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Originariamente inviata da UriGeller
Questo intervento lo aspettavo con ansia.
Se intervengono non dovevano, se non intervengono dovevano... no ma è solo un modo di dire ceh gli americani sono sempre in torto.
Di fatto l'intervento c'è già stato più sopra, di Godel, io l'ho quotato, probabilmente non l'hai colto.
Quello che si vuole rimarcare è la contraddizione di voler giustificare un'intervento armato con il fatto che c'è un regime dispotico da sovvertire quando ciò è conveniente per poter mettere mani sulle ricchezze naturali di un paese (petrolio); mentre poi non ci si accorge che da 45 anni esiste un altro regime, almeno altrettanto dispotico, in un paese guarda caso privo di ricchezze naturali che siano di interesse.
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Originariamente inviata da Abel Balbo
Di fatto l'intervento c'è già stato più sopra, di Godel, io l'ho quotato, probabilmente non l'hai colto.
Quello che si vuole rimarcare è la contraddizione di voler giustificare un'intervento armato con il fatto che c'è un regime dispotico da sovvertire quando ciò è conveniente per poter mettere mani sulle ricchezze naturali di un paese (petrolio); mentre poi non ci si accorge che da 45 anni esiste un altro regime, almeno altrettanto dispotico, in un paese guarda caso privo di ricchezze naturali che siano di interesse.
Mi gioco quello che vuoi che se l'America attaccasse la Birmania voi la critichereste.....e non provare a dire di no......
Quindi ora cosa avete da rompere? Ha ragione UriGeller
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Originariamente inviata da darkness_creature
Mi gioco quello che vuoi che se l'America attaccasse la Birmania voi la critichereste.....e non provare a dire di no......
Quindi ora cosa avete da rompere? Ha ragione UriGeller
Voi chi? Io non sono accomunabile ad altri.
Sta di fatto che gli u.s.a. (l'America è ben altra cosa) non l'attaccano. :roll:
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Originariamente inviata da Abel Balbo
Voi chi? Io non sono accomunabile ad altri.
Sta di fatto che gli u.s.a. (l'America è ben altra cosa) non l'attaccano. :roll:
Ti accomuno agli altri perchè anche tu la critichi, esattamente come tanti altri. Semplicemente questo.
Forse non l'attacca proprio perchè ha paura di reazioni ancora più forti da parte del resto del mondo....
e forse trascuri, o fingi di trascurare, che toccare la Birmania significherebbe scatenare una guerra contro la Cina, che ha più volte ribadito il suo sostegno al regime dei generali birmani.....il che potrebbe anche starmi bene, ma non credo che starebbe bene a molti altri
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Originariamente inviata da darkness_creature
Ti accomuno agli altri perchè anche tu la critichi, esattamente come tanti altri. Semplicemente questo.
Forse non l'attacca proprio perchè ha paura di reazioni ancora più forti da parte del resto del mondo....
e forse trascuri, o fingi di trascurare, che toccare la Birmania significherebbe scatenare una guerra contro la Cina, che ha più volte ribadito il suo sostegno al regime dei generali birmani.....il che potrebbe anche starmi bene, ma non credo che starebbe bene a molti altri
Dovreste (tu e Urigeller) evitare di fare processi alle intenzioni. I paladini della libertà non hanno difeso il popolo Birmano. Quando lo faranno, se me ne lamenterò, allora ne potremo discutere. 8-)
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Originariamente inviata da Abel Balbo
Dovreste (tu e Urigeller) evitare di fare processi alle intenzioni. I paladini della libertà non hanno difeso il popolo Birmano. Quando lo faranno, se me ne lamenterò, allora ne potremo discutere. 8-)
Ho semplicemente detto che se l'Iraq era più isolato, la Birmania ha alle spalle una potenza tremenda come la Cina, da prendere molto più con le molle.
Direi che è un buon motivo per procedere coi piedi di piombo.
Levarsi dalle palle la Cina sarebbe anche un obiettivo auspicabile, ma avrebbe un prezzo estremamente alto, da guerra mondiale
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Originariamente inviata da darkness_creature
Ho semplicemente detto che se l'Iraq era più isolato, la Birmania ha alle spalle una potenza tremenda come la Cina, da prendere molto più con le molle.
Direi che è un buon motivo per procedere coi piedi di piombo.
Levarsi dalle palle la Cina sarebbe anche un obiettivo auspicabile, ma avrebbe un prezzo estremamente alto, da guerra mondiale
Mi riferivo ad affermazioni del tipo: se gli u.s.a. attaccassero la Birmania voi pacifisti (è da verificare che io sia un pacifista) avreste da ridire comunque. E' un processo alle intenzioni.
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Originariamente inviata da Abel Balbo
Mi riferivo ad affermazioni del tipo: se gli u.s.a. attaccassero la Birmania voi pacifisti (è da verificare che io sia un pacifista) avreste da ridire comunque. E' un processo alle intenzioni.
Perchè, neghi che sarebbe così? La mia non è una certezza, ma è comunque una supposizione MOLTO ben fondata
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Originariamente inviata da darkness_creature
Perchè, neghi che sarebbe così? La mia non è una certezza, ma è comunque una supposizione MOLTO ben fondata
MI fermo prima ancora del negarlo. Semplicemente non lo prendo in considerazione perché non è. Quando (se) accadrà mi ci soffermerò a rifletterci: se non so io quale sarà la mia reazione a un eventuale attacco armato (u.s.a. o di chi altri) come potete saperlo voi altri?
Io credo che in uno scambio corretto di opinioni si dovrebbero evitare i processi alle intenzioni e considerare invece quello che gli altri affermano.
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Originariamente inviata da Abel Balbo
Mi riferivo ad affermazioni del tipo: se gli u.s.a. attaccassero la Birmania voi pacifisti (è da verificare che io sia un pacifista) avreste da ridire comunque. E' un processo alle intenzioni.
I pacifisti hanno da ridire su qualunque intervento armato.
Io dicevo che le persone che si mettono sempre contro gli USA se intervengono non va bene perché scatenano guerre, se non intervengono ugualmente non va bene perché "permettono orrori". In effetti non ho usato l'espressione "voi".
E' charo che gli Stati Uniti non toccano la Birmania, primo perché significherebbe praticamente dichiarare guerra alla Cina, cioè scatenare una guerra mondiale e potenzialmente atomica, poi è ovvio che nessuno spende miliardi di dollari in armamenti per liberare un paese su cui non ha interssi economici o che non lo minaccia direttamente: gli stati non hanno interessi umanitari verso l'esterno tali da giustificare un intervento armato, se si muovono lo fanno per liberare propri cittadini.