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XanaX
Il ''marchio'' del bullismo le giovani vittime lo portano sul proprio corpo: chi ne e' rimasto vittima, svela una ricerca dell'Universita' di Padova, presenta problemi di pelle, soffre di mal di stomaco, emicrania, vomito e altri disturbi. E' quanto emerge da uno studio dei ricercatori del Dipartimento di psicologia dello sviluppo e della socializzazione dell'Universita' di Padova, Gianluca Gini e Tiziana Pozzoli, pubblicato sulla rivista ''Pediatrics''. ''Si tratta di una meta-analisi - sottolinea il prof. Gini -, ovvero una ricerca condotta su piu' studi analoghi in diversi Paesi tra cui Italia, Olanda, Paesi Scandinavi, Stati Uniti e Australia, che ha coinvolto un totale di oltre 150.000 studenti dai 7 ai 16 anni''. In Italia sono stati presi a campione 565 bambini delle scuole primarie: di questi, circa l'11% sono stati considerati dagli studiosi come ''bulli'', il 7% vittime di bullismo, e il 10% bulli-vittime (quei ragazzini cioe'che subiscono atti di bullismo ma reagiscono in maniera aggressiva). Lo studio sul campione italiano dimostra come nelle vittime di bullismo sia maggiore il rischio di presentare disturbi della condotta, iperattivita', problemi di relazione con i pari, e come sia notevolmente maggiore (da 3 a 5 volte) il rischio di accusare diversi sintomi quali stanchezza persistente, tensione muscolare, disturbi del sonno e vertigini
''I bimbi vittime di bullismo - continua Gini - sono sottoposti quotidianamente a uno stress molto forte, soprattutto perche' gli episodi di bullismo non sono quasi mai isolati o sporadici, bensi' ricorrenti, quasi una sorta di persecuzione, e questo innesca in chi li subisce un'ansia costante''. Lo studio, sottolinea il docente, dimostra per la prima volta come ci sia una relazione diretta tra l'essere vittima di bullismo e la manifestazione di determinati disturbi fisici quali, appunto, mal di testa, dolori addominali, vomito, vertigini e malattie della pelle. ''Sono quei disturbi d'altro canto, spesso definiti di origine psicosomatica - conlclude - proprio perche' strettamente legati a situazione di forte stress emotivo''.