Incidente a Bs, muoiono tre ragazzi su una maserat
Ciao,
ho letto il tuo commento riguardo all'incidente avvenuto quasi due settimane fa.
ti posso solo dire che il ragazzo di 16 anni era mio cugino e conoscevo sia il ragazzo che guidava l'auto. non voglio che il padre venga visto sotto cattiva luce. certo, non conoscendo la situazione avrei reagito come te, ma credimi che il padre di Alessandro è una persona meravigliosa. Amava molto suo figlio, al punto di fare qualsiasi cosa. io non voglio dire "se la sono cercata" perchè credo che chiunque con un automobile simile non sarebbe rimasto sui 100 Km/h..solo che a loro è andata male..
non lo posso odiare, ma solo compatire perchè mentre io ti scrivo ora lui non c'è più..
ti chiedo solo di pensare a come si può sentire quel padre che per il troppo amore dato al figlio ha tolto la vita anche ad altre due persone.
ciao Grazie e scusa per lo sfogo.
Re: RISPOSTA PER ALESSANDRO
Quote:
Originariamente inviata da chiunque
LA MACCHINA ERA LA SUA, NON L'AVEVA PRESA DI NASCOSTO DA CHISSACHI, E LA POSSEDEVA MESI PRIMA DI CONSEGUIRE LA PATENTE.
ALESSANDRO NON ERA UN CRETINO.
ALESSANDRO ERA SOLTANTO UN RAGAZZO COME TUTTI, EMOZIONATO PERCHè DOPO TANTA ATTESA AVEVA PRESO LA PATENTE E COME TUTTI VOLEVA PASSARE UNA SERATA FANTASTICA.
ERA DA MESI CHE FACEVA LE MANOVRE NEL PARCHEGGIO DI CASA ED ERANO MESI CHE CONTINUAVA A PARLARE DI QUELLA MACCHINA, COSì TANTO.
Non penso che a 18 anni si poteva permettere una Maserati... gliel'avrà di sicuro comprata qualcuno.
IO NON COMPREREI MAI UNA MASERATI A MIO FRATELLO/FIGLIO/NIPOTE APPENA PATENTATO/NON ANCORA PATENTATO.
E non basta fare manovre nel parcheggio di casa per avere l'esperienza di guidare una macchina del genere.
Lo ripeto: è una tragedia che si poteva benissimo evitare.