Ho scritto “t’amo” sulla sabbia. Poi mi son posto il pronlema del copyright. Ho telefonato alla SIAE di Battipaglia, ma stavano facendo vendemmia.
Ho parlato a lungo con il numero verde: la solitudine non dà tregua e quei numeri lì spesso ricorrono al suicidio per vincere la noia. Quando l’hanno vinta non sanno cosa farsene, perché hanno già la casa piena di coppe della bocciofila del nonno.
Non tutti i nonni giocano a bocce; non tutte le nonne giocano a tombola. Ce n’è di quelli che, se posti di fronte al dilemma, fanno la crocetta sulla opzione: MI SPARO.
Rispetto alla tombola, però, c’è la sfiga che i parenti ti recitano il rosario ogni quarto d’ora, come l’orologio a pendolo.
I numeri sono solo 90 e non è mica detto che li tirano fuori tutti.
La tombola è una forma di eutanasia gestita dall’ARCI e dalle parrocchie: il paziente non si accorge di niente e c’è la clausola ‘soddisfatti o rimbambiti’.
A ferragosto del 2003 son venuti giù gli assistenti sociali dell’Arci di Copenaghen per studiare il modello. Siccome loro hanno i soldi, hanno aperto le ‘cliniche della tombola’. Massima igiene e lettore dei numeri professionale. Distribuiscono anche pasticceria, ma non i loro, che son pieni di burro e fanno andare il colesterolo alle stelle e poi magari la stelle si spegne per via dell’arteriosclerosi.
Talvolta l’anziano che non regge lo stress tenta di accelerare il processo mediante ingestione multipla di fagioli secchi usati come marcatori. Rilevati anche casi di ingestione di bocce.
L’eutanasia non si può parlarne, perché il papa e Napolitano si toccano le coglie: i fedeli si straniscono e diventano gay. Denunciato l’Arcigay di Mazzara del Vallo perché faceva a posta a parlare di eutanasia davanti alle Loro Santità.
La SIAE è in crisi perché non riescono a trovare il sistema di metterci il copyright sull’eutanasia: chi è l’autore? va tutelato? deve compilare il borderò?
Però ‘t’amo’ sulla sabbia lo posso scrivere gratis. Se lo scrivo 10.000 volte, il problema è un’altro (l’apostrofo è per Via del bacio; inutile cercare sullo stradario: non c’è, quella via lì). Se passa di lì Albano, spiegargli subito che non è per lui e che non sono interessato ad avere figli da lui.
Franco I e Franco IV, la fine che hanno fatto. Ho consultato le Pagine Gialle, ma c’era Bisio che faceva perdere tempo al telefono. Niente nemmeno sul ‘Who’s who’ del Burkina Faso.
Però devo stare attento: perché vai lì sulla spiaggia a fare il poeta a tempo perso, tipo anno sabbiatico, e dopo ti si incastrano i granellini nella digitale e vengon fuori le foto rigate.
Le foto rigate fanno venire la malinconia ai vecchietti, perché gli ricordano quelle dei loro tempi. Finisce che affogano la malinconia nella tombola.
O viceversa.