«ITALIANI NON ANDATE IN IRAQ»
- Il premier Silvio Berlusconi ha ribadito l'invito del governo ai cittadini italiani a non recarsi in Iraq. «Il governo italiano - ha detto il premier nel suo intervento - è in grado di garantire la sicurezza in Iraq solo a quanti, organizzazioni umanitarie in primo luogo, operino in stretta collaborazione e sotto la protezione del nostro contingente militare. Da qui, ha aggiunto, «rinnovo il mio invito ai cittadini italiani di non recarsi e di non soggiornare in Iraq».
Vabbe’, ma le notizie?
Non vi preoccupate. Quelle, continuera’ a darle Emilio Fede.
Segnalata da C@c@o:
E' tornato a casa, nel massiccio delle Baronnies, nella Francia del Sud, l'avvoltoio monaco ritrovato il 10 dicembre 2004 lungo le piste dell'aeroporto "Falcone e Borsellino" di Palermo. Il suo aereo e' partito in orario. Secondo la Lipu, che ha curato Caire (questo il nome dell'avvoltoio), si tratta di un evento eccezionale.
Purtroppo C@c@o non specifica se eccezionale e’ stato il ritrovamento, il recupero dell’avvoltoio o il fatto che l’aereo sia partito in orario.
PROVVEDIMENTI
L’Authority ( scritto in inglese perche’ cosi’ sembra una cosa seria) delle Telecomunicazioni (scritto in italiano cosi’ si capisce in che merdaio siamo) ha recepito il contenuto pseudo truffaldino di maghi, guaritori, cartomanti e fini dicitori di oroscopi ed estrattori di numeri al lotto che si affacciano in tivu’ per mostrare al corto e all’inclinata di che pasta e’ fatta il popolo italico tutto, ed ha disposto che detti operatori cul turali (nel senso che prendono per il culo) possano farlo solo in orari che vanno dalle 24.00 alle 7.00 di mattina.
Sembra che in quell’arco di tempo gli italiani siano piu’ scaltri…
ll Faraone Tutankhamon.
Non è stato ucciso ma e’ morto per una ferita infetta.
Poi chi gli ha inferto la ferita, e’ un altro discorso…
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