copie allucinante mentre tu ti sciroppi questi esperimenti stilistici da quattro soldi.
no, sono intollerante XD voglio il libro in cui giulio ferroni gliene dice di tutti i colori xD
dan brown è un classico autore commerciale, molto povero sotto vari punti di vista...
calvino è un figo!
la nothomb la vendono a prezzi allucinanti ma è molto capace, con punte più alte e punte meno alte. quello che ho letto io l'ho illecitamente prelevato dalla libreria di mia sorella, quindi l'ho letto gratis xD
comunque "la biografia della fame" è un libro abbastanza profondo e bello, mi ha piacevolmente stupita.
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Pavese si può anche leggere, "La luna e i falò" mi è piaciuto, ha sprazzi di profondità non male.
Dopo di lui, restando nei paraggi, Giovanni Guareschi. "Diario Clandestino" andrebbe inserito fra le letture scolastiche obbligatorie, anche al prezzo di farlo odiare.
Dino Buzzati: "Un amore", che per me è superiore al famoso "Deserto dei Tartari", ma anche le raccolte dei suoi articoli come "La Nera di Dino Buzzati". Non andrebbe dimenticato, i suoi pezzi sono sempre attuali.
La mia competenza per il XX secolo si ferma qui; ci aggiungerei Achille Campanile, se non fosse un umorista.
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di italiani ti consiglio Ammaniti, di estero chuck palahniuk ad esempio ;)
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Originariamente inviata da
Lucien
Pavese si può anche leggere, "La luna e i falò" mi è piaciuto, ha sprazzi di profondità non male.
Dopo di lui, restando nei paraggi, Giovanni Guareschi. "Diario Clandestino" andrebbe inserito fra le letture scolastiche obbligatorie, anche al prezzo di farlo odiare.
Dino Buzzati: "Un amore", che per me è superiore al famoso "Deserto dei Tartari", ma anche le raccolte dei suoi articoli come "La Nera di Dino Buzzati". Non andrebbe dimenticato, i suoi pezzi sono sempre attuali.
La mia competenza per il XX secolo si ferma qui; ci aggiungerei Achille Campanile, se non fosse un umorista.
Grazie Lucien... utile come sempre!
Quote:
Originariamente inviata da Maya
di italiani ti consiglio Ammaniti, di estero chuck palahniuk ad esempio ;)
Sono definitivamente invogliata sia a provare Palahniuk che Ammanniti! Me li avete consigliati in troppi!^^
Holly io penso sia questione di gusti, come per i film e come per la musica^^ Calvino l'ho provato una sola volta e non mi ha lasciato quel non so che che un autore deve lasciare al lettore, però ci sta possa riscoprirlo col tempo, anche tramite Università; Barricco non l'ho mai provato quindi non so neanche risponderti:D e Dan Brown è commerciale come molti altri, niente di nuovo; la Nothomb non mi frega più invece!:lol:
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Originariamente inviata da
Rosemary
Holly io penso sia questione di gusti, come per i film e come per la musica^^ Calvino l'ho provato una sola volta e non mi ha lasciato quel non so che che un autore deve lasciare al lettore, però ci sta possa riscoprirlo col tempo, anche tramite Università; Barricco non l'ho mai provato quindi non so neanche risponderti:D e Dan Brown è commerciale come molti altri, niente di nuovo; la Nothomb non mi frega più invece!:lol:
io ti ho consigliato un po' in generale :D
quelli sono i miei preferiti (continuo a tifare per McEwan, a livello di narrativa è un bel genio)
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Quote:
Originariamente inviata da
Holly
io ti ho consigliato un po' in generale :D
quelli sono i miei preferiti (continuo a tifare per McEwan, a livello di narrativa è un bel genio)
Ti ringrazio...:kiss:
Giusto, mi è sfuggito lui... volevo dirti che segnato pure quello XD
Avrò un bel repertorio da provare, spero di farcela:lol:
Di Ken Follett che mi dite?
Me lo hanno consigliato in moltissimi...
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Originariamente inviata da
Rosemary
Ti ringrazio...:kiss:
Giusto, mi è sfuggito lui... volevo dirti che segnato pure quello XD
Avrò un bel repertorio da provare, spero di farcela:lol:
Di Ken Follett che mi dite?
Me lo hanno consigliato in moltissimi...
O lo ami o ti annoia! Non ci sono altre possibilità :lol:
Comunque appoggio chi ha detto Ammaniti e Calvino!
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Quote:
Originariamente inviata da
Fr@nk
O lo ami o ti annoia! Non ci sono altre possibilità :lol:
Comunque appoggio chi ha detto Ammaniti e Calvino!
Io provai a leggere alcune pagine iniziali de I pilastri della terra.
Sono rimasta così: :175:
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Originariamente inviata da
Rosemary
Io provai a leggere alcune pagine iniziali de I pilastri della terra.
Sono rimasta così: :175:
Perfetto allora! Perchè non è un libro brevissimo :lol: e se non lo leggi con motivazione meglio lasciar perdere
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Originariamente inviata da
Fr@nk
Perfetto allora! Perchè non è un libro brevissimo :lol: e se non lo leggi con motivazione meglio lasciar perdere
E' vero, è enorme!
Oddio però, da non sapere cosa leggere ora mi ritrovo una lista infinita:lol:
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Se ti piace il genere noir e un po' pulp questi sono i maestri: Joe Lansdale, Victor Gischler, Andrew Vachss e Edward Bunker.
Non possono mancare John Fante e Charles Bukowski se hai apprezzato o vuoi conoscere la Beat generation; anche se di Bukowski una volta che hai letto "Panino al prosciuto" e "Post Office" puoi fermarti, gli altri sono passabili.
I libri di Douglas Adams e Philiph K. Dick per la fantascienza che a tratti è umoristica e a tratti riflessiva.
David F. Wallace e Chuck Palahniuk se cerchi autori specializzati nelle critiche alla società moderna e consumistica.
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Quote:
Originariamente inviata da
Teknival
Se ti piace il genere noir e un po' pulp questi sono i maestri: Joe Lansdale, Victor Gischler, Andrew Vachss e Edward Bunker.
Non possono mancare John Fante e Charles Bukowski se hai apprezzato o vuoi conoscere la Beat generation; anche se di Bukowski una volta che hai letto "Panino al prosciuto" e "Post Office" puoi fermarti, gli altri sono passabili.
I libri di Douglas Adams e Philiph K. Dick per la fantascienza che a tratti è umoristica e a tratti riflessiva.
David F. Wallace e Chuck Palahniuk se cerchi autori specializzati nelle critiche alla società moderna e consumistica.
Grazie!^^
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Margaret Mazzantini Paulo Coelho e Alessandro Baricco:050:
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Originariamente inviata da
Rosemary
No:o Che genere è? Di che parla?
E' un poliziesco/investigativo con un po' di giallo! E' uno stile che non riesco a definire meglio :lol:
I titoli dei testi sono:
-uomini che odiano le donne
-la ragazza che giocava con il fuoco
-la regina dei castelli di carta
La donna è un elemento fondamentale nei tre racconti, nonostante il protagonista sia un uomo: un giornalista con i controca*** che inizia delle inchieste con la sua rivista, "Millennium". A lui sono affiancate diverse donne, ma la più importante è un personaggio che a me è piaciuto molto: un'appartente emarginata che dimostra di essere una donna con un gran cervello e... {non ti voglio svelare troppo!}
Io ho amato questi tre libri sia per la storia avvicente, fuori dalle righe e soprattutto inaspettata ma anche per le descrizioni fatte dall'autore.. Sono un'amante delle descrizioni, quando vi sono descrizioni abbastanza dettagliate ma chiare apprezzo molto. Ti consiglio di leggere almeno il primo, se poi non ti piace puoi mollare lì senza finire la trilogia.. Però se decide di leggere il secondo, non puoi non leggere il terzo perchè questi ultimi due sono molto legati..
Condivido il consiglio su Coelho.. Ho letto "Veronika decide di morire" e ne sono rimasta affascinata..
Edit: Non puoi distruggere Calvino così.. Prova a leggere "sentiero dei nidi di ragno"..