salve a tutti; leggendo libri o articoli di esponenti di sinistra, o spesso letto la frase "crisi del capitalismo", o "presto il capitalismo andrà in crisi" addirittura "ci sarà il tracollo dell'america", ma non ci facevo molta attenzione; oggi comicio a pensare che siamo davvero alla vigilia di questa grande crisi, lo stesso trmonti, quando è fallita la Lehman Brothers, ha detto "non è fallita solo una banca, è fallito un sistema". nonostante non abbia ingenti capitali essendo un operaio figlio e nipote di operai, sono comunque un pò preoccupato :( se questa crisi continua, che ne sarà di noi??
La crisi economica
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8/10/2008, 20:35toscanoxdocLa crisi economica
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8/10/2008, 20:38lakeofire
Ok c'è la crisi e nessuno lo nega. Ma non penso che dobbiamo preoccuparti eccessivamente (soprattutto io e te che non abbiamo niente :040: ).
E poi l'Italia è una tra le messe meglio ;)
E cmq ricordiamo che l'economia è ciclica... -
8/10/2008, 20:43toscanoxdoc
non è che non ho niente, ma anche perdere quei quattro soldi che sono riuscito a risparmiare mi farebbe girare le balle non poco. comunque è vero, per una volta(segnamocela sul calendario) siamo i meglio messi :)
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8/10/2008, 20:48Don Rodriguez
l'economia è ciclica, il capitalismo è sopravvissuto a tante crisi, la sua peculiarità è che è in grando di migliorarsi, non ha necessariamente uno schema fisso "o così o è la fine per sempre".
siamo di fronte a una grande crisi, ma non ci sono i presupposti per il crollo del capitalismo. -
8/10/2008, 21:06DovahkiinMessa meglio riguardo l'economia?:lol::lol::lol:Quote:
Originariamente inviata da lakeofire
Oh, forse intendevi riguardo ai danni inflitti dalla crisi... Vabbè ma non ci si fa male cadendo dal basso :lol: -
8/10/2008, 21:14Killuminato
si è una Crisi da cui uscirà una nuove mappa della ricchezza economica.
Quei pochi che hanno liquidità (ovvero coloro che hanno fondi statali oppure sono sultani ecc....) compreranno a prezzi molto bassi e vantaggiosi tutto ciò che rischia ora il crack e faranno tanti affari d'oro.
Tra gli stati/sultanati che compreranno di più ci sono in primis la Cina, il Dubai, Emirati Arabi,Norvegia e in minor quantità anche il Giappone (che sta già comprando anche se ancora non sarebbe il momento giusto poichè i prezzi caleranno ancora e se aspettassero potrebbero fare affari migliori). -
8/10/2008, 21:41KIss of Death
:roll: bisogna preoccuparsi ? :roll:
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8/10/2008, 22:19yasha
Veramente noi siamo fra quelli messi peggio in assoluto...è normale che in tv dicano va tutto bene...vi ricordo che 10 o pochi piu anni fa,per noi Parmalat,Alitalia,Telecom,Cirio,Enel erano società serissime e in attivo....e se è fallita l'Argentina,non vedo chi siamo noi,il paese col piu alto debito pubblico del mondo,senza piu risorse,con l'industria ferma,per poterci salvare.Le crisi sono cicliche è vero,ma chi lo dice che ne usciremo "ricchi" come prima?Non potremmo mai contrastare i nuovi paesi emergenti!!
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8/10/2008, 23:10TheLord
La crisi del capitalismo c'è, eccome. Tremonti lo ha scritto anche sul suo ultimo libro, uscito qualche mese fa. Ma non è fallito il capitalismo in se, ma l'"ipercapitalismo", la finanza creativa. E' fallito un modello di mercato finanziario che, sempre seguendo il discorso di tremonti, non "sposta" ricchezza [quale è la sua funzione], ma vuole a tutti i costi crearla. A costi, vediamo ora, eccessivi.
L'economia è sì fatta di cicli...ma non ha mai avuto ricadute di questa portata, almeno non dal '29...questa non è una fase calante normale, c'è ben di più...gli alti e i bassi dei decenni precedenti non hanno nulla a che fare con quello che viviamo adesso!
Non sono d'accordo. Innanzitutto ogni paese ha avuto il suo scandalo fallimentare (il più celebre negli USA con la Enron).Quote:
Veramente noi siamo fra quelli messi peggio in assoluto...è normale che in tv dicano va tutto bene...vi ricordo che 10 o pochi piu anni fa,per noi Parmalat,Alitalia,Telecom,Cirio,Enel erano società serissime e in attivo....e se è fallita l'Argentina,non vedo chi siamo noi,il paese col piu alto debito pubblico del mondo,senza piu risorse,con l'industria ferma,per poterci salvare.Le crisi sono cicliche è vero,ma chi lo dice che ne usciremo "ricchi" come prima?Non potremmo mai contrastare i nuovi paesi emergenti!!
L'Italia è debole, non c'è che dire, negli ultimi anni ha avuto una crescita del PIL decisamente inferiore alla media degli altri paesi "ricchi".
I paesi emergenti...a mio parere ora come ora fanno paura, ma non possono sostenere questa crescita esponenziale all'infinito, arriveranno a un punto in cui dovranno fare veramente i conti con le loro risorse e le loro capacità. -
8/10/2008, 23:13yashama magari il punto in cui dovranno fare i conti arriverà tra 50 anni..per adesso saranno loro a uscirne vincitori.e anche se la crisi durasse anche solo 3 anni,abituati come siamo alla bella vita sarà cmq una catastrofe.Quote:
Originariamente inviata da TheLord
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8/10/2008, 23:30lakeofire
Io intendevo dire per il discorso delle banche...
Rispetto ad altre in europa dovremmo essere + al sicuro, non ho detto che la nostra economia è una sicurezza :lol:
Cmq per il momento di devono preoccupare quelli che hanno azioni, mutui a tasso variabile, investimenti con banche straniere... se uno ha titoli di stato non dovrebbe aver problemi.
E cmq in Italia non c'è una legge che garantisce al 100% depositi fino a 103.000 euro?
Quindi se uno ha qualche risparmio messo via non dovrebbe aver tanti problemi anche se fallisce la sua banca (solo per i soldi ovviamente ;) ) -
8/10/2008, 23:31TheLordQuote:
Originariamente inviata da yasha
Ah, se è per questo meglio. Almeno impariamo a non voler di più di quanto ci possiamo permettere.
Poi...nessuno può fare il veggente, secondo me l'arresto di Cina&co. non è così lontano, così come la durata della crisi non sarà così lunga. Almeno, speriamo :D Sono ottimista, ce ne son fin troppi di catastrofisti di sti giorni ;) -
8/10/2008, 23:45CosoE' un fondo interbancario, frutto di un accordo tra banche.Quote:
Originariamente inviata da lakeofire
Comunque la finanza ha sempre creato ricchezza "dal nulla", lo faceva prima del '29, lo ha fatto dopo e continuerà a farlo, questi periodi di crisi sono fisiologici e, per quanto gravi possano essere, tutto pare destinato a tornare come prima, magari lasciandosi dietro morti, fallimenti, guerre.
Occorre indebitarsi meno. Non indebitarsi proprio magari, le banche ci hanno campato per anni sulle persone che faticavano ad estinguere i debiti, e credo che questa crisi possa essere ricondotta ad un assurda "febbre da debito" (statunitense, più che altro). -
9/10/2008, 14:04jejecb
il capitalismo morirà tra un bel pò di tempo,al momento non c'è bisogno di allarmarsi (anche se io non mi allarmerei per niente).. :002:
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9/10/2008, 20:54Nomade
io, da piccolo e modesto imprenditore la crisi la sento...eccome. E non credo di essere un caso isolato.
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11/10/2008, 22:13supDJ
si, siamo alla grande crisi
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12/10/2008, 0:46Sedobren Gocce
grandi argomentazioni usi :roll: :|
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30/12/2008, 20:28toscanoxdocC'è crisi. Ma da quando?
salve a tutti; come sapete anche meglio di me, siamo in piena crisi finanziaria; a pensarci bene però, crisi è una parola a cui noi italiani dovremmo essere abituati, la sentiamo da almeno 10 anni, e forse anche 15; la bolla speculativa, il flop della new economy, 11 settembre, ecc. senza contare la svendita dei beni dello stato o la disoccupazione che galoppava sopra il 15% io mi sono fatto questa idea: c'è crisi da almeno 15 anni, solo che finora non ce lo avevano detto; e finchè non cambieremo sistema economico, dalla crisi non usciremo mai :(
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30/12/2008, 20:34draka
la crisi è iniziata con l'euro.
dovevano tenere la doppia moneta per molto più tempo o almeno il doppio prezzo.
è aumentato tutto, ma gli stipendi sono rimasti tali e quali. -
30/12/2008, 20:43KIss of Death
l'ho sempre detto,è quasi la fine del mondo :028:
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30/12/2008, 20:44a kAtY-giRLColpa del governo di allora, di certo non dell'euro.Quote:
Originariamente inviata da draka
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30/12/2008, 20:56toscanoxdocl'euro ha sicuramente fatto la sua parte, ed è vero anche per quanto riguarda gli aumenti, ma alzare gli stipendi non è la soluzione giusta, la soluzione è abbassare i prezzi di alimentari, affitti, benzina, ecc. perchè cosi non si crea inflazione, e anche per un altro motivo, solo che spiegarlo è troppo complicatoQuote:
Originariamente inviata da draka
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30/12/2008, 21:04draka
io direi che alzare gli stipendi aiuterebbe, basterebbe portarli ai livelli europei.
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30/12/2008, 21:09maurod
abbassare le tasse?....NO?
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30/12/2008, 21:10a kAtY-giRLCon un debito pubblico di trigliardi di euro, non credo sia possibile.Quote:
Originariamente inviata da maurod
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30/12/2008, 21:31yasha
iniziamo a rottamare le circa 600mila macchine blu di troppo..sarebbe gia un piccolo passo per ridurre le spese..
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30/12/2008, 21:39Yodaesatto e togliendo le accise dalla benza... servivano a finanziare la guerra in etiopia nei anni 30... e sono ancora presenti...Quote:
Originariamente inviata da yasha
eh banana! ci fossero i soldi...Quote:
Originariamente inviata da draka
lì è colpa dei ricchi commercianti che hanno speculato sul disagio del cambio moneta...Quote:
Originariamente inviata da draka
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30/12/2008, 21:52Andre88.Se non ci sono i soldi per aumentare i salari, non si può di certo fare a meno delle accise sulla benzina :roll:Quote:
Originariamente inviata da Yoda
Inoltre imporre un aumento degli stipendi o peggio ancora, imporre un salario minimo, provocherebbe più danni che benefici. Aumento dell'inflazione, come già detto, ma anche del lavoro in nero. -
30/12/2008, 21:56Yodasi scusa volevo evidenziare il fatto che lo sanno tutti del fatto che gli stipendi resteranno lì e non saranno aumentati ma non sanno che vengono inchiappettati anche con le accise, che se non sbaglio sono sul 60% del prezzo della benza...Quote:
Originariamente inviata da Andre88.
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30/12/2008, 22:32Lantis
l'euro non c'entra secondo me.