quelli sulla brutta strada a 18 anni non vanno più a scuola oppure i genitori delle pagelle se ne fregano, gli interessa solo se è promosso o bocciato
per il resto sono d'accordo sul fatto che è tutta una questione di buon senso, e non sono d'accordo sul fatto che bisogna polemizzare e sindacare su ogni provvedimento.
Beh per brutta strada non intendevo assassini, ladri o quant'altro.
Ci sono tanti che vanno a scuola... e magari vengono bocciati solamente perchè bruciato all'insaputa dei genitori.
O magari perchè i genitori sono separati, non lo seguono, ecc...
Secondo me non è polemizzare... io, come genitore, penso di avere il DIRITTO di sapere cosa fa mio figlio finchè lo tengo in casa con me, lo mantengo e cmq è ancora in età adolescenziale (va a scuola).
Per me è ovvio
ok, ma le persone di cui parli fanno già le cose all'insaputa dei genitori, come hai già detto.
in realtà il fatto che a 18 anni si possa scegliere da soli è già legge, questa nuova questione sulle pagelle per me è un'ulteriore affidamento della responsabilità ai 18enni; e fare assumere responsabilità a 18enne è bene.
poi sta al suo buon senso far vedere la pagella ai genitori, che cmq può punire il figlio in tantissimi modi.
penso che i genitori se vogliono informarsi lo fanno comunque per le firme della pagella infondo non è come le giustificazioni a scuola? ho 18 anni non entro a scuola e mi giustifico...non mi ci sta mandando sempre mia madre a scuola? però ovviamente nessuno andrà a dirle: sa...sua figlia non è venuta a scuola ieri...però ha 18 anni...lei lo sapeva?
bah
Allora per me può andar bene che la firmi lui. Ma i genitori devono ugualmente vederla.
Poi prso dalla notizia:
cioè non mi dicono come va mio figlio nemmeno se vado a scuola? Cioè ma non esiste!si chiede ai ragazzi che hanno compiuto 18 anni di recarsi in segreteria per autorizzare o meno gli insegnanti a comunicare ai genitori informazioni sulla propria situazione didattico-disciplinare.