Visualizzazione stampabile
-
stupro consenziente
Roma, 16 apr. - (Adnkronos Salute/Ign) - Allarme baby stupratori in Italia, giovanissimi 'carnefici' inconsapevoli proprio come le loro vittime. Adolescenti che, pur di apparire su YouTube, accettano di essere filmati dai coetanei durante i rapporti sessuali, in una sorta di 'recita' in cui non si preoccupano di nascondere il volto, perché il bello sta proprio nel farsi riconoscere. Il contrario di quanto accade nel caso degli stupratori adulti, che scelgono una vittima non consenziente e fanno di tutto per restare nel silenzio. A descrivere questo fenomeno sono i sessuologi riuniti al Congresso della Federazione europea di sessuologia in corso a Roma.
"Le notizie che finiscono sui giornali -sottolinea Irene Petruccelli, direttore del Centro di psicologia giuridica dell'Istituto per lo Studio delle psicoterapie di Roma, che ha condotto diversi progetti di ricerca e recupero in Istituti penitenziari italiani- sono solo la punta dell'iceberg: molti stupri non vengono denunciati. Nel caso di vittime e stupratori adolescenti, poi, spesso non c'è nemmeno la consapevolezza di aver preso parte a uno stupro. Sempre più spesso veniamo a contatto con ragazzine che, solo a posteriori, chiedono aiuto". Per gli adolescenti lo stupro -che la vittima sia consenziente o no- è quindi una recita, una sorta di autoaffermazione.
"Palcoscenico preferito è il bagno della scuola -aggiunge la Petruccelli- seguito da discoteca, giardinetti, ma anche la seconda casa di mamma e papà. Non basta più picchiare il compagno portatore di handicap, deridere l'insegnante o farsi riprendere mentre si compiono atti vandalici a scuola. Ormai questo, secondo loro, lo fanno tutti e su YouTube non fa quasi più notizia. Lo stupro è più forte, l'indignazione che suscita è maggiore".
Il sesso non c'entra: "E' solo una prova di forza, un'affermazione della propria esistenza. Non temono di essere puniti -dice la Petruccelli- perché non si rendono conto di commettere un reato. Le ragazze danno il loro consenso, si sentono desiderate, protagoniste della recita. Ma dopo scatta il pentimento e, come in tutte le vittime di stupro, la ferita è indelebile e profonda. I ragazzi però non sono gli unici colpevoli di questa situazione'', conclude la specialista. "La società li bombarda di messaggi sul corpo oggetto, li stimola oltre la loro coscienza. E intanto la scuola non li sostiene con un'adeguata informazione. Non si fa educazione sessuale, ma nemmeno educazione sentimentale".
Così tutti s'indignano davanti a un atto finito sui giornali, "ma non si spiega a questi ragazzi il valore dei rapporti tra persone, il rispetto verso le donne ma anche verso il proprio corpo. Non si aiutano questi ragazzi a vivere una sessualità sana. Se hanno bisogno di YouTube per affermare di esistere -conclude- forse è perché nessuno li ascolta".
-------------------------domanda------
Sempre più ragazzine chiedono aiuto, dopo aver accettato di essere riprese su you tube mentre fanno sesso coi loro coetanei. I sessuologi: "Loro non lo sanno, ma è stupro". È vero?
----------------------------------------
-
non capisco la domanda....loro non sanno riferito alle vittime o ai carnefici?
-
boh, a me non sembra stupro ma solo giovani stupidi visto che hanno la stessa età e da ciò che mi sembra di capire ci stanno
-
Quote:
Originariamente inviata da
anjaswe
boh, a me non sembra stupro ma solo giovani stupidi visto che hanno la stessa età e da ciò che mi sembra di capire ci stanno
-
Quote:
Originariamente inviata da
anjaswe
boh, a me non sembra stupro ma solo giovani stupidi visto che hanno la stessa età e da ciò che mi sembra di capire ci stanno
-
..a parte che su youtube non puoi puoi mettere nulla del genere.
-
Quote:
Originariamente inviata da
anjaswe
boh, a me non sembra stupro ma solo giovani stupidi visto che hanno la stessa età e da ciò che mi sembra di capire ci stanno
Molto stupidi.
-
Probabilmente si "pentono" quando vengono a sapere che dal video possono essere riconosciute da mamma e papà... ecco perchè poi vanno in giro a dire che son state stuprate.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Rum e Cocaina
Probabilmente si "pentono" quando vengono a sapere che dal video possono essere riconosciute da mamma e papà... ecco perchè poi vanno in giro a dire che son state stuprate.
Si, appunto, non è tanto il fatto dell'atto in sè, quanto del "pericolo" che mamma e papà scoprano cosa hanno fatto.
-
Quote:
Originariamente inviata da
BRutto_Gay
..a parte che su youtube non puoi puoi mettere nulla del genere.
sì appunto... mi ha lasciato un po' perplesso sta cosa...:roll:
-
Quote:
Originariamente inviata da
DummyV
Molto stupidi.
o molto maleducati nel senso k proprio nn hanno ricevuto un'educazione...
-
Quote:
Originariamente inviata da
Yoda
o molto maleducati nel senso k proprio nn hanno ricevuto un'educazione...
Forse. Ma in questo caso penso si tratti più di una mancanza di buonsenso e una buonissima dose di esibizionismo. Cose del genere comunque sono fatte per un desiderio di apparire, più che altro, anche se non hanno molta logica.
-
e su questo inciso nessuno commenta? :roll:
"
Le ragazze danno il loro consenso, si sentono desiderate, protagoniste della recita. Ma dopo scatta il pentimento e, come in tutte le vittime di stupro, la ferita è indelebile e profonda. I ragazzi però non sono gli unici colpevoli di questa situazione'', conclude la specialista. "La società li bombarda di messaggi sul corpo oggetto, li stimola oltre la loro coscienza. E intanto la scuola non li sostiene con un'adeguata informazione. Non si fa educazione sessuale, ma nemmeno educazione sentimentale".
Se non ricordo male la 194 parlava di corsi di educazione sessuale o sentimentale che fine hanno fatto?
"
-
ultimamente lo continuo a dire che sta crescendo una società malata; quando si ha troppo e non si hanno più progetti, non si ha uno scopo nella vita poi va bene tutto pur di spezzare la monotonia. e questo è specialmente colpa dei genitori che danno soldi al posto di affetto, rigore ed educazione.
guarda, a parte questa notizia, reintrodurrei il servizio militare obbligatorio (e anche servizio civile) che almeno rendendosi utili per gli altri si capiscono tante cose e si cresce un po'.
-
ma non si può scopare, farsi filmare, pentirsi, e dire di essere state stuprate. :?
Nel momento in cui decidi di aprire le gambe NON è stupro. Puoi pentirti quanto vuoi, dopo, ma non è stupro.
E a quel punto sono solo cazzi loro.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Usher
e su questo inciso nessuno commenta? :roll:
"
Le ragazze danno il loro consenso, si sentono desiderate, protagoniste della recita. Ma dopo scatta il pentimento e, come in tutte le vittime di stupro, la ferita è indelebile e profonda. I ragazzi però non sono gli unici colpevoli di questa situazione'', conclude la specialista. "La società li bombarda di messaggi sul corpo oggetto, li stimola oltre la loro coscienza. E intanto la scuola non li sostiene con un'adeguata informazione. Non si fa educazione sessuale, ma nemmeno educazione sentimentale".
Se non ricordo male la 194 parlava di corsi di educazione sessuale o sentimentale che fine hanno fatto?
"
ma chi è che scrive ste boiate?
-
Quote:
Originariamente inviata da
Puff
ma non si può scopare, farsi filmare, pentirsi, e dire di essere state stuprate. :?
Nel momento in cui decidi di aprire le gambe NON è stupro. Puoi pentirti quanto vuoi, dopo, ma non è stupro.
E a quel punto sono solo cazzi loro.
forse si intende come stupro perchè la ragazzina o bambina che sia accetta inizialmente la bravata senza rendersi conto delle conseguenze su di sè, adrenalina ed influenze degli altri, e poi realizza ciò che è successo. una cosa del tipo: "vuoi una fetta di questa torta al cioccolato e veleno?" "oh grazie, che gentile" "mmh che buone eh?" "già.. ehi ***** aspetta c'era anche il veleno? :|"
appunto "stupro consenziente".. di persone immature che non pensano e non sanno pensare e non vogliono pensare senza nessuno poi che si preoccupi di farle pensare..
-
Quote:
Originariamente inviata da
*!Jolly!*
forse si intende come stupro perchè la ragazzina o bambina che sia accetta inizialmente la bravata senza rendersi conto delle conseguenze su di sè, adrenalina ed influenze degli altri, e poi realizza ciò che è successo. una cosa del tipo: "vuoi una fetta di questa torta al cioccolato e veleno?" "oh grazie, che gentile" "mmh che buone eh?" "già.. ehi ***** aspetta c'era anche il veleno? :|"
appunto "stupro consenziente".. di persone immature che non pensano e non sanno pensare e non vogliono pensare senza nessuno poi che si preoccupi di farle pensare..
il problema è che uno stupro è un reato, manda nei guai il ragazzino a vita, la condanna resterà sempre lì e avrà problemi per tutta la sua vita a trovare lavoro e cazzi vari, per cosa? Perchè una stupida prima ci sta e poi si pente?
Non mi sembra giusto, per un caz proprio.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Puff
ma chi è che scrive ste boiate?
Irene Petruccelli, direttore del Centro di psicologia giuridica dell'Istituto per lo Studio delle psicoterapie di Roma, lei e l'esperta ...... forse sarà ricca di esperienza professionale
-
Quote:
Originariamente inviata da
Puff
ma non si può scopare, farsi filmare, pentirsi, e dire di essere state stuprate. :?
Nel momento in cui decidi di aprire le gambe NON è stupro. Puoi pentirti quanto vuoi, dopo, ma non è stupro.
E a quel punto sono solo cazzi loro.
è vero.....non è stupro, è stupidità allo stato puro!
e poi non voglio dire che la società nn c'entri niente, ma è troppo facile dire sempre "è colpa della società"
MA I GENITORI DI QUESTI DEFICENTI DOVE SONO?CHE HANNO FATTO FINO AD ORA?
-
Quote:
Originariamente inviata da
Usher
Irene Petruccelli, direttore del Centro di psicologia giuridica dell'Istituto per lo Studio delle psicoterapie di Roma, lei e l'esperta ...... forse sarà ricca di esperienza professionale
parlare di stupro in questo caso secondo me è sbagliatissimo: lo stupro presuppone un reato penale che segnerà per sempre la vita di un ragazzino, che magari non ha fatto altro che chiedere alla sua ragazza "facciamo l'amore?" e sentendosi rispondere di si, l'ha fatto.
Che colpe ne ha? Deve ragionare lui per lei? Ma ci mancherebbe..
-
Quote:
Originariamente inviata da
Puff
parlare di stupro in questo caso secondo me è sbagliatissimo: lo stupro presuppone un reato penale che segnerà per sempre la vita di un ragazzino, che magari non ha fatto altro che chiedere alla sua ragazza "facciamo l'amore?" e sentendosi rispondere di si, l'ha fatto.
Che colpe ne ha? Deve ragionare lui per lei? Ma ci mancherebbe..
componente psicologica o vergogna sociale ?
Il sapere in giro che ti giudicano una *******, perchè ti sei divertita, che fa dello stupro, in questo caso , una difesa sociale .
Per me finche non ci mettiamo in testa che anche in italia ci deve essere una educazione sessuale anche nelle scuole questi fatti saranno sempre all'ordine del giorno.
-
Ma che stupro e stupro......qui si tratta soltanto di un branco di *******lle in crescita
-
Quote:
Originariamente inviata da
darkness creature
Ma che stupro e stupro......qui si tratta soltanto di un branco di *******lle in crescita
esatto.
jenny è colpa della società perchè almeno fino ai 12-13 sono i genitori il riflesso della società sui propri figli
-
Quote:
Originariamente inviata da
Usher
componente psicologica o vergogna sociale ?
Il sapere in giro che ti giudicano una *******, perchè ti sei divertita, che fa dello stupro, in questo caso , una difesa sociale .
Per me finche non ci mettiamo in testa che anche in italia ci deve essere una educazione sessuale anche nelle scuole questi fatti saranno sempre all'ordine del giorno.
Concordo con Puff. E aggiungo, non credo sia questione di educazione sessuale nel senso stretto del termine. Qui non si tratta di spiegare a questi ragazzini come evitare malattie sessualmente trasmissibili o cose così, si tratta di fargli capire che il sesso non è uno strumento di esibizione; per alcuni può essere una forma di divertimento, parere opinabile, ma non assolutamente sbagliato. Quello che è sbagliato è usare il sesso come mezzo per "farsi conoscere", fare sesso con il solo fine di pubblicare in rete i propri video non è un comportamento tanto "sano", forse indice di qualche disagio; insomma è un modo alquanto estremo per farsi notare, per come la vedo io.
Le ragazzine in questione, se sono consenzienti all'atto in sè, poi possono pentirsi sapendo che le loro "performances" vengono pubblicate e messe a disposizione di chiunque abbia un pc collegato in rete; sapendo questo possono sempre usare la scusa dello stupro per giustificarsi agli occhi di chi potrebbe criticarle, o se il video capitasse nelle mani dei loro genitori. Lo sbaglio in questo è che l'accusa di stupro è molto pesante, e se non è fondata, comunque mette in guai seri la persona oggetto dell'accusa, e mi sembra parecchio stupido accusare di stupro qualcuno con queste premesse.
-
lungi da me difendere una cretina che prima accetta quella che poi chiama violenza, cercavo solo di esporre il punto di vista della studiosa, se ben l'ho inteso: cioè che le influenze della società siano viste come una violenza psicologica che porta ad acconsentire ad atti che la coscienza in sè rifiuterebbe, coscienza che si sveglia poi di fronte al grave atto compiuto oramai.
un po' forzato nel giustificare il comportamento delle ragazzine [che effettivamente può essere un semplice modo per scaricare la colpa di tutto su un "colpevole" più facile] ma sotto un certo punto di vista, non del tutto errato, nè dissennato.
-
Se i giovani di oggi ragionano così... ma va tutto bene...
:evil:
-
Quote:
Originariamente inviata da
darkness creature
Ma che stupro e stupro......qui si tratta soltanto di un branco di *******lle in crescita
-
-
Quote:
Originariamente inviata da
*!Jolly!*
lungi da me difendere una cretina che prima accetta quella che poi chiama violenza, cercavo solo di esporre il punto di vista della studiosa, se ben l'ho inteso: cioè che le influenze della società siano viste come una violenza psicologica che porta ad acconsentire ad atti che la coscienza in sè rifiuterebbe, coscienza che si sveglia poi di fronte al grave atto compiuto oramai.
un po' forzato nel giustificare il comportamento delle ragazzine [che effettivamente può essere un semplice modo per scaricare la colpa di tutto su un "colpevole" più facile] ma sotto un certo punto di vista, non del tutto errato, nè dissennato.
Punto di vista comprensibile, quello della studiosa, ma mi sembra dimentichiamo una cosa fondamentale: la capacità di ragionare che (almeno si suppone) abbiano le persone.
Pur essendo giovani d'età, se sono abbastanza grandi per scegliere come divertirsi, sono anche abbastanza grandi per poter pensare PRIMA alle conseguenze di ciò che stanno per fare, e a meno che i rapporti non fossero filmati di nascosto (cosa che non credo, altrimenti non avrebbero tirato in ballo l'accusa di stupro, ma semplicemente avrebbero detto che a loro non era stato comunicato che stavano filmando), ci vuole solo un minimo di buonsenso a pensare PRIMA se conviene o meno fare una cosa del genere, insomma ragionare e usare quel benedetto cervello che in un modo o nell'altro abbiamo tutti