Ma quest'anno non c'è il dopofestival?
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Ma quest'anno non c'è il dopofestival?
Ci è voluto un musicista geniale di 86 anni per portare una canzone veramente diversa dal solito a Sanremo giovani, il mitico Lellio Luttazzi, che l'ha suonata in un modo strepitoso, credo l'unico caso nella storia di Sanremo di un bis durante la canzone in gara.
E poi l'inizio con Mina che canta Puccini, e poi la PFM con il suo omaggio a de André, mente vediamo Marco Carta e Povia in gara tra i big. È proprio vero che l'Italia È un paese per vecchi, nel senso che i vecchi sono ancora più attuali dei giovani.
Come canzoni a me son piaciute quelle di :Masini,Gemelli diversi,la Molinari,Marco Carta:roll:
Per il resto normale,non è il tipo di programma televisivo che mi piace guardare
A sanremo insieme a Silvia Aprile, eX-factor e marco carta ex amici io volevo quest'uomo dei provini di x factor http://www.youtube.com/watch?v=Yqhwt4nQ7I0
"Sarà una serata particolare, potrebbe accadere di tutto su questo palcoscenico". Così aveva detto Paolo Bonolis in apertura, e forse se lo sentiva. E se in questi casi il dubbio della combine è sempre legittimo, a fugarlo basterebbe la faccia del conduttore quando, durante l'intervista a Hugh Hefner, patron di Playboy, circondato da quattro delle sue conigliette, è piombata sul palco una donna vestita solo di body painting - eccezion fatta per un perizoma nero. Impassibile Bonolis: "Siamo abituati alle zizze", le dice, un secondo prima che gli uomini della vigilanza arrivino a rimuovere l'imprevista ospite.
La signora in questione si chiama Laura Perego, è conosciuta nel mondo delle pornostar, pare abbi compiuto il gesto per protesta contro le pellicce (piuttosto abbondanti, a Sanremo, in teatro e fuori). Sarebbe entrata con regolare biglietto, e si sarebbe accomodata in galleria. Poi, nel corso della serata, sarebbe scesa in platea, nelle toilette si sarebbe spogliata per poi rientrare in sala ed avviarsi veloce verso il palco. In tarda serata, arriva una telefonata a Repubblica.it: è Gabriele Paolini (l'uomo che sventola condom davanti alle telecamere dei tg) che rivendica di essere coideatore del gesto.
Con questo colpo di scena che movimenta una serata meno brillante delle precedenti, il Festival si avvia alla conclusione di domani, quando sarà proclamato il vincitore di questa 59esima edizione. La serata si apre con le immagini di E la nave va di Federico Fellini, sul palco il soprano Dimitra Theodossiou e il tenore Gianluca Terranova intonano le arie Sempre libera, E lucean le stelle, Memory, Torna a Surriento per poi cantare We are the Champions dei Queen. Il tutto accompagnato da una coreografia di Daniel Ezralow.
E' la sera dei giovani, le Proposte, che si giocano il tutto per tutto. A fine serata il vincitore. Continua la gara anche per gli Artisti: ne sfilano dodici, accompagnati da altri illustri "colleghi" non solo della musica (Gianni Morandi, Syria, Fabrizio Moro ma anche Teo Teocoli e Michele Placido, per citarne solo alcuni) come è stato nella terza serata con i duetti delle Proposte e dei big italiani. In scena i dodici Artisti poi, intorno alla mezzanotte, i nomi dei due eliminati: escono definitivamente Dolcenera e Gemelli diversi. Il verdetto è il risultato del televoto (50%) e del voto di due giurie tecniche: una composta da un rappresentante di ciascuna testata stampa accreditata al Festival (25%), l'altra composta da un rappresentante per ogni testata radio e tv (25%).
Momento di spettacolo molto atteso, l'arrivo delle playmate di Playboy Italia, tre ragazze che preludono all'ingresso in scena di Hugh Hefner e delle "sue" conigliette made in Usa. L'83enne patron di Playboy, accompagnato da tre biondone e una ragazza bruna, si fa intervistare da Bonolis. E c'è lui, con le ragazze, sul palco, quando la pornostar compie la sua incursione.
Prima di rendere noto il vincitore delle proposte, tocca a Remo Girone animare la pagina di "Caro Sanremo". La dedica, stavolta, è di Michele Serra. Poi, alla fine, il risultato: la vincitrice è Arisa con Sincerità, un premio meritato per quella che da subito si era dimostrata come il più originale fra i giovani talenti in gara.
Molto meno noioso di tanti altri anni... Bonolis è capace di fare quello che fà anche se xò è pagato troppo.. come tutti in televisione.
SANREMO - Marco Carta, con il brano La forza mia, e' il vincitore del Festival di Sanremo 2009.
MARCO CARTA, UNA VITTORIA ALL'OMBRA DI MARIA
DOPO AMICI IL CANTANTE CAGLIARITANO VINCE ANCHE ALL'ARISTON
SANREMO - Marco Carta e' la voce piu' giovane nella sezione Big del festival di Sanremo. Il cantante cagliaritano e' salito sul palco del Teatro Ariston con il brano 'La Forza mia', scritto e prodotto da Paolo Carta. La partecipazione al 59mo Festival di Sanremo arriva dopo la vittoria dell'edizione 2008 del programma televisivo Amici e dopo la pubblicazione di due cd (Ti rincontrero' e In Concerto), che lo hanno confermato nel panorama musicale italiano con oltre 100 mila copie vendute. Ad accompagnarlo nella serata dei duetti del venerdi' sono stati i Tazenda. 'La forza mia' e' anche il titolo del primo album di inediti, uscito ieri. Nato a Cagliari nel 1985, Marco affina il suo talento vocale attraverso le prime esibizioni come solista in live-pub e cerimonie private, conquistando alcuni premi e critiche lusinghiere. Dopo l'Istituto Professionale per Elettrotecnici, lavora come parrucchiere nel salone della zia: i guadagni vengono investiti in biglietti d'aereo per volare a Roma a fare provini. Il 20 ottobre 2007 finalmente viene ammesso nel cast di Amici. Marco supera gli ostacoli dimostrando di avere oltre al talento artistico, anche forza e sensibilita' sul piano umano. Alla fine e' un trionfo. Il 16 aprile 2008 vince la finale con il 75% delle preferenze. Si aggiudica anche il premio internazionale What's Up come miglior artista dell'anno e viene invitato come ospite d'onore ai Wind Music Awards. Il video del singolo Ti rincontrero' rimane per oltre 40 settimane fra le prime tre posizioni della classifica dei video piu' visti nella trasmissione Trl di Mtv. Abituato a primeggiare, gia' a scuola era il capitano della squadra di volley. Ha praticato anche il TaeKwonDo e gioca a calcio. Tifoso del Cagliari e simpatizzante della Roma, ha partecipato alla Partita del Cuore 2008 fra la Nazionale Italiana Cantanti e la Nazionale Unica formata da cantanti, attori e comici. Nell'estate 2008 e' protagonista di un tour che raduna oltre 200 mila spettatori. La consacrazione live arriva a Capodanno: Marco festeggia l'arrivo del 2009 con un concerto nella sua Cagliari davanti a 70 mila persone. al traguardo del disco d'oro. Altre grandi passioni sono gli animali (possiede 4 cani e alcuni pappagallini) e il cinema. I suoi attori prediletti Robert De Niro e Cameron Diaz. Marco ha partecipato alla pellicola d'animazione Impy 2 (in uscita a fine gennaio 2009) come doppiatore e interprete della cover That's The Way inserita nella colonna sonora.
LA ZIDANATA DI BONOLIS
Paolo Bonolis e Vincent Cassel hanno sancito la pace tra Italia e Francia con una zidanata di Bonolis a Vincent Cassel. ''Stavolta io faccio Zidane e tu fai Materazzi, ha detto l'attore offrendo il petto alla testata di Bonolis. La gag ha chiuso un'intervista molto divertente in cui tra le battute piu' divertenti c'e' stata ''lei ha detto di non conoscere il Festival di Sanremo, gli assessori si sono offesi e per contratto devo dire che non conosco il Festival di Cannes'' o l'allusione al fatto che alcune delle piu' belle donne italiane ''da Mona Lisa a Carla Bruni a Monica Bellucci, sono state legate ad uomini francesi ma che gli uomini potenti francesi sono piccoli, Asterix, Napoleone, Sarkozy sono piccoli, noi ci stiamo adeguando''.
MARIA DEL FILIPPI SBARCA IN RAI
Maria De Filippi e' arrivata al Festival diSanremo. ''Ma arrivera' veramente al Festival?'', ha detto Bonolis. La De Filippi e' rimasta nascosta dietro la scenografia, nonostante si fosse aperta la porta delle scale. C'e' stato un primo tentativo di farla scendere al suono della Cavalcata delle valchirie, poi finalmente l'entrata in scena accompagnata dalla voce e dalla musica di Barry White. ''Sono preoccupata perche' e' la prima volta che metto piede in Rai'', ha esordito la De Filippi, che poi ha detto: ''Avevo il fiatone e il cuore in gola. Il motivo principale per cui sono qui sei tu, complimenti per questo Sanremo'', ha detto a Bonolis. Poi, alla domanda ''Che cosa ti piacerebbe fare stasera?'', ha risposto: ''Ho un sogno, vorrei fare la valletta''.
io sono morta dal ridere quando l'ho scoperto :lol:
non si possono eliminare gli afterhours la prima sera e far vincere marco carta :lol:
Quando ho saputo che ha vinto Marco Carta mi sono cascate le braccia -.-
neanche a me entusiasma la vittoria di Marco Carta.. :|
Ho sentito la canzone vincitrice:?...e la voce del vincitore:?
quella di povia era la piu decente..,Carta ha vinto perchè alle spalle ha fans ragazzine e Amici..nient altro.
Non l'ho seguito,ma Marco Carta mi sta sulle pa**..Poteva vincere qualcun'altro -.-'
Che schifo!
Che schifo!
Che schifo!
Che schifo!
E' una vergogna!
Invidiosi. :lol: (scherzo..)
Non penso che gli Afterhours ci facessero qualcosa a Sanremo, e anche i Gemelli Diversi, quella canzone spopolerebbe in un live estivo, farebbe bagnare tante pischelline bimbe******, ma a Sanremo non puoi remixare voci, mani in alto stile Fibra. Insomma non ci facevano proprio un tubo.
Marco Carta ha preparato una canzone orecchiabile, anche se io avrei preferito che vincesse Povia, la sua canzone era molto più orecchiabile a mio parere.
Cmq rispetto agli scorsi anni in cui dopo 5minuti di festival giravo perchè rischiavo di addormentarmi, quest'anno le novità che ha introdotto Bonolis l'ha reso piacevole, insomma non l'ho visto tutto ma mezz'ora-un ora ogni serata l'ho guardato e non mi è sembrato affatto male. Ospiti gradevoli, (Benigni superlativo, ci tengo a sottolinearlo, molto bella la lettura di un testo di Oscar Wilde), insomma non mi sono pentito di averlo guardato.
Marco Carte primo e Povia secondo... come siamo caduti in basso... :|
come ha detto una mia amica ieri sera relativamente a povia:
"ha messo uno specchio davanti all'italia, l'italia si guarda, si piace e siamo tutti contenti. bravo, bravo, un manuale di psicoanalisi spicciola"
parole sante, visto che la definizione si può allargare a tutto il festival!
Mah, per me facevano cagare tutte e 3 le canzoni finaliste :|
Poi la canzone di Povia potrà aver avuto un significato, ma sinceramente mi sono sentita in imbarazzo per lui mentre la cantava -.-'
Non capisco cosa ci sia di scandaloso in un tipo gay che si è innamorato di una donna e si è fatto una famiglia con questa tizia. Poteva benissimo accadere il contrario e lui avrebbe raccontato nella sua canzone la cosa opposta. Ci vedo tanto tanto vittimismo nei gay che hanno addirittura fatto un corteo anti-povia per la serata finale.
Bah..Io lo considero vittimismo bello e buono.
ma sinceramente la canzone di povia era anche priva di senso.......quella di masinio almeno raccontava l'italia.....
Il prossimo Sanremo? Se lo giocano
Fazio, Baudo e Carrà
Bonolis non vuole riprovarci e Fiorello resta un sogno proibito
Paradosso sanremese: il successo del Festival di Paolo Bonolis potrebbe uccidere il Festival del suo successore. Nel senso che il Sanremone 2009 è andato talmente bene che sarà un problema trovare qualcuno che si accolli quello del 2010. E già nelle segrete stanze della Rai ci si comincia a chiedere a chi affidare lo spettacolo più lungo e ipertrofico della storia, e non solo della sua. I cinque giorni e le 20 ore dell’Ariston superano perfino i 4 giorni e le 17 ore dell’Anello del Nibelungo. Sanremo fa sembrare sintetico Wagner.
Ma andiamo con ordine. Che il Festival sia andato bene fino alla fine viene ripetuto fino alla nausea in conferenza stampa. Solo venerdì, 12 milioni e 502 mila spettatori, share del 43 e rotti per cento. Vince anche il web: il capostruttura di Raiuno, Giampiero Raveggi, annuncia che «sono già stati un milione e mezzo gli utenti che hanno visitato le clip del Festival». Insomma, un trionfo.
Tanto che Bonolis ieri ha pensato bene di togliersi qualche sassolino dalle scarpe. Sassolino numero 1: storie che Mediaset non abbia controprogrammato, anzi «ha tirato giù tutto il cucuzzaro, Amici, Scherzi a parte, Cesaroni, insomma tutti i gioielli» (ma quello della corona, Maria De Filippi, l’ha prestato alla concorrenza). Sassolino numero 2: il discusso manager tuttofacente Lucio Presta è in realtà un agnellino che lavora «con dedizione e onestà intellettuale unica». Sassolone numero 3, addirittura contro il Vaticano: «Non ho bisogno di riconciliarmi con nessuno. Il messaggio che la Chiesa manda impone a loro di riconciliarsi con qualcuno».
Fin qui Paolin Lutero. Alla Rai tocca la patata bollente del successore. Il sogno proibito resta Fiorello, che però Sanremo non vuole farlo perché stando a Sky unisce il massimo della soddisfazione al minimo di rischio. Idem Celentano che, dicono i bene informati, un’idea di Festival l’ha e l’ha pure palesata, ma che è troppo rischioso anzi quasi incontrollabile. Dei cardinali Rai, anche Fabio Fazio è fra i papabili, forse il favorito, anche perché avrebbe già pronta l’équipe di Che tempo che fa, Littizzetto in testa. Però in questo caso l’ostacolo sarebbe tutto politico, perché il prossimo anno il Pdl comanderà non solo alla Rai ma pure al Comune di Sanremo, e il fab Fazio è sì bravo bravissimo, ma anche il cantore del veltronismo sì bello e perduto. Quanto a Bonolis, è ovvio che non ha nessun interesse a mettersi in gara con se stesso, senza contare che ha già progetti con Mediaset.
Altri personaggi della scuderia Rai non sono considerati così carismatici da poter fare il Festival da soli. In altri termini, avrebbero bisogno di una squadra forte. Anche alle spalle di Paolino, alle fine, c’è Presta, l’uomo che gli ha portato Benigni & Co. Questo vale per l’eterna promessa Carlo Conti e per Simona Ventura. Però si considera realistica, o almeno studiabile, l’idea di trasformare X-Factor o un programma simile in un’incubatrice di nuovi giovani talenti per l’Ariston.
Se invece fosse interessata, ad alcuni papaveri Rai non dispiacerebbe un clamoroso arruolamento di Maria De Filippi. Un Festival in salsa reality sarebbe, oltretutto, un modo per cambiare formula, scelta considerata indispensabile per mantenere in vita il Sanremone. Altrimenti, si potrebbe tornare all’usato sicuro, anche se poi sicuro, come si è visto l’anno scorso, non è sempre. Però Sanremo è Sanremo, quello del 2010 sarà il Festival numero 60, quindi si potrebbe riesumare la santissima trinità della tivù italiana, Baudo-Carrà-Bongiorno presi singolarmente o addirittura insieme per un «come eravamo» celebrativo.
Insomma, del doman non c’è certezza, a parte quella che il Festival non sparirà. Come poi tutti, proclami di Del Noce a parte (qui o si fa l’audience o si muore) speravano o forse temevano. Come ha titolato ieri Repubblica, con un ghiotto lapsus freudian-tipografico: «Già si pensa alla conduzione del 2110».
non doveva vincere maro carta non mi piace anche se la canzone è molto orecchiabile e lui da qundo è usito da amici è milgiorato un po' haperso un po' quella sua voce troppo sabbiata (nn mi piaceva anche se la sua caratteristica è quella)
non ostante i pregiudizi la canzone di povia non mi è dispiaciuta il testo è interessante.
la canzone di sal da vinci sembra una canzone identica a quelle di gigi d'alessio (infatti l'ha scritta lui) non mi è piaciuta troppo uguale ad altre.
dei giovani doveva vincere karima è stata molto brava e la canzone mi è piaciuta e non quella tizia stramba.
Colleghi di forum vi annuncio la mia partecipazione al prossimo festival di sanremo col mio gruppo "Los Tres Terrones", tanto oramai vanno cani e porci :lol:... mi raccomando, conto sul vostro voto :lol:
Quella di marco carta non mi piace -.- quella di povia è carina! Poi sono contenta che sanremo giovani sia stato vinto da Arisa :050:
Questo Sanremo mi ha soddisfatto molto di più rispetto ai precedenti.
Bonolis ha fatto un ottimo lavoro, ed è un gran peccato che il prossimo anno non sarà lui il Direttore Artistico. E' riuscito a rendere il festival più 'giovane' e fresco e, per quanto alcune candidature non mi siano piaciute, è riuscito a unire i gusti dei telespettatori più anziani, rimanendo sul genere musicale originale del festival (Albano, Leali, Pravo), avvicinando anche un pubblico di giovani, con musica più moderna e gruppi al di fuori dal genere sanremese (Carta, Afterhours).
Ora, voglio spezzare una lancia a favore degli Afterhours (fortemente voluti da Bonolis, non candidati di loro spontanea volontà), che tutti dicono "ci hanno deluso perché si sono abbassati a partecipare al festival". Anche io all'inizio ero molto stupita da questa scelta, poi però ho pensato che fosse un bene. Perchè questa manifestazione deve trasformarsi nel festival delle solite ballate? Un po' di musica rock non fa mai male.
Si sapeva in partenza che non sarebbero stati apprezzati pienamente, perché appunto distanti dall'idea del festival, ma comunque hanno fatto una buona esibizione. Non ci si poteva di certo aspettare vincessero il festival, ma sono soddisfatta del premio della Critica 'Mia Martini' che hanno ricevuto.
Per quanto riguarda la vittoria di Marco Carta... che dire? Meglio di Albano!!!! XD
Quando è salito sul palco la prima sera ero già pronta a chiudere la televisione, ma ascoltandolo ho dovuto ammettere che non è il Marco Carta di Amici. Nel senso che si sente che ha studiato per migliorare, e per quanto non lo sopporti, non mi è dispiaciuto. Anche perché bisogna dire che non fa poi così schifo la sua voce.
Dall'altra parte però me lo sentivo avrebbe vinto lui, non per il fatto che ci sarebbe stata Maria de Filippi, ma per il tipo di pubblico che lo segue da quando è entrato nella scuola di Amici.
Una nota riguardante Renga... la sua canzone non era molto simile, nel ritornello, a 'Nessun Dorma'?
Per quanto riguarda la categoria 'Nuove Proposte' sono contenta della vittoria di Arisa, molto carina come canzone, e lei è un personaggio unico!!! XD
Invece una cosa che mi ha dato fastidio è stato quando, durante la serata della loro presentazione accompagnati dai padrini, la figlia di Fornaciari sia rimasta a cantare con i Sorapis. Mi è sembrata una scorrettezza bella e buona nei confronti degli altri giovani, che mentre si esibivano i loro padrini sono rimasti in disparte.
Però quell'esibizione è stata da brivido :050:
Maria de Filippi invece è una grande. Mi dispiace ma io la stimo moltissimo, è ironica al punto giusto, è una grandissima conduttrice, per quanto sia sempre rigida. Quando non voleva scendere le scale, e ha richiesto una musica particolare e le hanno messo la Cavalcata delle Valchirie sono scoppiata a ridere. Ce la vedevo scendere su quel pezzo. XD
E quando Bonolis ha detto al direttore d'Orchestra "vada con quella che abbiamo concordato, perché se non sente questa musica non scende" ero sicura al 100% che avrebbero suonato la sigla di Amici :lol:
"il mio sogno è di fare la valletta" ha detto, e la risposta di Paolo è stata formidabile: "ma è impossibile!!! E' come vedere Schumacher alla guida di un tram!!" :lol:
Non c'è nulla da dire, in quanto a risate in questi giorni me ne sono fatte tante!!!! Poi Laurenti che voleva a tutti i costi "una donna senza barba", e ogni volta era costretto a lasciare il palco accompagnato da un modello sempre più bello.
Niente... quest'anno mi è proprio piaciuto, spero che ora che è stata presa questa strada, non venga abbandonata per tornare al mortorio di anni fa!
che schifo di edizione musicalemente parlando -_-
E la tipa delle nuove proposte che ha vinto, scommetto quello che volete che nel giro di un anno le faranno fare la trasformazione da mostro a cigno