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About LinkBacksOriginariamente inviata da yasha
E magari pure terrone
Già. Mi piacerebbe sapere la dinamica
Magari era senza permesso di soggiorno... se lo beccano lo rispediscono al mittente
Ma sono incompatibiliE magari pure terrone
cosa,i terroni e la montagna?
Ma sono incompatibili
per me era un napoletano che aveva fatto uno scippo e stava scappando.
cosa,i terroni e la montagna?
cmq...
Technics:
questo è scemo e basta
Uh già, a proposito di terroni & C... si fa tanto parlare dell'omertà al sud... però ci sono stati testimoni che hanno aiutato l'investitore a rialzarsi, e ancora non si sono presentati ai carabinieri...
Si è costituito lo sciatore pirata
E' un ragazzo minorenne
La sua esatta individuazione era ormai imminente grazie alle tracce elettroniche lasciate dallo skipass. Era stato diramato il profilo dell'uomo che ha ucciso Artur Lantschner sulla pista di Obereggen
Bolzano, 27 dicembre 2008 - Si è costituito ai Carabinieri lo sciatore pirata che la mattina di Natale aveva travolto ed ucciso un uomo sulle piste di Obereggen. Pare che sia stato il legale del ragazzo minorenne ad annunciare ai carabinieri che si sarebbe costituito al Comando provinciale di Bolzano. La sua esatta individuazione era ormai imminente grazie alle tracce elettroniche lasciate dallo skipass dello sciatore pirata.
L'IDENTIKIT
Oggi era stato diffuso un ’identikit realizzato grazie a quanto raccontatato da alcuni testimoni, analizzando i dati degli skipass, osservando le immagini delle telecamere di negozi e banche: un uomo alto 1,90, capelli neri e ricci, senza baffi, leggermente abbronzato. Le indagini sono affidate ai carabinieri della locale stazione di Nova Ponente e del comando provinciale di Bolzano, che avevano predisposto un numero di telefono 0471-331 per le segnalazioni.
La descrizione in mano agli investigatori parlava di un uomo alto 1,90, di età compresa tra i 20 ed i 40 anni (inizialmente pareva tra i 40 e 45), con una tuta da sci blu pare vecchio tipo con alcuni tratti grigi, un berretto di lana giallo e marrone e sci blu e gialli pare della Voelkl.
La tragedia si è consumata attorno alle 11,10 sotto gli occhi della figlia della vittima, Carolin di 12 anni. Il padre e la figlia erano scesi dalla seggiovia con l’intenzione di sciare lungo la pista 6 dell’Absam, un tracciato di media difficoltà dove la pendenza massima tocca, ma solo nella parte superiore, il 35 %. Proprio sul muro che porta alla malga Maierl a circa 100 metri dell’arrivo della seggiovia a sei posti si è verificato l’incidente.
Lo sciatore killer, dopo aver rischiato di investire Carolin, ha preso in pieno il padre che è rimasto immobile a terra. Successivamente il pirata, rotolato sulla pista per circa trenta metri perdendo anche uno sci, ha ripreso la sua marcia verso valle. Da una testimonianza di una turista italiana rintracciata la sera di Santo Stefano, sembra che l’investitore sia stato soccorso da altri sciatori.
La figlia, disperata vedendo il padre esanime sulla neve, ha cercato di chiedere aiuto. Si è fermato un medico tedesco, ma nemmeno il suo intervento è riuscito a strappare alla morte Artur Lantschner successivamente trasportato in elicottero all’ospedale di Bolzano dove è morto poco dopo l’arrivo.
Tante le incognite su questa vicenda. Chi ha aiutato il pirata a rialzarsi, chi gli ha consigliato di omettere il soccorso, che pista ha imboccato dopo l’incidente? Domande alle quali sembra essere difficile trovare una risposta al fine di rintracciare il killer di Obereggen. Solo un senso di rimorso potrebbe portare l’uomo a presentarsi spontaneamente presso una caserma dell’Arma.
Intanto, lo sci si conferma sport pericoloso anche per i vacanzieri. Sempre nella giornata di Natale sulle nevi della Val di Sole in Trentino, uno sciatore si è scontrato violentemente con un maestro di sci rischiando di morire per un’emorragia all’arteria femorale. In Val Gardena, i carabinieri hanno rintracciato sei sciatori che stavano sciando fuori pista dove il rischio valanghe era altissimo. In Val Sarentino un giovane, completamente ubriaco dopo aver bevuto una ventina di grappe, è andato a schiantarsi con la sua slitta contro un albero. Ora di trova in coma etilico all’ospedale. Singolare un incidente in Val Badia dove un bambino è stato travolto da un turista olandese successivamente preso a pugni dal padre. Lo straniero è scappato ma poi i carabinieri lo hanno fermato. Molti sono stati gli sciatori che sono dovuti ricorrere alla cure dei sanitari per fratture anche di una certa gravità ad arti superiori e inferiori.
Ultima modifica di Tyler Durden; 28/12/2008 alle 19:43
gira voce che siano stati un gruppo di rom/marocchini/zingari/giovanisottol'effettodihashishChi ha aiutato il pirata a rialzarsi, chi gli ha consigliato di omettere il soccorso, che pista ha imboccato dopo l’incidente?
e la pista che abbiano imboccato sia quella che porta ad un noto centro sociale di sinistra
Che storia
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