Alabama, cane candidato a sindaco
Dopo litigio tra la padrona e politico
Se di politici "cani" se ne sono visti a bizzeffe, di cani politici questo sarebbe il primo. L'idea è venuta alla padrona di un labrador retriever di 7 anni, di candidarlo a sindaco della città, Fairhope, in Alabama, per farsi beffa dei politici che si sfideranno alle urne il 26 agosto. La donna, Tress Turner, che gestisce una caffetteria, ha tappezzato il paese con i manifesti del suo fedele amico dopo un battibecco con un candidato.
L'iniziativa della signora, nota nel piccolo centro per il suo locale molto frequentato dalla clientela, è piaciuta ai concittadini che fanno a gara per aggiudicarsi le magliette con la foto del labrador Willie Bean Roscoe P.
Quanto a lui, ignaro del motivo dell'improvvisa celebrità, anche a detta della sua padrona e di molti osservatori, non ha proprio la stoffa del politico. Gli manca, in particolare, l'arte della diplomazia. "Quando un cane di piccola taglia lo avvicina, Willie rabbrividisce e fa dietrofront" ha spiegato alle televisioni locali la proprietaria.
Tessie Turner ha poi spiegato che l'idea di candidare idealmente il suo cane è nata da una lite con un vero candidato umano. L'uomo aveva affisso alcuni manifesti della sua campagna proprio davanti al locale della Turner, senza chiedere il suo permesso. Così ha deciso di presentare per la corsa alla poltrona di primo cittadino Willie. L'animale è ormai il cane piu' conosciuto di Fairhope e ha persino un proprio slogan, coniato - sembra - da un politico locale - "Non ha nessuno scheletro nell'armadio. Se li è mangiati tutti".
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un po come in italia