Puo essere malato quando vuoi ma penso che cmq se ne sia accorto di cio che ha fatto.Di cio che ho detto nn ne sono certa perche su questo nn sn affatto informata.Originariamente inviata da Er_DvD_BeSt
la 2 frase la quoto.
Puo essere malato quando vuoi ma penso che cmq se ne sia accorto di cio che ha fatto.Di cio che ho detto nn ne sono certa perche su questo nn sn affatto informata.Originariamente inviata da Er_DvD_BeSt
la 2 frase la quoto.
allora dato che ti piace dire: mettiti nei panni di ki viene accoltellato...mettiti nei panni di questo ragazzo (o comunque un ragazzo) malato di mente, che logicamente non sa di esserlo che fa atti assurdi senza rendersene conto... Perchè non ci si rende conto...ecco ti piacerebbe essere messa dentro per qualcosa che tu non hai commesso, perchè non eri cosciente?Originariamente inviata da CLEAR
Il punto è che se hai certi atteggiamenti i tuoi se ne accorgono e cercano di aiutarti con dei medici prima che la situazione peggioriOriginariamente inviata da Er_DvD_BeSt
il punto è che non sempre questi atteggiamenti si vedono...Originariamente inviata da CLEAR
La questione è assai delicata.Originariamente inviata da Er_DvD_BeSt
Bisogna vedere che cosa si intende per malato di mente.
Secondo la legislazione il malato di mente è colui che non si rendeva conto dell'azione penalmente punibile (duplice omicidio nel nostro caso) nel mentre che la compiva.
A parte che si è dimostrato che non è questo il caso perché una delle due vittime è stata accoltellata mentre tentava di fuggire e questa conclusione mi sembra alquanto discutibile...
...ma inoltre io dico:
legislazione a parte, si può considerare mentalmente sano chiunque compia un omicidio?
Secondo me ogni assassino ha dei problemi mentali.
Quindi secondo me ogni assassino dovrebbe star fuori dalle carceri e posto in un centro di recupero mentale.
Nel caso specifico un po' di carcere non guasterebbe semmai alla troietta causa di questa tragedia. Un carcere maschile, preferibilmente!
perchè ogni assassino ha dei problemi mentali? sentiamo.Originariamente inviata da s@ve
no ma adesso mi spieghi. Uno accoltella due tipi, e la colpa è della "troietta"?!? Ma dai perchè bisogna sempre dar la colpa agli altri?! E perchè sarebbe una troietta?! NOn è stato coglione lui a fare quello ke ha fatto?Originariamente inviata da s@ve
Originariamente inviata da Sally
Il senso del mio intervento voleva essere che mi sembra assai piu' grave il reato di prendere per il culo il prossimo, soprattutto quando ci si rende conto che non ha forti difese di un omicidio per amore.
Il fatto certo è che sono stati uccisi due ragazzi.
Secondo me quando accade un fatto, qualunque esso sia, la responsabilità va ripartita, nel gusto peso, tra tutti i protagonisti della storia.
Certo che per calcolare il giusto peso occorrerebbe conoscere realmente tutti i particolari del giallo in questione... comunque sono abbastanza propenso a credere che la troietta avrà la sua bella parte di reponsabilità... di leinon se ne parla, mi sembra un po' troppo comoda la sua posizione... ehi, è l'oggetto (perché di oggetto si tratta) della vicenda!!!
sì ma sono state uccise due persone, a prescindere da quanto abbia fatto la troietta la colpa dell'omicidio è imputabile solo al ragazzo, c'erano 1000 altri modi per risolvere la questione.Originariamente inviata da s@ve
Originariamente inviata da John Galliano