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Originariamente inviata da
nuvolablu
Quoto quanto dici puff.
Aggiungo che da un punto di vista psicologico devono essere seguiti sia "le vittime" che " i carnefici".
Il loro comportamento denota una sessualità malata, e dato che si abusa dell'infermità mentale per omicidi di una certa gravità, non vedo perchè si debba segnare la fedina penale di questo ragazzino.
Non vedo reato, ma solo un buon lavoro psicoterapico da destinare ai protagonisti di questo squallore.
l'elemento psicologico del reato che non viene percepito nella sua gravità? :roll:
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Originariamente inviata da
Usher
l'elemento psicologico del reato che non viene percepito nella sua gravità? :roll:
non ho capito che intendi dire..
se ti va spiegati meglio..
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Originariamente inviata da
nuvolablu
Purtroppo con i ragazzini, più vieti una cosa, e più diventa per loro irrinunciabile.
Con i ceffoni ottieni ben poco:), magari a breve termine, ma se vuoi risultati a lungo termmine,l'unica maniera è far capire all'adolescente il PERCHE' quella determinata azione non va commessa; a parole sembra facile, se lo fosse non ci sarebbe la cronaca piena di notizie agghiaccianti.....
Anch'io sono contrario ai ceffoni. Non credi però che ai giovani d'oggi manchi un certo "contenitore" entro il quale è lecito muoversi e oltre il quale no? Che non sia il caso di stabilire dei limiti oltre i quali non deve essere concesso andare?
E' poi nel "ruolo" del ragazzino andare oltre, ma intanto, fissando tali limiti, ti garantisci che l'oltre è poco fuori di essi; se invece non li stabilisci, rischi che tale ragazzino perda il senso della misura e quello di ciò che si può/deve fare e ciò che no.
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Anch'io sono contrario ai ceffoni. Non credi però che ai giovani d'oggi manchi un certo "contenitore" entro il quale è lecito muoversi e oltre il quale no? Che non sia il caso di stabilire dei limiti oltre i quali non deve essere concesso andare?
E' poi nel "ruolo" del ragazzino andare oltre, ma intanto, fissando tali limiti, ti garantisci che l'oltre è poco fuori di essi; se invece non li stabilisci, rischi che tale ragazzino perda il senso della misura e quello di ciò che si può/deve fare e ciò che no.
Lo penso eccome!
è proprio questo il punto, la non capacità dei genitori di assolvere a questo ruolo di contenitore, quindi che si fa? si attribuisce la responsabilità alla scuola..alle istituzioni....ma il punto è che le basi solide per lo sviluppo di una personalità armonica il ragazzino DEVE trovarle all'interno del nucleo familiare, poi se non le trova, allora i genitori DEVONO farsi aiutare, dallo psicologo, dal neuropsichiatra infantile, da qualsiasi figura competente che possa evitare che aumenti il numero di suicidi o di omicidi tra i ragazzini, è questo che dovrebbe preoccuparci di più, sia che siamo genitori sia che non lo siamo, ma come essere umani.
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Originariamente inviata da
nuvolablu
Lo penso eccome!
è proprio questo il punto, la non capacità dei genitori di assolvere a questo ruolo di contenitore, quindi che si fa? si attribuisce la responsabilità alla scuola..alle istituzioni....ma il punto è che le basi solide per lo sviluppo di una personalità armonica il ragazzino DEVE trovarle all'interno del nucleo familiare, poi se non le trova, allora i genitori DEVONO farsi aiutare, dallo psicologo, dal neuropsichiatra infantile, da qualsiasi figura competente che possa evitare che aumenti il numero di suicidi o di omicidi tra i ragazzini, è questo che dovrebbe preoccuparci di più, sia che siamo genitori sia che non lo siamo, ma come essere umani.
:038::038::038::038::038:
Caspita, due volte d'accordo in un giorno solo!!! :o:o:o
:lol:
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
:038::038::038::038::038:
Caspita, due volte d'accordo in un giorno solo!!! :o:o:o
:lol:
già!:?:lol::lol:
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Originariamente inviata da
DummyV
Molto stupidi.