Ammesso che la causa della loro morte sia stata la stupidità, abbiamo risolto il caso di 7 dei 1500 morti stimati per il 2008.
Adesso dobbiamo scoprire la ragione della morte degli altri 1493...
Beh se togli la velocità penso che ne rimangano 493... o forse anche meno.
Togliendo poi chi è ubriaco, drogato ecc... rimangono 93.
Sui quei 93 li non c'è niente da fare. Gli incidenti capiteranno sempre.
-----------
Per rispondere sopra... se uno fa i 160 km/h in una strada ad 1 carreggiata solo e fa un frontale a me non me ne frega niente se muore. Mi spiace per la morte del povero dissgraziato di turno che passava di la in quel momento.
Suvvia non siamo ipocriti. Come fa a dispiacere la morte di unragazzo che faceva i 160 di mattina, in una strada dove il limite è 50 ( e ci saranno i suoi motivi). Magari mi dispiacerà per gli altri componenti della vettura...magari gli hanno anche chiesto di andare + piano e lui non gli ha ascoltati
E ovviamente mi spiace per gli occupanti della vettura che arrivava nel senso opposto. Che sfiga
aahi ai che italia di merda
Secondo me sei troppo ottimista.
Di sicuro l'alta velocità è una causa importante di morte per incidente stradale.
Ci sono però altre cause, che non dipendono dai guidatori.
Le strade andrebbero messe a mio parere maggiormente in sicurezza.
Percorro abitualmente la strada che è al primo posto in classifica per numero di morti, la SS207 Nettunense.
Sicuramente prima della velocità ci sono le seguenti cause di morte:
Altissima densità di traffico.
Alberi lungo la banchina.
Fondo disconnesso.
Tantissimi incroci con strade a traffico locale.
Un altra strada che percorro con tantissimi morti, la sesta in classifica di pericolosità, è la SS148 Pontina.
Qui la velocità è sicuramente una causa molto importante, ma di sicuro le condizioni del fondo e soprattutto il traffico e le esigue dimensioni delle due corsie per senso di marcia non sono da meno.
Ora è chiaro che se in tali condizioni di strada schifosa, si andasse tutti a 50 km/h, gli incidenti sarebbero molti meno. Però è anche vessatorio realizzare una strada che collega Latina con Roma, per circa 80 km di distanza e pretendere che si vada a 50 km/h.
Quello che non digerisco è che si è per mezzo secolo fatto di tutto per rendere il traffico su ruote come l'unico o quasi sistema di trasporto praticabile e non si sono nemmeno poste le basi per un trasporto mediamente sicuro.
E non digerisco che ci prendano continuamente per il culo volendoci far credere che la responsabilità di tutti i morti che ci sono sia dovuta a quattro scemi che il sabato sera alzano il gomito e poi guidano ad alta velocità.
Perché la realtà è fatta soprattutto di gente che sta guidando per recarsi al lavoro o perché quello è il suo lavoro oppure per andare al mare o al picnic in campagna e che a casa non ci torna.
Ti sei chiesto quanti usano la macchina per andare a lavorare perché l'utilizzo dei mezzi pubblici presupporrebbe due ore di tempo in più fra andata e ritorno e i treni locali sono dei carri bestiame e tutti non ci entrano?
Lo sai quanti incidenti ci sono appena terminato un ingorgo chilometrico per la bramosia di recuperare il tempo perduto? Sono stupidi ad andare veloci, avendo la necessità di timbrare un cartellino a una certa ora ed essendo inevitabilmente in ritardo o c'è qualcosa che non funziona nel meccanismo generale della cosa?
Certo che porre l'attenzione dell'opinione pubblica su quattro incoscienti che di notte si divertono a fare gli hamilton de' noantri con vino e droga nel sangue è molto comodo da parte di chi dovrebbe provvedere alla gestione dei trasporti e lo fa in modo molto insoddisfacente.
Ho capito ma mi hai tirato fuori il discorso del timbrare il cartellino...degli alberi a lato delle strade ecc...
Ma tutto riporta da un fattore: la velocità!
Anche qui ci sono statali con gli alberi ai lati... e uno non ci arriva che è pericoloso andare forte?
Anche alla sera...di notte... basta che attraversi la strada un gatto e sei fregato. La gente non ci arriva? Spiegami come fa poi a dispiacermi se muore qualcuno.
Dovremmo fare tutte autostrade? Senza incroci a raso, con corsi di accelerazione ecc..???
O dobbiamo mettere autovelox, tutor e quant'altro ogni 2 km?
Anche qui c'è la romea una strada che è nei primi posti di quella classifica... è larga, dritta e isolata... tutti corrono e puntualmente si schiantano... ed è dov'è.
Su una strada come dici tu malandata, con incroci a raso ecc... non puoi andare forte. Non PUOI.
Poi esistono sistemazione temporanee. Qui vicino a me c'è una superstrada nel vero senso della parola.
Fino a poco tempo fa molti tratti erano rovinati e quindi il limite è stato messo a 80Km/h.
Se per assurdo uno la faceva ai 180km/m e veniva sbalzato fuori e moriva...
Concludo dicendo (mi sembra di aver fatto un'omelia ) che il guidatore deve anche adattarsi al tipo di strada che sta facendo. Non possiamo avere solo superstrade o autostrade. Il traffico aumenta sempre. Dovremmo costruirne sempre di nuove...ecc...
Quello che intendevo dire è che un lavoratore pendolare che abita ad Anzio e lavora a Roma deve percorrere prorpio le due strade che ti dicevo prima. Se lo facesse seguendo tutte le regole della strada e i divieti imposti, ci metterebbe due ore.
Per questo non lo fa nessuno delle migliaia di pendolari che abitano ad Anzio e lavorano a Roma.
I governi (parlo al plurale perché non voglio attaccare l'attuale, ma tutti i precedenti anche) lo sanno, ma non fanno niente, perché evidentemente gli va bene così.
Resta il fatto che da Anzio a Roma la mattina partono 4 soli treni, che sono strapieni e che non bastano per tutti.
Ma se tutti prendessero il treno, le accise dei carburanti chi le pagherebbe?
Quindi se poi ci sono 1500 morti ogni anno, meglio fare in modo che l'opinione pubblica se la prenda coi giovani scapestrati del sabato sera, piuttosto che con chi incassa i proventi dei carburanti.
Questo non significa che tu non abbia ragione e che se si andasse meno velocemente si morirebbe di meno. Però ti garantisco che la velocità media dei pendolari che la mattina fanno Anzio-Roma, con tutte le infrazioni commesse, è inferiore a 50 km/h.
La Romea (quinta nella classifica delle strade mortali) la conosco bene per percorrerla spesso per andare a Udine.
A te va bene che esista una siffatta strada?
Secondo te è da paese civile consentire il trasporto di merci e persone su tale strada?
Eppure la fanno tutti quelli che da Roma vanno in Veneto per risparmiare i soldi dell'autostrada... camionisti in primis.
e colpa dello stato con controllo e multe vedi come glie passa la voglia de fa come glie pare