Originariamente inviata da
Hulk
premetto che non sto parlando di me, visto che nei precedenti post ho scritto che io vado una-due volte all'anno al cinema ma in generale, non per vedere zalone. una volta sola ho visto un film di zalone dei 3.
conosco le cifre ma continuo a trovare illogico quello che sostieni.
DEFINIZIONE ITALIANO MEDIO CIT. WIKIPEDIA
"L'espressione era in voga soprattutto negli anni sessanta, all'epoca del boom economico che creava una sorta di nuova classe sociale, quella del piccolo borghese benestante ma non troppo, comunque sempre pronto a commiserarsi e brontolare per le presunte angherie derivanti dall'operato della classe economica o politica.
Con il passare del tempo l'espressione ha assunto una connotazione peggiorativa, passando ad indicare un personaggio indistinto la cui mediocrità riassume tutti i vizi che gli italiani sono soliti attribuirsi, come, ad esempio, il cinismo e qualunquismo nel giudizio politico, il perseguimento dell'interesse familistico che fa premio sul senso civico, l'espressione di forme di anarchismo anti-stato, ecc.
Un'altra connotazione diversa di questa espressione che ha assunto negli ultimi tempi è quella del "tipico" italiano di estrazione culturale medio-bassa che mostra un disinteressamento alle questioni critiche di interesse nazionale, scarse capacità in rapporto al lavoro e al proprio ruolo in società, interessato nel quotidiano perlopiù al divertimento e a questioni superficiali o banali quali il calcio e i programmi TV "leggeri", dimostrando in generale una forte influenzabilità da parte della cultura di massa."
ho citato wikipedia perchè è l'unica che parla di questa definizione, ma generalmente tutti considerano l' "italiano medio" in questo modo, ovvero una sottospecie di pirla, basti ascoltare la famosa canzone di J-Ax o, visto che sei una fan del cinema, guardare il film di Maccio Capatonda.
nulla mi torna con la definizione che gli hai dato tu.
stando alla tua logica è un italiano medio chiunque faccia qualcosa che fanno grossa parte degli italiani, quindi è un italiano medio chiunque usi una tv, un'auto o una lavatrice.