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Originariamente inviata da
chica_latina
dopo una certa età non servono a niente, hai la tua maturità, quella che dici tu è solo violenza.
Esatto! perche si suppone...che a una certa etá, devi esser giá arrivato/a a una certa maturitá
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Originariamente inviata da
Silent Enigma
Oppure,rivolto a tutti....se un vigile vi tira una sberla,dopo avervi beccato superare il limite di velocità consentito,che cosa fate? E qui vi voglio
Lo denuncio .
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Originariamente inviata da
Godel
E' ovvio che se dai uno schiaffo a tuo figlio non lo fai per spaccargli la faccia, altrimenti certo che sbagli..
Non tutti ci arrivano.
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Originariamente inviata da
DKNY
A me invece non piace una legge che pretenda di vietare metodi educativi vecchi di millenni. Poi ripeto, un conto è il gesto simbolico intrinseco nello schiaffo o del calcio nel sedere, un conto è abusarne.
Beh io non lo considero un metodo educativo.. quindi la cosa non mi tocca insomma. Capisco quello che dici del gesto eh, e razionalmente ti darei anche ragione, solo che non riesco, non riesco neanche a toccare il cane figuriamoci un futuro bambino. Penso che le parole bastino, tutto qua.. ma parlo per me, gli altri possono fare quello che vogliono.
Io in passato ne ho prese un casino e non è servito a un *****, rispetto non c'è, c'è solo paura. E hanno fatto solo male, un male che si protrae ancora oggi e mi causa non pochi problemi. E non voglio che la cosa succeda anche ai miei figli, sono convinta che si possano ottenere risultati migliori con altri metodi.
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Originariamente inviata da
nuvolablu
severità che puo' essere espressa anche cn un solo sguardo e cn punizioni nn corporali adatte.
Ben detto!
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Originariamente inviata da
chica_latina
ma non c'entra niente.
anche mia madre mi tira ancora gli sberloni.
ma se lo fa ora a 18 anni le rido in faccia.
dopo una certa età non servono a niente, hai la tua maturità, quella che dici tu è solo violenza.
se mio figlio sbaglia gli tiro una sberla. capisce di aver sbagliato e non lo fa più per paura del dolore.
ecco questa è una cosa pessima proprio.
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Certo che un bambino è un essere umano e come tale crescendo svilupperà una personalità propria e potrà avere pregi e difetti che sono propri e che non c'entrano niente con l'operato dei suoi genitori.
Resta il fatto che se da grande tali propensioni porteranno un bambino a essere un uomo "non degno" per usare le tue parole, non è uno schiaffo che può cambiare la situazione.
Io personalmente ho molta fiducia nelle potenzialità dei bambini, da un punto di vista sociale.
su questo siamo d'accordissimo non è uno schiaffo che cambia la vita di un bambino, nel senso che certi insegnamenti valori ecc... che dir si voglia si inculcheranno nella sua testa anche senza arrivare a usare le mani questo per carità verissimo.
ma resta il fatto che crescere un bambino non è sempre rosa e fiori, sono delle bellissime pesti che sanno rigirarti a proprio piacere se li lasci sempre fare.
la berla resta e deve restare inequivocabilmente una cosa estrema e in tutti i casi rappresentativa... ma da qui a vederla come cosa illegale mi sembra ridicolo e assurdo.
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Originariamente inviata da
Puff
ecco questa è una cosa pessima proprio.
beh mettiamola così, per non ricevere la sberla.
è come quando un bambino si scotta, non lo farà più perchè poi ha imparato che non si deve mettere il dito sul fuoco.
un bambino di 3 o 4 anni non può ragionare.
penso che solo con le parole, in casi estremi, non può capire da solo perchè una determinata cosa è sbagliata.
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Originariamente inviata da
Puff
ecco questa è una cosa pessima proprio.
non è vero...è come (non ricordo come si chiama) quell'esperimento di Lorenz...o Pavlov (non ricordo)
Si suonava la campanella, e si lasciava il cibo al cane...
il cane mangiava...
Al prossimo suono di campanella..il cane gia sapeva che c'era il cibo..perche collegava la campanella al cibo
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Originariamente inviata da
Lantis
non è vero...è come (non ricordo come si chiama) quell'esperimento di Lorenz...o Pavlov (non ricordo)
Si suonava la campanella, e si lasciava il cibo al cane...
il cane mangiava...
Al prossimo suono di campanella..il cane gia sapeva che c'era il cibo..perche collegava la campanella al cibo
già peccato che un bambino non è un cane e una sberla che provoca dolore non è una campanella, per il resto si, è proprio uguale. :shock:
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Originariamente inviata da
chica_latina
ci arrivi anche da solo, un uomo di 30 anni non ha la stessa concezione di un errore di un bambino a 3 anni.
Brava,hai risposto da sola,e se mi vuoi contraddire rileggiti la tua frase.Un'uomo di 30 anni se fa un'errore non è mai paragonato a quello di un bambino di 3 anni, perchè l'uomo di 30 anni credo che tramite le sue esperienze sia in grado di riconoscere ciò che è giusto e sbagliato,se sbaglia paga nella sua coscienza e nella sua vita,ma nessuno è lì a dargli 4 sberle dietro al capo..invece il bambino,che è quello che di esperienze non ha propio,sbaglia per piccole cose,e riceve dolore fisico