SANTO DOMINGO -
Almeno 29 persone sono morte e 30 rimaste ferite in un grave incidente stradale che ha coinvolto un furgoncino, un autobus turistico e un pullman nella Repubblica Dominicana. Nella sciagura avrebbero perso la vita sei italiani, tra i quali, come riferisce l'ambasciatore italiano della Repubblica Dominicana Enrico Guicciardi (AUDIO), c'è forse anche un bambino. Non è invece ancora chiaro quanti siano i connazionali feriti: al momento si sa di tre in condizioni più gravi, già trasferiti in un ospedale di Santo Domingo. Le vittime di nazionalità dominicana sarebbero 13.
LA GALLERIA FOTOGRAFICA - LA MAPPA
Uno dei due pullman aveva a bordo 25 turisti, 19 dei quali italiani, l'altro 50 cittadini dominicani. Il furgoncino trasportava invece due persone.
Doppio incidente. Secondo una prima ricostruzione fatta dalla polizia locale, la tragedia si è consumata in due momenti: un furgoncino ha tentato un sorpasso impossibile all'altezza del Cruce de Benedicto, a 200 chilometri dalla capitale, e si è scontrato frontalmente con un autobus del Sindacato degli autisti professionisti di La Romana ("Sichoprola"), con a bordo una cinquantina di passeggeri dominicani.
Dopo l'impatto, e mentre già si stavano recuperando i corpi e i feriti, l'autobus della compagnia FL Tours, che aveva a bordo una comitiva di turisti stranieri, quasi tutti italiani, e che era diretto a Bàvaro, si è schiantato ad alta velocità contro il primo bus che era rimasto di traverso sull'autostrada, nei pressi di una curva. Il conducente sarebbe stato costretto a sterzare all'improvviso a sinistra per evitare un frontale e il mezzo si è ribaltato. A provocare l'impatto mortale la scarsissima visibilità dovuta alla pioggia.
"Uno scontro terribile". L'incidente è avvenuto alle 8.45 ora locale, le 14.45 in Italia. Sul posto i soccorsi si sono attivati immediatamente per liberare le numerose persone rimaste imprigionate tra le lamiere dell'autobus. Intervistato dal programma "El Gobierno de la Manana", il generale Latif Mafout Rodriguez, responsabile dell'Autorità metropolitana del trasporto, ha definito "terribile" la scena dell'incidente.
Gran parte dei morti e dei feriti sono stati trasferiti nell'ospedale Nuestra Senora de La Altagracia di Higuey, mentre altri sono stati condotti nei centri sanitari di La Romana.
"Molta gente è rimasta intrappolata - ha spiegato il direttore della Protezione Civile locale Luis Luna Paulino - Abbiamo comunque inviato due elicotteri e squadre di soccorso". Amable Aristy Castro, ex candidato presidenziale del Partito riformista social-cristiano (Prsc) che pure si trova sul posto, ha definito l'accaduto "una catastrofe mai vista".
Interviene la Farnesina. La Farnesina si è subito attivata inviando sul posto personale dell'ambasciata italiana per verificare la situazione e il coinvolgimento di italiani. L'ambasciatore Guicciardi ha inviato un funzionario e si mantiene in stretto contatto con le autorità locali.
Il luogo dell'incidente. La Romana è una importante località turistica, terza città del Paese e sede di un aereoporto internazionale. Qui si trova anche Casa de Campo, il più grande e lussuoso villaggio turistico di tutti i Caraibi. La città rappresenta uno strategico crocevia tra le località di Santo Domingo, Punta Cana, Bàvaro e Bayahibe ed è conosciuta anche per la coltivazione di canna da zucchero.
fonte