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Questo è certo, il numero di Oscar non ha mai significato nulla e concordo. 12 Anni Schiavo non l'ho ancora visto...volevo guardare Domenica sia 12 Anni Schiavo che Nebraska o Her ma "casualmente" non mi funziona internet da Sabato e mi son dovuto arrangiare.
Probabilmente American Hustle, come tutti i film stranieri, rende più in lingua originale (basta guardare lo spezzone con Cooper mandato in onda agli Oscar per capirlo), ma in generale è un film che non mi è piaciuto.
Se soffri di insonnia è un'ottima idea guardare La grande bellezza stasera :lol:
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Che poi io mi diverto un sacco a leggere i commenti accaniti delle persone che impazziscono per La grande bellezza.
Sono peggio dei fan boy della Apple: se non ti piace, sei un fan dei cinepanettoni; per queste persone non esiste una via di mezzo per cui magari il film di Sorrentino può razionalmente non essere stato apprezzato. Lungi da me dire che sia un film brutto, ma è esagerato, barocco (inutilmente barocco), quasi caricaturale, noioso. Sorrentino si compiace per l'intero film di quanto è un figo.
Comunque per me non si può parlare della Grande Bellezza se non si è prima visto La Dolce Vita di Fellini (citare è una cosa, scopiazzare è un'altra).
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A me irritano i fan sfegatati e accecati, ma ancor di più irritano "i cinici". Quelli che la grande bellezza fa cagare e blablabla. Alla fine è un film di ottima produzione, di un ottimo regista, con buone intepretazioni...ci son gusti e gusti, quelli variano, e riconosco anche che non sia IL film. Ma è comunque un'opera di buon livello e , per una volta che abbiamo vinto un Oscar , non mi sembra nemmeno giusto sputarci sopra, dai xD
Se poi ci addentriamo nel giudizio stretto del film, sarò una voce fuori dal coro, ma per me è proprio Sorrentino ad avere questo stile. Anzi, io ho trovato Il Divo estremamente più caricaturale di La grande bellezza. Non è il suo capolavoro, ma è un film che si allinea perfettamente con tutta la sua produzione.
Comunque, appena visto 12 anni schiavo. Di per sè, è un bel film. Non gli si può appuntare nulla: la storia c'è, gli attori anche, il pathos pure. Quello che manca è l'innovazione, è un argomento trito e ritrito. Certo è che comunque determinate tematiche è meglio riproporle sistematicamente che chiuderle nel cassetto della storia passata. E' un film che merita, non ho visto American Hustle e non posso giudicare la decisione dell'Oscar. Ma il livello ci sta.
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Ma no, lungi da me sputarci sopra (lo sto rivedendo su canale 5) e lungi da me dire che faccia schifo.
Però è troppo. Troppo sotto tutti i punti di vista, troppo volutamente figo, troppo prepotente, troppo esagerato.
C'è troppo Fellini, non è per niente felliniano.
È un film accettabile, molto imbellettato.
Il Divo era più nudo, meno abbellito, andava abbastanza dritto al sodo.
Sorrentino è uno dei migliori registi italiani.
Però deve anche capire di non calcare troppo la mano.
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Quote:
Originariamente inviata da
Holly
Ma no, lungi da me sputarci sopra (lo sto rivedendo su canale 5) e lungi da me dire che faccia schifo.
Però è troppo. Troppo sotto tutti i punti di vista, troppo volutamente figo, troppo prepotente, troppo esagerato.
C'è troppo Fellini, non è per niente felliniano.
È un film accettabile, molto imbellettato.
Il Divo era più nudo, meno abbellito, andava abbastanza dritto al sodo.
Sorrentino è uno dei migliori registi italiani.
Però deve anche capire di non calcare troppo la mano.
Io Fellini non lo conosco (e dobbiamo fare quel gruppo sul forum noi U.U), ma riconosco che il film sia un po' eccessivo. Ma lo riconosco in tanti altri di Sorrentino. Tipo per me Toni Servillo ne Il Divo era evidentemente caricato ed esagerato xD
Ad ogni modo, a parte tutto, forse devo darti ragione.. odio più gli improvvisati cinefili che dividono il mondo in "la grande bellezza" e "cinepanettoni" :lol: Sono entrata ora su FB, mi sale la violenza a leggere certe boiate :lol:
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Ma era volutamente "caricaturale" :D
Però se ci pensi, il monologo, la figura di Moro usata in filigrana come se fosse una sorta di nemesi di Andreotti, senza leggerlo in modo oggettivo, ma come se fosse una sola interpretazione del "potere cattivo"... è geniale.
Per me è lì che ha dato il suo meglio.
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Visto La Grande Bellezza. Ragazzi a me è piaciuto, e pure molto. Annoiarmi? Mi ha catturata. Fotografia, immagini, colori stupendi. Grande regia. Il personaggio di Servillo di un fascino magnetico. E' il primo film di Sorrentino che vedo, ma wow avrei dovuto dargliela prima una possibilità.
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Originariamente inviata da
Holly
Ma era volutamente "caricaturale" :D
Però se ci pensi, il monologo, la figura di Moro usata in filigrana come se fosse una sorta di nemesi di Andreotti, senza leggerlo in modo oggettivo, ma come se fosse una sola interpretazione del "potere cattivo"... è geniale.
Per me è lì che ha dato il suo meglio.
Si appunto , perciò dico che "è nel suo stile" esagerare. Per me anche in La grande bellezza è consapevole dell'esagerazione, di usare una Roma vuota e irriconoscibile. Forse il tutto funziona meno che nel Divo, ma io ad esempio non ho avvertito questa grande disparità. Poi vorrei rivederlo, magari cambio idea xD
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Originariamente inviata da
Echoes
Si appunto , perciò dico che "è nel suo stile" esagerare. Per me anche in La grande bellezza è consapevole dell'esagerazione, di usare una Roma vuota e irriconoscibile. Forse il tutto funziona meno che nel Divo, ma io ad esempio non ho avvertito questa grande disparità. Poi vorrei rivederlo, magari cambio idea xD
Secondo me l'unica cosa di cui è consapevole è di quanto voleva fare il figo :D
Però ha perso un po' di vista la realtà, l'umiltà. Sorrentino è un bravissimo regista, ma non è geniale. La grande bellezza è un'opera fondamentalmente "di maniera". Ecco perché questo ego spropositato del regista risulta molto sgradevole.
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La versione di Barney.
Bel film (anche se, a mio modo di vedere, non regge il paragone con il libro da cui è tratto).
Paul Giamatti bravissimo, Hoffman pure.