0.5 è più che accettabile. Ridurlo, oltre che inutile, è una perdita di tempo. Per far passare una legge ci vuole tempo.
Il nostro paese a bisogno di ben altre leggi, che questi fronzoli inutili.
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chi beve non guida.
non fa una piega.
l'ho detto.. secondo me è per poter dire "abbiamo fatto qualcosa" senza troppi sbattimenti e senza aver fatto in realtà nulla.. come tutte le cose di questo governo d'altronde
e xchè dovrebbe essere di un bicchiere se io posso guidare tranquillamente dopo averne bevuti tre o quattro?ma che vuol dire a parte che un bicchiere come dici tu uno se lo può bere e aspettare un pò a meno che tu nn abbia il metabolismo di un novantenne lo smaltisci presto
insomma.. dover aspettare tre o 4 ore dopo il vino a tavola per poter guidare non è esattamente da tutti
non dovrebbe esserci un limite (aspetta,ora mi spiego,o rischio la gogna) inteso in questo senso:semplicemente uno non dovrebbe aver paura di bere un bicchiere di vino e non poter guidare;l'unica differenza e limite dovrebbe essere dettato da sesso e costituzione fisica magari;ovviamente entro una tolleranza di 0,8-1 al massimo,dato che sopra iniziamo ad essere tutti meno reattivi.
per fare un esempio pratico,che spiega la stronzata di questa legge,bere un bicchiere di vino che mi fa bene al cuore,e poi mettermi al volante,non pregiudica affatto la mia capacità di guida;magari di una ragazza di 45 kg si,quindi magari ne beve mezzo,ed è contenta lo stesso.Ma togliere questi piccoli vezzi/diritti,solo per una insensata campagna di terrore,non ha senso.
Riproduco qui il testo di una di circa 200 mail che ho ricevuto negli ultimi giorni, mi ha colpito non poco la difesa di una supposta libertà di godimento delle proprie scelte personali, messa in contrasto con un provvedimento, proposto dal Presidente della commissione trasporti della Camera, che tende a diminuire il tasso alcolico nei guidatori, come contromisura per gli incidenti automobilistici. Non trovo affatto sbagliata la critica che individua come risibile la differenza tra un tasso concesso dello 0.5 e uno dello 0,2 rispetto all'incidentalità e mi piacerebbe molto conoscere a proposito il parere dei lettori di Affaritaliani.it. Mi colpisce il tema del voto a condizione, ma lascio a voi il giudizio. Gentile Onorevole,
sono un cittadino ed un elettore che segue con apprensione l’annuncio dell’ulteriore restringimento a 0.2 dei limiti alcolimetrici alla guida reputandolo un mero provvedimento demagogico peraltro inutile al fine di sortire effetti positivi. Credo infatti che il buon senso comune ci faccia concordare riguardo al fatto che un tasso alcolemico compreso fra 0.2 e 0.5 non abbia nessuna rilevanza statisticamente significativa (lo sottolineo) nel causare incidenti rispetto ad un tasso pari a zero e che sia indistinguibile rispetto ad altre cause quali colpi di sonno, perizia alla guida, rispetto di TUTTE le regole del codice della strada, cultura e responsabilità sociale, casualità. Le tabelle ACI e ISTAT pubblicamente disponibili credo siano illuminanti a questo proposito.
Un paese sicuramente non meno civile e responsabile del nostro come il Regno Unito, che contrariamente al nostro convive da decenni con ben più gravi problemi di alcolismo e di “cultura dello sballo” giovanile, ha di fatto debellato questo problema dalle strade (e purtroppo solo da quelle, a testimoniare l’inefficacia culturale di provvedimenti esclusivamente repressivi) con CONTROLLI SERRATI (che nel nostro paese latitano) ed un limite, del quale tutti concordiamo sulla necessità, ragionevole e pari a 0.8 (che io reputo adeguato ed in ogni caso più permissivo del nostro attuale, che è in linea con la media europea).
In un paese come il nostro, con cultura enogastronomica secolare, una morfologia particolare e la presenza di una larga fetta della popolazione fuori dalle città, nonché di una scarsissima qualità del trasporto pubblico, un limite pari a 0.2 andrebbe semplicemente a colpire la vita sociale di una larga fetta di cittadini, tipicamente non giovanissimi e quindi nemmeno sul banco degli imputati come maggiori responsabili degli incidenti stradali. Cittadini che per varie ragioni non hanno la possibilità di spostarsi se non singolarmente, e ce ne sono moltissimi mi creda fuori dai grandi centri urbani. Andrebbe a danneggiare tutto quel settore della ristorazione che vive nelle nostre campagne, che è patrimonio economico e culturale del nostro paese e che scomparirebbe divenendo di fatto irraggiungibile. A nulla servirebbe più la morigerazione che permette di conciliare la sicurezza stradale, patrimonio di tutti, con la propria vita sociale.
Siamo davvero sicuri che questo problema richieda limiti più stringenti e non semplicemente maggiori controlli con le leggi vigenti?
Non le nascondo una certa sfiducia, che non è personale nei suoi confronti, quanto verso la classe politica intera, troppo spesso orientata verso la demagogia di breve periodo e poco incline a ragionamenti approfonditi quali quello che cerco di proporre.
Per questo motivo, come estrema ratio, ho deciso di seguire con estrema attenzione l’iter parlamentare della proposta di legge ed il comportamento dei singoli gruppi parlamentari, ORIENTANDO IN MANIERA ESCLUSIVA E VINCOLANTE LE MIE INTENZIONI DI VOTO ALLE PROSSIME ELEZIONI EUROPEE verso quei partiti che assumeranno su questa questione una posizione meno impulsiva e più corrispondente agli interessi del paese. Questa mia iniziativa, poco ortodossa da un punto di vista civico, credo rappresenti un ottimo incentivo verso la massima accuratezza del vostro lavoro in Parlamento ed in Commissione Trasporti
Darò massima diffusione attraverso i mezzi informatici a questa lettera affinché le centinaia di migliaia di cittadini che sono contrari a questa proposta abbiano la possibilità di organizzarsi e manifestare in maniera concreta il loro dissenso.
Distinti Saluti.
Andrea D. G.
http://www.affaritaliani.it/rubriche...1208_pg_3.html
con l'acqua di rose come al GP di Turchia :lol:
leggete leggete su.. :lolll:
ti ricordo che stai parlando di portare il tasso a 0.2 ergo con questa affermazione dici che con 0.3 (la famosa spina) qualcuno non è in grado di guidare
.e ora si regolerà?.. non si fermava a 0.5 cosa ti fa pensare che si fermerà a 0.2?
dopo aver bevuto una birra? dove abiti ad astemiolandia?
se è una domanda direi di SI
***** ma usa il cervello!!!!!!!!!!!!!!!!.......nessuno ti vieta di non bere alle feste!!!!!!!!.....sì è solo detto che se bevi aspetti un attimo che ti passa, se bevi ytroppo ti fai accompagnare o ti fai venire a prendere..nessuno vieta di bere, ognuno se la rovina come vuole la vita, ma ***** usare un attimo il cervello...........non ti puoi mettere alla guida anche se hai bevuto un bicchierino, perchè non voglio viaggiare con la paura che un pirla che la pensa come te e altri bevano soltanto un bicchierino e si aentono come se fossero normali!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!:evil:
per favore,qualche mago,cartomante,indovino,strizzacervelli SERIO,mi spiega perchè la gente continua a confondere chi si beve una birra o un bicchiere di vino o spumante,con chi si ubriaca?da adesso in poi...farò il verso di un animale ogni qualvolta vedrò qualcuno,che non sapendo come giustificare la stronzata di questa legge,continuerà ad equiparare ubriachi a "sobrio ma con un bicchiere di aperol soda nel sangue"...
Oh ma se è per questo ti assicuro che riuscirei a far fuori qualcuno molto meglio da sobrio... riesco a prendere più velocità e a prendere meglio la mira :x
Allora, care "campane di legno" del fronte dei mujaheddin proibizionisti... lo volete capire o no che quegli stronzi che si ubriacano più o meno volontariamente prima di guidare, ci si puliscono lo scappamento con le disposizioni del Gauleiter di turno quanto a limiti di ogni tipo? Loro ci si faranno quattro grasse risate sentendo che portano il limite a 0.2, e continueranno a guidare allegramente brilli esattamente come prima, magari ridendo un pò di più, perché il furbo sa sempre come farla franca o almeno crede di farlo.
Se invece si trovassero qualche pattuglia della stradale in più sulla loro pista da corsa, sarebbero ridotti a più miti consigli :)
Ma siamo in Italia :lol::lol:
Prima cosa: modera i termini. Sicuramente il mio cervello ne sa un po' più del tuo che non ha passato la maggiore età e non ha neanche idea come si inserirsca la prima marcia.
Secondo: io non ho detto "si sbronziamoci e poi facciamo le gare di velocità sulla A1." Ho detto che il limite che c'è adesso, che ti permette cmq di farti una birra, va più che bene. Ed è INUTILE abbassarlo.
Non mettermi in bocca parole che non ho detto.
Vorrei per un attimo pensare anche ai ragazzini che si mettono alla guida dei motorini anche di notte..
Chi mi assicura che un 15 enne regga le 3-4 birrette allo stesso modo del 30enne?
Questi tassi ( 0.2 etc...) non credo siano in grado di determinare con assoluta perfezione la capacità di smaltimento dell'alcol, le variabili sono diverse....se si può intervenire in maniera più netta, perchè gridare al proibizionismo?
Alla fine è un problema che ci riguarda tutti, perchè pensare sempre in termini di vittime-carnefici?
non voglio aspettare perchè è una stronzata.leggiti il lungo topic di Tec e capirai..oppure informati sulla relazione riflessi/tasso alcolico nel sangue,e poi magari potrai parlare.
un tasso di 0,2,come detto,è nullo,potresti avere piu incidenti perchè magari pensi all'ultimo libro di Harry Potter e di quanto sia strafico,piuttosto che a causa del alcool nel sangue.