si ma per quanto io possa amare con tutta me stessa Antony devo ammettere che in Dracula è un po' penoso...la Wino è passabile, anche se lei l'ho sempre destestata per motivi oscuri.. e Keanu fa ridere i polli in certe scene
si ma per quanto io possa amare con tutta me stessa Antony devo ammettere che in Dracula è un po' penoso...la Wino è passabile, anche se lei l'ho sempre destestata per motivi oscuri.. e Keanu fa ridere i polli in certe scene
"ha sofferto molto?"
"yaah...ma poi l'abbiamo impalata arsa sul rogo e decapitata e finalmente ha trovato la pace"
decisamente *****ne come personaggio
In effetti Keanu Reevese è l'unico vero difetto del "Dracula" di Coppola...ma dire che in generale è una merda è un'eresia
Dylan, due uomini vestiti di bianco stanno venendo a prenderti
Questo è il Dracula di Coppola
E si, si innamora della Winona di turno. Coppola è il primo che da a Dracula sembianze umane, inclusa la capacità d'amare.
Però tutto questo attaccarsi alla "tradizione" (ma quale? Quella di Stoker? Quella delle leggende? Del folclore? Chi ha deciso la tradizione?) non l'ho mai capito. Dire che twilight è una merda perchè fatto di merda ci sta. Dire che è una merda perchè lui si innamora, perchè non è un mostro o perchè è bello NO: anche perchè altrimenti bisognerebbe bocciare OGNI film che esce dalla tradizione. E sono praticamente tutti...
Questo Dracula (Coppola) è un vampiro a tutti gli effetti. Però ama Mina, reincarnazione di sua moglie quando ancora era in vita.
Louis, vampiro di Anne Rice, si oppone con tutte le sue forze alla sua natura e odia Lestat per averlo trasformato. E' bello (beh è Brad Pitt ) e si affeziona alla piccola Kirsten Dunst, tanto che quando la uccidono fa fuori tutti e dice di essere morto dentro. E non beve sangue umano, ma mangia ratti.
Ci sono migliaia di film in cui il vampiro si oppone alla sua natura, la rifiuta, non è fisicamente un mostro ed è in grado di provare amore. E nessuno ha mai detto nulla. Con Twilight ecco che tutti si svegliano...
Ripeto: ci stanno le critiche. Ma che siano fondate. Perchè le critiche attuali sono applicabili a ogni film di vampiri uscito dal 1992 in poi (e anche ad alcuni precedenti), ciò significa che sarebbero tutti da buttare nel cesso.
@Sally, forse avete un po' di ragione sia tu sia Draven...nel senso che non è "eretico" il fatto che appunto un vampiro possa avere una psicologia più complessa della semplice sete di sangue, ed in effetti i due film citati ("Intervista col Vampiro" ed appunto il "Dracula" di Coppola) rendono magnificamente bene questa complessità...d'altra parte però arrivare ad avere storie di vampiri che assomigliano più a puntate di OC o di Beverly Hills che non a storie plausibili, è ben diverso...
La "storia d'amore", per così dire, del "Dracula" di Coppola tutto sommato "ci sta", nel senso che si incardina comunque in una psicologia vampirica compatibile (non identica, ma compatibile e plausibile) rispetto alla tradizione pre-Stokeriana e Stokeriana. Idem i drammi psicologici di Louis, Lestat, Claudia ed Armand, ognuno a suo modo.
Ma appunto, arrivare a creare film di vampiri che davvero rasentano l'OC, il Beverly Hills o altro...lì no, lì mi in***** pure io. Ci sono dei limiti.
Quello che manca in Twilight è il macabro, l'atmosfera gotica, scene violente (nei libri non sono mai descritte le scene di caccia, per esempio; non c'è quasi mai sangue, ecc.). Ma se mi si critica questo, ripeto, ci sta.
Quello che odio è che da una parte ci sia una miriade di bimbemìnchia che lo innalzano a capolavoro e dall'altra una miriade di pseudocritici che lo condannano perchè
1) Lui non beve sangue umano
2) E' bello
3) Si innamora
4) E' tormentato (vuole essere buono)
quando queste cose succedono in moltissimi altri film che nessuno ha mai criticato. Ci sono anche le vie di mezzo insomma: critiche si, ma fatte con la testa.
Detto questo, a me l'idea di prendere una creatura 'leggendaria' come quella del vampiro e inserirla in un contesto moderno ha sempre ispirato... (anche perchè altrimenti che palle, sarebbe sempre la stessa sotria, vampiri nell 800 che uccidono e alla fine vengono uccisi dal buono di turno). Non so se hai visto/letto True Blood, ecco, quello secondo me è riuscito perfettamente (Twilight invece da questo punto di vista ha fallito alla grande.) Ti metto il trailer giusto per farti un'idea.
E' ambientato nei nostri anni, i vampiri hanno fatto coming out e gli umani hanno inventato del sangue sintetico per permettere loro di vvivere senza uccidere. C'è chi si adatta, e chi no..
Sally, ma quello è un tuo punto di vista, parli come se quello che dici fosse legge scritta Ho già detto le caratteristiche che dovrebbe avere un vampiro per me, poi pensatela come volete
ps: quoto Wolv