Notte fonda. Seul. La pioggia nuota in un mare di umidità. Squallido albergo di periferia – in letteratura ‘squallido’ e ‘periferia’ viaggiano sempre in coppia, come Dolce e Gabbana – spesso con effetti meno devastanti. Lo Sheraton di chi viaggia con ‘Avventure nel mondo’ (1) o con la Routard (2) in saccoccia.
Un uomo, nel bagno semicieco, si concede un semicupio (3) alla fragranza di gingobiloba (4). E’ Pippo Baudo. Legge, compitando, alla fioca luce di una lampada a petrolio, i 'Pensieri’ di Blaise Pascal (5). Ascoltiamolo:
“142 - Tra noi e l'inferno o tra noi e il cielo c'è solo la vita, che è la cosa più fragile del mondo.”
Chiude il volume; socchiude gli occhi; si lascia lentamente scivolare nella piccola vasca.
Al piano superiore giunge rombante il suo placido russare, cadenzato come l’andamento delle sue onde cerebrali. Fa da controcanto alle frenetiche percussioni pelviche con le quali Bud Spencer tenta di portare all’orgasmo una svogliata Carmen Villani (6).
Bussano alla porta. Bud prosegue la sua danza fallica; Carmen va ad aprire, avvolta in una pashmina (7) di felpata umidità. E’ il Padre di Radio Maria: il cigolio delle molle gli impedisce di concentrarsi sulla predica che sta preparando. Domani trasmetterà in latino per la Corea del Nord: vuole convincerli che Berlusconi, Napoleone e Gesù Cristo sono la SS. Trinità e che lui è il vero protagonista del Padre Nostro: “… che sei nei cieli …” in quanto Signore dell’étere (8) (l’accento è importante, perché i nord-coreani non fraintendano).
La Villani indica Spencer, sconsolata: il Padre gli dà l’estrema unzione con l’aspersorio; dà l’assoluzione alla Carmen e ritorna ai suoi fogli: lui li partorisce nel dolore, come le donne i figli.
Nella stanza accanto, i piedi in ammollo in una bacinella colma di tè al rabarbaro, Marcello Veneziani (9) sta leggendo il ‘Saul’ dell’Alfieri. E’ dai tempi del liceo che coltiva questo sogno goliardico: leggere il ‘Saul’ a Seul. L’intellettuale non può soffocare il fanciullino che c’è in lui.
Fuori di lì, sui marciapiedi ridotti a pozzanghere sgangherate, le put*ane battono come tutte le notti. Non le ferma la pioggia – non le onde cerebrali che si diffondono dallo Sheraton dei routardiani. La cultura è un cliente che non paga.
Come il delitto.
“Sarà per questo - pensa distratta una minorenne intenta a ridare speranza ad un vecchio commenda di Gallarate - che spesso copulano tra di loro?”
Se il finale vi pare amaro, bevetevelo.
…. e buona digestione!


NOTE

1. http://www.viaggiavventurenelmondo.it/
2. http://www.routard.com/default.asp
3. semicupio

bagno parziale che si effettua stando seduti.
semicupio.
4. http://it.wikipedia.org/wiki/Ginkgo_biloba
5. http://it.wikipedia.org/wiki/Blaise_Pascal
6. http://digilander.libero.it/gianni61...menvillani.htm
7. http://www.verycool.it/2005/12/17/pa...eganza-al-100/
8. gioco di parole con etére (http://www.espr-archeologia.it/artic...onne-in-Grecia)
9. http://www.emsf.rai.it/scripts/docum...lla=anagrafico
10.