Originariamente inviata da
grimmy
dico solo che sono entrata al cinema dicendo: Il cane muore XD
(ohè, non è spoiler affatto, è il mio delirio puffiano-precinema XD)
comunque, ho avuto paura (ad un certo punto non reggevo più la tensione, ero in uans ala enorme in terza fila -.-) e ho pianto, è di una tristezza devastante
ma che bello
poi con bobbb
bbello
bel film, davvero davvero davvero.
Anche io ero in terza fila XD
E concordo
Gli asterischi sono spoiler, chi non ha già visionato si astenga dal leggerli!
Esordisco col dire che è la prima volta che durante la visione di un film del genere in una scena io cominci a dire "No, io non ce la faccio a guardare, amore ti prego, usciamo, giuro che non ce la faccio proprio". E non era per la paura, ma per la tensione palpabile prodotta dalla sequenza (quella di Neville legato a testa in giù, chi ha visto intenda). Io sono rimasta completamente affascinata dal film, soprattutto perchè mi aspettavo la solita tamarrata piena di esplosioni e sangue e protagonisti dai nervi d'acciaio che fanno i fighi con le armi, mentre le scene d'azione a mio parere non erano affatto tamarre ma calibrate per essere in qualche modo introspettive ed immedesimabili.*
Certo, qualcuno potrebbe dire che è la solita strausatissima trama apocalittica Hollywoodiana - e su questo potrei essere anche d'accordo - se non fosse che (come ho scritto nell'apertura del thread) è il libro da cui è stato tratto questo film che ha ispirato la stragrande maggioranza della filmografia del filone apocalittico/horror dell'ultimo secolo, come stessa ammissione di molti registi che su questo genere ci hanno letteralmente sfamato generazioni di loro figli. Quindi alla persona mediamente informata, che la trama sia già ampiamente usata non gliene strafrega un bel niente e si gode il film per quello che è.
Comunque, stavo dicendo.
La situazione di solitudine attraverso lo scorcio della vita di Neville diventa poco a poco sempre più terrificante e la magnifica interpretazione di Will Smith non fa altro che accentuare l'umanità e la realisticità di essa.**
Perfino per i vampiri non c'è menzione sulla loro intelligenza, nei dialoghi, al contrario di molti film del genere fantascientifico/apocalittico/horror che fanno leva principalmente solo su questo. Eppure, mano a mano che la pellicola prosegue, lo spettatore si rende sottilmente conto di quanto essa sia presente e diabolica. Flashback anch'essi ben amalgamati alle scene e narrativi, forse un pelino scontati ma comunque d'impatto emozionale. Unica pecca del film è che dalla metà comincia ad essere frettoloso, perfino la fine è sequenziata in modo sbrigativo, ed è un peccato perchè si sarebbe potuto fare di meglio, a mio parere.
Direi che un bel 3 su 5 se lo merita tutto.
Consiglio la visione, soprattutto a chi meglio carpisce le sottigliezze psicologiche della pellicola.