Vabbè.
Ancche se esci il sabato sera hai la possibilità di incontrare una persona ubriaca che sbanda e ti atterra sul parabrezza.
E pure lì potresti non sopravvivere, o rimanere offeso.
E se ti trovi in aereoporto e incroci gente che è appena tornata da un paese esotico, capace che ti becchi la malaria.
Cioè : Vivi e fottitene
Non proprio: non andando ad una velocità di sicurezza le ali non creano portanza, e si va in stallo. Non so esattamente come si recuperi dallo stallo, ma mi sembra che si debba dare massima manetta e picchiare il muso per un po', per riprendere velocità.
Anche in condizioni meteorologiche non favorevoli, i piloti danno più manetta, specialmente in avvicinamente; se in avvicanamento il vento è di lato, si gira con il timone il muso di qualche grado, dando sempre manetta, questo per compensare le forze meteorologiche: quindi può capitarvi di atterrare con l'aereo un po' di traverso, o vare una manovra al momento del touchdown (il momento il cui si tocca terra) per raddrizzare l'aereo. Sarà divertente, se tutto va bene.
cara maya, non si deve avere paura di volare (e te lo dice una che ha avuto il terrore per anni e anni), purtroppo quella a cui siamo di fronte in questo caso è solamente un'enorme tragedia. Non è Lost, non si tratta di alcun telefilm, e purtroppo, arrivati a questo punto credo che sia anche da scartare l'ipotesi di un problema metereologico (nonostante l'incidente sia avvenuto in circostanze avverse). Credo che siamo di fronte ai cosiddetti "attentati muti" come li ha definiti la stampa, e non so se verremo mai a conoscenza della verità...
Attentati muti?
Che DIAVOLO di senso ha un attentato muto, scusatemi?
Perchè un gruppo terroristico dovrebbe fare un massacro senza rivendicarne la paternità? Imho è una sciocchezza.
Forse non del tutto. Lo scopo del terrorismo è innanzitutto quello di diffondere insicurezza, ed un attentato non rivendicato fa due volte più paura, perché non sai più chi è il tuo nemico, da chi devi guardarti. Le potenzali minacce si moltiplicano a dismisura nella mente debole dell'uomo comune.
Se così fosse, sarebbe una strategia molto fine, che va a picchiare sui punti più deboli delle psicosi collettive.