Una signora di una certa età, stanca della solitudine, decide di comprare un animale domestico che le faccia compagnia in casa, così si reca al vicino negozio di animali per chiedere un consiglio e fare eventualmente l'acquisto.
Entrata nel negozio la riceve un giovane commesso, molto aitante e bello davvero, al quale la signora spiega la sua esigenza e anche il fatto che non vorrebbe il solito cagnolino, gatto, coniglietto... Il giovane allora comincia a pensare e poi fa alla signora:
- Ho quello che fa per lei, aspetti che vado nel retrobottega a prenderlo!
Poco dopo si presenta con un coccodrillo al guinzaglio. Quando la signora lo vede rimane molto perplessa e risponde:
- No, no, non dico che non mi piacerebbe, è davvero un animale particolare, però ho paura perché è troppo pericoloso...
- No signora, questo esemplare non è affatto pericoloso, è ammaestrato e non farebbe mai male all'uomo.
- No, no, non riuscirà a convincermi, mi fa troppa paura! Lei parla bene, tanto poi il coccodrillo me lo ritrovo io in casa mia, mica lei in casa sua...
- Signora, le garantisco che è innocuo per davvero e adesso glielo dimostrerò!
Quindi il giovane ragazzo fa al coccodrillo:
- Apri la bocca!
Il coccodrillo apre la bocca e il ragazzo gli infila una mano dentro, quindi gli ordina:
- Chiudi la bocca!
E il coccodrillo richiude la bocca. Quindi il ragazzo fa al coccodrillo:
- Riapri la bocca!
E quello riapre la bocca e il ragazzo ritira fuori la mano.
- Ha visto signora, com'è innocuo tanto che non ho avuto problemi a infilarci la mano?
La signora, non ancora del tutto convinta, dice:
- Effettivamente... però no, guardi mi fa troppa paura lo stesso...
Allora il ragazzo propone una seconda dimostrazione, quindi rivolgendosi di nuovo al coccodrillo, gli ordina:
- Apri la bocca!
Il coccodrillo apre la bocca e il ragazzo stavolta gli infila dentro la testa, quindi gli ordina:
- Chiudi la bocca!
E il coccodrillo richiude la bocca. Quindi il ragazzo fa al coccodrillo:
- Riapri la bocca!
E quello riapre la bocca e il ragazzo può ritirare fuori la sua testa.
- Ha visto signora, è così innocuo che non ho avuto problemi a infilarci dentro persino la mia testa!
la signora risponde:
- Caspita! Devo ammettere che ci si potrebbe davvero fidare a tenerlo in casa...
Però ella rimane ancora titubante, allora il giovane, che è stipendiato a percentuale e vuole vendere il coccodrillo sul quale ha un'ottima provvigione, decide di dare alla cliente il colpo di grazia per convincerla del tutto e le fa:
- Guardi questa dimostrazione, signora!
Quindi il bel commesso si sbottona i jeans, tira fuori il suo pisello, per altro molto notevole tanto che la signora si dimostra doppiamente interessata all'esperimento, e rivolgendosi al coccodrillo gli fa:
- Apri la bocca!
Il coccodrillo apre la bocca e il ragazzo gli infila dentro il suo pisellone, quindi gli ordina:
- Chiudi la bocca!
E il coccodrillo richiude la bocca. Quindi il ragazzo fa al coccodrillo:
- Riapri la bocca!
Il coccodrillo però questa volta non ubbidisce e non la riapre. Il ragazzo molto preoccupato assume un tono molto autoritario e gli urla:
- Riapri la bocca, ho detto!
Ma il coccodrillo niente...
- Apri questa bocca maledetta!
E intanto gli dà un paio di càzzottoni in testa, ma il coccodrillo niente.
- Apri la bocca!
E giù schiaffi e pugni in testa al coccodrillo... La cosa va avanti per un bel po' e dopo che il coccodrillo ha ricevuto una nutrita serie di botte in testa, finalmente riapre la bocca e il ragazzo può tirare fuori il suo pisello, bianco in volto come uno straccio!
Si rivolge allora alla signora, sebbene timoroso che quest'ultima prova possa aver rovinato la possibile vendita e le fa, fingendo una finta sicurezza:
- Ha visto signora che è innocuo?
La signora invece è rimasta così estasiata dalla visione del sesso del giovanotto, che s'è distratta rispetto all'acquisto del coccodrillo e il commesso confonde tale estasi della signora con un ripensamento; tenta allora l'ultima carta per convincerla e le dice:
- Signora vuol provare lei?
E la signora, molto ben disposta, risponde:
- Volentieri, però mi raccomando, non mi dia tutte quelle botte in testa!