Sony tagliera' 8 mila posti, il 5% della forza lavoro globale che conta 160 mila dipendenti, oltre a ridurre il numero di lavoratori stagionali e temporanei. Il colosso dell'elettronica ha annunciato inoltre che ridurra' del 10% i suoi siti manifatturieri chiudendo diversi impianti e tagliera' gli investimenti di circa il 30%, nell'ambito del piano di riorganizzazione avviato per fronteggiare la crisi economica.
"Queste iniziative - ha spiegato la compagnia in una nota - sono in risposta a improvvisi e rapidi cambiamenti del contesto economico globale". Le misure dovrebbero contribuire a ridurre i costi di oltre 100 miliardi di yen l'anno entro marzo 2010.