La prima volta di Adamo ed Eva

[gregnapola]

Non tutte le notti, ma a volte ci penso: come sarà stata la ‘prima volta’ di Adamo ed Eva? Che ne sapevano, loro, del sesso, della copula, dell’orgasmo clitorideo?
Dio ce lo vedo male a tenergli lezioni di educazione sessuale: non era all’altezza – tant’è che, quando è toccato a lui, ha mandato lo Spirito Santo.
Un dubbio mi arrovella ancora: nella notte dei tempi, i nostri due progenitori erano sicuramente destinati all’eternità; solo che, dopo un paio di millenni di eterna solitudine, anche se con uno zoo per casa, i due chiamarono Dio e gli dissero: “Due balle, ‘sta eternità a due! C’è mica mezzo di scambiare quattro chiacchiere con qualcun altro? Guarda, mi andrebbe bene anche una suocera” disse Adamo, senza sapere di che si parlava.
Dio li guardò sornione e gli buttò lì: “Se faceste dei figli?”
“Sempre che tu lo sappia, neh: come si fanno?”
“A cuccurucuccù – gli fece Dio – comodo, trovare sempre la pappa pronta! E che, l’ho chiesto a qualcuno, io, come si faceva l’Uomo?
(Lo sguardo di Eva cadde su Adamo – e si trovò a pensare: “Magari se chiedevi!”)
Guardate un po’ gli animali ….”
L’immagine inquietante dell’ elefante e del rinoceronte intenti a sconquassare le terga delle rispettive consorti si parò davanti agli occhi di Eva. Fu lì che nacquero la frigidità e l’orgasmo clitorideo.
Adamo, con innata sensibilità maschile, scorgendo Eva in preda a brividi, pensò fossero di piacere e si lasciò andare ad una planata stile jumbo. Eva, colta di sorpresa dalla violazione del suo spazio aereo, si rifiutava di rendere agibile la pista di atterraggio. Elephant-man le bisbiglio con un barrito: “Ti ha detto niente la mamma!?”
“Cretinetti, la prima mamma sarò io!”
“Ma dai – disse Adamo imitando la Hunziker a Zelig: è un modo di dire, no?”
In quel mentre, Dio caccia un occhio e li becca in flagrante: “Vi ho pizzicato, zozzoni!
(pensa Adamo: “Bravo te, c’era il parcheggio pieno di coppiette che pomiciavano intorno a noi….”)
Siete uomini, non bestie: non potete farlo ‘more ferarum’”
“Sarebbe a dire….?”
“Fatti una ricerchina con Google (Dio era uno che ci vedeva molto lontano e aveva un grande senso dell’ironia – altrimenti non avrebbe dato alla Prima Donna il nome della donna di Diabolik). Ricordatevi: io tollero solo la posizione del missionario.”
Adamo bofonchiò: “Non so cosa sia ‘sto missionario, ma me lo sento che ‘sta regola dev’essere una barba, Dio bacchettone! Beati gli indù, che il loro dio gli ha messo a disposizione il kamasutra”.
Dio, in quanto perfetto, mica era sordo – geloso sì, però. Montò su tutte le furie – con un’agilità degna del miglior John Wayne – e li cacciò dall’Eden.
“Frega a me – pensò Adamo in braille uscendo dalla sala - : il film che davano è una monnezza”.