Maltempo, una vittima a Roma: schiacchiata da un albero
L'allerta meteo della Protezione Civile c'è stata ma la perturbazione «proveniente dall'Europa settentrionale" ha provocato disagi, feriti e anche una vittima. A Roma una ragazza rumena di 21 anni è morta perché un albero si è abbattuto sulla sua automobile. Sempre nella capitale una donna è rimasta ferita sotto il peso di un platano. Nel ternano, nei pressi di Narni, un uomo è stato colpito da un silos ed ha perso la vita.
E non finisce qui. I danni del maltempo non risparmiano le città del nord e del centro della Penisola. Disagi anche negli aeroporti. Allegamenti, smottameni e code sulle autostrade. Prima neve in Trentino.
Roma Una tromba d'aria nella capitale e provincia ha provocato feriti e danneggiato auto. Numerosi li interventi dei vigili del fuoco in diverse zone della città. Nel giardino pubblico alle spalle di via di Val Chisone i vigili del fuoco hanno prestato soccorso a un uomo, colpito al braccio da un grosso ramo. Il ferito è stato trasportato in ospedale. In via Val di Fiemme un grosso ramo di pino e un palo della luce sono caduti su tre autovetture: all'interno di una Punto si trovava una donna, che è rimasta imprigionata nell'abitacolo. A estrarla sono stati i vigili del fuoco del Nomentano e sul posto sono intervenuti anche gli agenti del commissariato Fidene-Serpentara. Anche in viale Europa, all'altezza di Viale Umberto Tupini, un albero è caduto su alcune autovetture. I vigili del fuoco riferiscono che sono crollati grossi alberi di platano sulla strada e sulle macchine anche in via Salaria, all'altezza del Ponte del grillo. Centinaia le richieste di aiuto pervenute alla sala operativa del 115.
La ragazza rumena che è deceduta per il maltempo era a bordo di una Fiat Punto insieme a delle amiche. L'auto stava percorrendo via Lunghezzina, in località Castelverde, quando a causa del forte vento e della pioggia un albero si è abbattuta sull'automobile. Le giovane al posto di guida e la ragazza seduta al fianco sono riuscite ad uscire dalla vettura, mentre la 21 enne, seduta sul sedile posteriore è rimasta schiacciata ed è morta sul colpo.
Trieste Bora fino a 30 nodi. Personale delle Capitanerie di porto e Guardia costiera in difficoltà. Sulla petroliera M/C British Kestrel un marittimo, un indiano di 26 anni, è stato colto da difficoltà respiratorie. E' stato soccorso dall'elicottero del 118. Diverse anche le imbarcazioni in difficoltà in navigazione da Trieste a Venezia.
Ancona Due traghetti hanno rotto gli ormeggi a causa della burrasca forza 9 che si è abbattuta sullo scalo marchigiano. Bloccate al momento tutte le partenze. Automobilisti colpiti da cartelli stradali divelti dal forte vento lungo l'austostrada A14. Alberi caduti.
Teramo Un peschereccio, il « Diana Mare», della flottiglia di San benedetto del Tronto (Ascoli Piceno, con tre marinai a bordo, di età compresa tra i 38 e i 40 anni, è affondato poco prima delle 18, per le pessime condizioni del mare Adriatico, a largo della costa di Giulianova (Teramo). Un marittimo è riuscito a raggiungere la riva a nuoto e dare l'allarme, un altro è stato salvato mentre cercava di raggiungere a nuoto la costa, mentre il terzo è attualmente disperso. Le ricerche sono condotte dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco.
Tremendo
L'Aquila Pioggia battente, vento, temperature che scendono anche di 6-7 gradi nel giro di poche ore. L'Aquila ritrova improvvisamente l'inverno, con conseguenti disagi per le persone ancora ospiti delle varie tendopoli, circa 7mila complessivamente. Intorno alle 18.00, i centralini delle squadre di soccorso sono stati tempestati da numerose chiamate. Problemi in alcune arterie di collegamento: diversi i rami caduti a terra lungo il rettilineo che conduce alla frazione di Sassa, una via periferica dell'area ovest. Uno di questi ha colpito un'auto, senza causare però conseguenze al conducente. In molte zone della città è stata registrata l'interruzione dell'erogazione di energia elettrica. Disagi in tendopoli, specie nell'area ovest, con alcune tensostrutture parzialmente divelte. Nel campo universitario di Coppito, l'acqua è entrata nelle tende che ospitano uffici e aule didattiche e il vento eccessivo ha rovesciato un Wc Sebach. I numerosi interventi per favorire il drenaggio realizzati nel corso dell'estate hanno comunque limitato i danni.